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Visualizza Versione Completa : Cartelle Equitalia inviate per posta raccomandata



Arnone
28-12-2010, 17:33
Egregi Avvocati,
sto' leggendo per il web che le cartelle esattoriali Equitalia ricevute tramite posta raccomandata sarebbero nulle se non "inesistenti" e che in questo caso si possano contestare anche dopo i 30/60 giorni.

Siccome avrei alcune cartelle rimaste impagate e tutte arrivate tramite raccomandata, vi chiedo se sono realmente annullabili come si vocivera.

Sto' leggendo pressappoco sempre le stesse notizie ma non riesco a trovare notizie concrete che mi spingano realmente a chiederne l'annullamento.
(infatti non mi capacito del perche' Equitalia continui ad inviarle per raccomandata)

Ringrazio per le risposte e colgo l'occasione per augurare un buon Anno nuovo a tutti Voi.

Avv. G. Lore
28-12-2010, 17:37
Sono episodiche sentenze di qualche commissione tributaria provinciale (primo grado della giustizia tributaria) come tale prve di valore vincolanti e comunque apllicabili solo alle questioni tributarie (e non alle multe)

Arnone
28-12-2010, 17:47
La ringrazio per la velocissima risposta.
Mi scusi la mia ignoranza, ma e' proprio questo che non riesco a capire.
C'e' una differenza tra una cartella Equitalia per un bollo auto od un iva non pagata ed una per una multa al codice stradale?
Equitalia non dovrebbe seguire le stelle leggi per "richiedere" i soldi a norma di legge?

Avv. G. Lore
28-12-2010, 17:55
Le procedura sono anche pressochè identiche, cambia la qualifica del titolo.
Nel primo caso siamo nel tributario e si applicano le mnorme tributarie, nel secondo siamo nel campo delle sanzioni amm.ve e si applicano le normative civilistiche, posto che comunque - ripeto - nessun valore vincolante hanno quelle sentenze

Arnone
28-12-2010, 18:08
Per capire, i bolli auto rientra nel tributario?
Secondo Lei conviene o no provare a chiedere l'annullamento?

ringrazio ancora

Avv. G. Lore
29-12-2010, 09:33
Sì, sono di competenza della giurisdizione tributaria.
Tra l'altro l'opposizione oltre i 60 gg. non la vedo molto, dato che i termini oppositivi nel tributario sono decadenziali