ALT della polizia in autostrada per uso del cellulare
Salve, avrei da chiedervi una piccola consulenza.
Questa mattina, appena imboccata l'autostrada, parlavo con il telefono cellulare in modalità vivavoce, tenendo il telefono in mano, ma senza poggiarlo all'orecchio.
Immagino che anche questa modalità di utilizzo dell'apparecchio sia vietata alla guida, ma non è questo il punto.
Vengo affiancato da una volante della Polizia, che mi sorpassa correttamente a sinistra, facendomi segno (in maniera nervosa) di smettere di usare il telefono.
Interrompo subito la telefonata e proseguo la marcia.
Evito di superare la polizia, anche se andava solo a 90km/h in autostrada, per evitare di far pensare che volessi "darmi alla fuga".
Tuttavia, dopo circa 1km, nei pressi di un raccordo che ha la funzione di far immettere altre auto in austrada, mi intimano l'alt con la paletta.
Accostano dunque in quest'area (un triangolo in pratica) tra l'autostrada e "l'arteria" che si connette ad essa per l'ingresso in autostrada di nuovi veicoli.
Una volta li mi chiedono patente e libretto...li fornisco e purtroppo (mea culpa), la revisione era scaduta da pochissimi giorni.
Ero già stato in officina, ma mi hanno detto di tornare la settimana successiva e purtroppo non mi hanno rilasciato una prenotazione (che la prossima volta chiederò senz'altro).
Peraltro alla fine non mi hanno fatto la multa per l'uso del telefono, ma per la mancata revisione.
So di essere in torto, pertanto le mie domande sono più curiosità che "lamentele":
1) Si può intimare l'alt ad un automobilista in AUTOSTRADA, facendolo peraltro accostare in un area non adibita alla sosta, per uso del cellulare?
2) Una volta che hanno fatto un verbale solo per la mancanza di revisione, come giustificano il fatto di averlo redatto in autostrada (peraltro in area NON adibita alla sosta), laddove per legge (se non erro) sono vietati i posti di blocco?
Vi ringrazio per la cortese assistenza, cordiali saluti
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