Buonasera,
questa sera intorno alle 21 sono stato fermato per un controllo dai vigili urbani i quali, dopo i classici controlli di routine, mi hanno fatto il verbale per il non utilizzo della cintura di sicurezza.
Ovviamente la stavo utilizzando.
Mi è stato detto che mi hanno visto mettere la cintura dopo aver accostato. La cosa mi suona un po' strana perchè come dicevo la cintura l'avevo. In ogni caso mi sembra strano che i 2 agenti siano riusciti da una distanza di qualche metro e dal retro della mia macchina a vedere che la stavo mettendo.
Comunque la visibilità non era ottimale. Strada illuminata di paese ma erano comunque le 21. Con l'utilizzo dei fari anabbaglianti mi chiedo come abbiamo ritenuto con decisa convinzione di essere riusciti a vedere dentro l'abitacolo.
Ho comunque chiesto che fosse messa come dichiarazione il fatto che stessi utilizzando la cintura e che difatti nel momento in cui mi si è affiancato l'agente la cintura era indossata e che le condizioni di visibilità non permettevano una ottimale visuale all'interno della macchina.
Ho forse qualche possibilità che il ricorso venga accettato?
Il ricorso al giudice di pace ha comunque un costo è reputo ingiusto che debba essere pagato da me per un errore che è stato fatto dagli agenti. In sede di ricorso è possibile chiedere un risarcimento per il costo del ricorso o per lo meno far pagare questo costo al corpo della polizia municipale?
Grazie