Gent.mi avvocati
sono un medico specializzando mi trovavo in un viale
della mia città ferma al semaforo quando squilla il cellulare e
rispondo alla chiamata, alla ripartenza incontro una pattuglia dei vigili che mi ferma e mi trascrive una multa di 155euro con decurtazione di 6 punti di patente,inutile
dire al vigile che ero un medico e che stavo smontando dalla guardia
notturna e che pertanto ero reperibile perchè nessuno meglio di me
conosceva la situazione clinica dei pazienti visto che avevo fatto la
guardia notturna.Comunque mi chiedevo se era possibile contestarla
perchè:
1 mi hanno decurtato 6 punti e non 5 come ho visto che è
previsto dalla legge,premetto che ovviamente avevo tutto in regola,
ovvero cintura ,bollo ,patente e assicurazione.
2 nella multa non è
stata indicata una piazzola di sosta nelle vicinanze visto che lungo la
carreggiata era impossibile fermarsi e la piazzola piu vicina è a quasi
un km ovviamente per arrivare a tale piazzola dovevo attraversare un
altro semaforo.
3 non è stato specificato nella multa che stavo
parlando al telefono portando il telefono all'orecchio,mi chiedo se
posso contestare che stavo verificando l'attivazione del vivavoce,c'è
scritto solo "il conducente era alla giuda con il telefonino".
4 posso
contestare l'ora dell'attestazione anche se ho firmato? è stata
apposto 9.25 nel mio tel erano le 9.48 ,ha valore se dovessero fare dei
controlli per accertare la veridicità della chiamata?
alla luce di ciò
vi chiedevo se ho degli elementi per poterla contestare o mi conviene
pagarla e basta.