Gent.imi esperti,
scusate se apro una nuova discussione sull'argomento.
Ho già letto sul forum che è legale il fatto che venga notificato un verbale senza aver mai trovato un avviso di accertamento sulla vettura ma quello che mi è capitato questa volta ha dell'assurdo e ritengo molto grave.
Ho ricevuto un verbale per "sosta in fasce blu senza titolo di pagamento", nella zona dove lavoro a Roma (Prati). L'infrazione è stata "accertata" da un accertatore nominato.
Il punto è che sono assolutamente certo di non aver mai parcheggiato in zona blu in quanto essendo giorno lavorativo e dovendo lasciare l'auto parcheggiata per piu di 10 ore sarei un folle a rischiare una multa del genere.
In quest'occasione, lo ricordo benissimo avevo parcheggiato in doppia fila accanto ai cassonetti dell'Ama in una via che tra l'altro ha i parcheggi delimitati con linea bianca, cioè non a pagamento. L'ausiliare, che ritengo bramoso di multare chiunque, si è inventato l'infrazione descritta sopra riportando nel verbale che ero parcheggiato in un'altra via limitrofa del quartiere che è invece fascia blu, dove come detto non ho mai parcheggiato in vita mia. E guarda caso non ho mai trovato alcun avviso di accertamento sulla mia auto. Questa proprio non la mando giu. Ma ovviamente immagino risulti difficile dimostrare l'invenzione dell'accertatore con licenza di uccidere. Cosa ne pensate? Perche questi abusi di potere? Se lo ritenete posso inviarvi il verbale per una vostra valutazione.
Grazie e cordiali saluti.