Salve, stamattina io ed un mio familiare abbiamo avuto una multa da Trenitalia all'uscita di Milano Porta Garibaldi Sotterranea (ai tornelli) per via di un biglietto a loro dire scaduto, e quindi del quale noi trovati sprovvisti.
Il problema è che i biglietti li avevamo, sono stati timbrati alle 7,08 alla stazione di Gallarate (erano biglietti di 50km, che valgono 3 ore dalla convalida) e siamo partiti con il treno Suburbano 23015 delle ore 9,09 per arrivare alle 9,55, da Gallarate a Milano PG.P,
La loro contestazione sta nell'indicare i nostri biglietti come scaduti, ma ciò non è affatto vero perché 3 ore dopo le 7,08 danno le 10,08, noi a quell'ora eravamo già in uscita ai tornelli!
La loro motivazione consisteva nel fatto che "non era logico aver preso un treno alle 9 ed aver timbrato il biglietto alle 7", eppure ciò è regolamentare!
Il problema è che ci hanno trattenuto in discussione fino alle 10,50, quando abbiamo poi deciso di pagare la multa pur di finire il tutto (ma per poi ricorrere).
Sul verbale è segnato come orario le 10,55, eppure noi siamo giunti in stazione almeno 50 minuti prima.
È possibile ricorrervi? 50 € di multa non sono pochi, sopratutto per chi non ha molti soldi da buttare.
Vi ringrazio per le vostre consulenze!
Distinti saluti.