Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei raccontarvi la mia "disavventura". L'altra sera ho parcheggiato in una zona della mia città in cui le strisce a terra non erano visibili, nè vi era alcuna segnaletica orizzontale che indicasse un parcheggio a pagamento. Del tutto in buona fede ho lasciato la mia vettura in sosta lì, per poi riprenderla qualche ora dopo. Ho così trovato una multa di 36 euro sul parabrezza per mancata presenza del bigliettino del parchimetro.
Pero' io ricordo benissimo di aver verificato assenza completa di segnaletica orizzontale o verticale a riguardo, e di parchimetri (ovviamente la cosa grave è la mancanza di segnaletica).
Sono fortemente tentato dal fare ricorso, puntando sulla segnaletica poco chiara, assente e comunque ambigua, ma al tempo stesso mi sembra una cosa inutile perchè bisogna scrivere al prefetto con documentazione a riguardo (dovrei fare delle foto su quella via a testimonianza della cosa). Di suo, il prefetto è tenuto a rispondere entro 120 giorni (limite massimo entro cui, se non da' risposta, la sanzione diventa nulla). Peccato che io debba pagare entro 60 giorni, e se non lo faccio rischio di aumentare l'importo da dare! Evidente la fregatura dietro un meccanismo del genere (il prefetto potrebbe darmi torto il 61° giorno ed io mi troverei semplicemente a dover pagare ancora di più).
Del resto, parlando con un avvocato (in modo informale), questi mi ha fatto capire che se da una parte c'è poca speranza che il prefetto mi dìa ragione, al tempo stesso i vigili puntano sull'irrisorietà della multa da pagare in modo da "fare cassa" facilmente e scoraggiare implicitamente ricorsi come il mio. Che ne dite?