Procedura di pignoramento

[Violinista]

Salve a tutti,

Vi chiedo aiuto per una questione che per mia ignoranza mi sembra poco chiara in merito alla procedura di pignoramento di equitalia.

A causa della crisi, la ditta individuale di cui sono titolare, si trova purtroppo da un anno in difficoltà economiche. Ho avuto difficoltà quest'utimo anno a pagare tutte le imposte (pur sforzandomi di far fronte a tutti gli altri oneri). Nel mese di Luglio fui contattato da Equitalia per la regolarizzazione della mia posizione e dopo un breve colloquio mi accordai per una rateizzazione della somma arretrata.

Due giorni fa però, arriva in ufficio un incaricato per il pignoramento di beni per conto di equitalia al quale faccio presente la mia richiesta di luglio per la rateizzazione ma questi, affermando di non avere nessuna notifica relativa alla rateizzazione insiste per porcedere al fermo dei beni, senza voler sentire ragioni.
Intenzionato in ogni caso nei giorni seguenti a regolarizzare la mia posizione, seguo la stima che l'incaricato Equitalia fa dei beni pignorabili. E con mia grande sorpresa scopro che la procedura si svolge come indicato di seguito:

1 - Ipotizzando che la cifra per cui si effettua il pignoramento sia di 5.000 euro, lui provvede la blocco di beni per un valore di circa il doppio (10.000 €)

2 - L'incaricato, procede al blocco dei beni indifferentemente dalla segnalazione di necessità verso un bene che il proprietario sottolinea. Ovvero: qualora per me il computer sia necessario per il proseguo della mia attività, questo, può comunque essere pignorato.

3 - La stima dei beni è fatta dallo stesso incaricato che ne indica un valore a sua discrezione. Possiedo una saldatrice acquistata al valore di 1.800,00 € meno di una anno fa. Ma l'incaricato pur non conoscendo l'articolo (mi ha chiesto persino di cosa si trattasse ) ne ha stimato il valore intorno ai 200 euro.


La mia intenzione è quella di regolarizzare la mia posizione, in considerazione del fatto che il pagamento mancante ammonta a tremila euro, tuttavia mi chiedo, è possibile che equitalia proceda al pignoramento senza tener conto o non conoscendo: la procedura di rateizzazione di cui ho fatto richiesta, la necessità di un bene per chi subisce il pignoramento e il valore di mercato del bene stesso?!?


Ringrazio in anticipo chi mi aiuta a chiarirmi le idee. :-[

[Avv. G. Lore]

Partiamo da un presupposto fondamentale: il pignoramento lo può fare solo un Ufficiali Giudiziario, non un soggetto terzo privato o altro.
Non ho ben capito se ha subito effettivamente un pignoamento contro cui fare opposizione ai sensi del 615 cpc o qualcosa di strano e irrituale

[Violinista]

Partiamo da un presupposto fondamentale: il pignoramento lo può fare solo un Ufficiali Giudiziario, non un soggetto terzo privato o altro.
Non ho ben capito se ha subito effettivamente un pignoamento contro cui fare opposizione ai sensi del 615 cpc o qualcosa di strano e irrituale

Inanzitutto ti ringrazio per la tempestività e mi scuso per l'imprecisione. :-[

Il pignoramento non è stato effettuato, nel senso che l'incaricato equitalia non ha provveduto a pignorare fisicamente il materiale.
In realtà ha fatto una stima dei beni ponendovi il fermo e nomindomi come incaricato alla tutela del bene affinchè questo non sparisca o venga danneggiato.

In ogni caso, uno dei problemi è che nella stima rientra un macchinario che io produco e vendo regolarmente che oltrechè sottostimato dall'incaricato (il valore di mercato è di 2.500,00 €, la sua stima è di 500,00 €) è al momento, a causa del suo fermo, invendibile con conseguente danno economico per la mia attività.

Ti ringrazio nuovamente per la disponibiltà

[Avv. G. Lore]

Questa cosa che Lei ha patito è del tutto illegittima.
Finchè non interviene un pignoramento lei è libero di disporre dei suoi bene come vuole.
Qualora poi avvenisse un pignoramento che vincolasse un macchinario necessario per il lavoro, allora si potrebbe opporre con la procedura del 615 per impignorabilità del bene

[Violinista]

Questa cosa che Lei ha patito è del tutto illegittima.
Finchè non interviene un pignoramento lei è libero di disporre dei suoi bene come vuole.
Qualora poi avvenisse un pignoramento che vincolasse un macchinario necessario per il lavoro, allora si potrebbe opporre con la procedura del 615 per impignorabilità del bene

Tralasciando il fatto che comunque regolarizzerò la mia posizione.
Il problema più spinoso in tutta la questione è però l'utilizzo che devo fare di certi beni segnalati e bloccati dall'incaricato di Equitalia.

Ad esempio: tra i beni è segnalato il muletto che io per ovvie ragioni uso regolarmente.
Il problema ora è: se nell'uso di questo bene, esso subisce un danno, io secondo quanto ha asserito l'incaricato, potrei incorrere in una denuncia penale. D'altro canto però il non utilizzo del bene mi è impossibile per il proseguo regolare dell'attività.

Qualora oltretutto dovessi avere problemi e dovessero procedere al pignoramento, che senso ha ritenere attendibile la loro stima che risulta sottovalutare palesemente l'effettivo valore di mercato di un bene?

[Avv. G. Lore]

La stima l'hanno fatta regolarmente come la farebbe un Ufficiali Giudiziario, ma Le ripeto Lei non ha nessun bene vincolato

[Violinista]

Ok, allora proseguo con il normale utilizzo di quei beni.


Grazie per le delucidazioni e la chiarezza.

Mi scuso per averle fatto perdere del tempo e la ringrazio nuovamente.

[Avv. G. Lore]

Si figuri, sono qui proprio per rispondere alle Vostre domande