Buongiorno,
sono un italiano residente all'estero (nella Svizzera Italiana) e ho ritirato oggi una raccomandata della Polizia Stradale di Alessandria contenente un verbale di notifica ex. Art. 126 comma bis relativo a sua volta ad un verbale ex. Art. 142/8 riferito ad un autoveicolo con targa Svizzera.
Il verbale presenta degli errori nella forma e nel merito.
Errori formali:
dal momento che l'autoveicolo ha targa straniera, l'autorita' ha potuto ottenere i miei dati solo per "vie traverse" (in Ticino l'associazione conducente - autoveicolo e' consultabile via Internet) col risultato di indicare nel verbale un'errata data di nascita ed un errato luogo di nascita.
Errori nel merito:
il verbale fa riferimento ad un altro verbale (ex Art. 142/8) notificato in passato che in realta' non ho mai ricevuto. Dal momento che viaggio molto per lavoro, e' capitato in passato di trovare nella posta avvisi di recapito ormai scaduti. Mi risulta che sia nulla la notifica del verbale di accertamento di violazione al codice della strada "mediante il deposito presso l'ufficio postale", senza che sia data notizia al destinatario, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, del compimento delle formalità della notificazione. Questo in base a due diverse sentenze della Corte Costituzionale.
Penso di avere buone ragioni per ricorrere presso il giudice di pace.
Gradirei avere un Vostro riscontro.
Grazie in anticipo