Ricorso al Prefetto: conviene per taratura di oltre un anno fa?
Buongiorno a tutti,
chiedo scusa ma mi servirebbe un consiglio. Magari qui ci sono persone più esperte che, a occhio, sanno dirmi se conviene tentare un ricorso o meno.
È arrivata questa multa effettuata con Photored F17Dr impiegato come autovelox (non è un'infrazione semaforica ma per velocità), ma la taratura risale a ben più di un anno fa (aprile 2019) e non ci sono riferimenti precisi alla funzionalità. Tralasciando la legittimità del provvedimento prefettizio che ha autorizzato l'installazione sulla strada, a occhio, voi ricorrereste al Prefetto? So che la Prefettura, per ovvie ragioni, tende a respingere i ricorsi salvo motivi formali palesi e incontestabili, quando insomma è costretta, ma la taratura potrebbe rientrare fra tali parametri? Ho visto il modo in cui ribattono spesso ai motivi di ricorso, fra cui la taratura:
La sentenza 21 giugno 2007 n. 14566 della Sezione II Civile della Corte di Cassazione ha precisato che “nessuna disposizione normativa impone la taratura periodica o prima dell’uso delle apparecchiature di rilevazione automatica della velocità; nello stesso senso la Sezione II della Cassazione Civile, con la sentenza 27 luglio 2007, n. 16757, la quale ha stabilito che “la normativa europea non riguarda le apparecchiature di rilevazione delle infrazioni per le quali è prevista la sola omologazione e non anche la periodica taratura con l’obbligo di attestazione della funzionalità”. Pertanto, gli apparecchi di cui trattasi non sono sottoposti alle regole della L. 273/91 istitutive del sistema nazionale di taratura.
Però, secondo la Giurisprudenza, ormai il periodo di un anno è pacificamente definito come il minimo necessario perché un verbale sia valido. Io ricorrerei, ma qualcuno ha idea di quanto sia fattibile? Perché per una multa di 50 euro non conviene scomodare comunque il GdP (né in prima istanza né per impugnare la decisione del Prefetto), che mi costa 43, per cui, se ci sono poche possibilità, inutile perder tempo.
EDIT: aggiungo che, causa Covid, la circolare del ministero dell' Interno 300/A/3743/20/144/5/20/5 del 27 maggio scorso posticipa di 90 gg (fino al 31 ottobre) la validità dei certificati di taratura prodotti in giudizio entro il 31 luglio (per me è un'assurdità, garanzie per il cittadino ZERO, come al solito), ma questo non incide sul mio caso, perché la scadenza era ad aprile, giusto?
Grazie a chi mi darà una sua opinione .
Ultima modifica di maverick10385; 31-10-2020 alle 17:37