Salve,
Nel mese di ottobre 2008 mia moglie parcheggia la vettura sotto casa come sempre. La mattina seguente mi suona un condomine che mi dice di spostare la macchina perchè un camion con gru deve fare dei lavori. Scendo e trovo il vigile intento a scrivere il verbale. Espongo la mia versione dell'assenza dei cartelli nelle 48 ore precedenti, faccio notare che i cartelli sono sprovvisti di ordinanza (articolo 77, comma 7, del regolamento del codice della strada). ma il vigile mi chiede i documenti, mi fa spostare la macchina e mi fa firmare la multa (dichiarandomi come trasgressore) x divieto di sosta. Io son sicuro che i cartelli non c'erano ma il vigile si attiene alla situazione visionata al suo arrivo ma poichè c'era vento forte da 2 giorni me lo scrive sul verbale e mi dice lui stesso che avri potuto impugnare un ricorso con quella motivazione.
Purtroppo però non ho potuto fare ricorso entro i 60gg per impegni...
Due settimane fa però mi arriva la notifica della multa a casa (in realtà a casa di mia suocera - proprietaria dell'auto) in cui non si fa riferimento alla multa contestata non pagata ma anzi viene riportata la solita dicitura "Non è stato possibile contestare la multa x mancanza del trasgressore". Inoltre non viene riportata la motivazione del vento scritta nel verbale originale dal vigile. Ora volevo sapere se conviene fare il ricorso (sempre che ci siano i presupposti) basandomi sulla notifica ricevuta non menzionando la multa contestata che cancellerebbe i tempi x il ricorso o se posso farlo richiamando comunque il primo verbale e appellandomi addirrittura alla dichiarazione falsa della notifica.
Inoltre se a questo punto il ricorso deve farlo mia suocera (a cui è arrivata la notifica) o io (in qualità di trasgressore che ha firmato il verbale.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Saluti.
Glauco