Originariamente Scritto da
Hoepli
Ciao Barton sono molto interessato alla tua vicenda e penso che qui lo dovremmo essere in molti e poi cerco di spiegarti il perchè.
Innanzitutto capisco il tuo stato d'animo perchè a me quasi 7 anni fa è stata revocata la patente per 186 ed uscita di strada autonoma, per cui ho perso il lavoro e mi sono dovuto ricostruire una vita.
Ora sto pensando di riconseguirla, ma mi è sempre rimasto un tarlo che si è concretizzato nel tuo spiacevole accadimento.
In pratica con la riforma ben nota, in caso di lesioni gravi o gravissime (non parliamo di morte) procedono d'ufficio anche senza querela di parte, caso tuo.
Le lesioni gravi partono dai 40gg di prognosi, che sono facili di raggiungere, vedi il tuo ferito che ne ha ben il 50% in più (60gg)
La norma prevederebbe anche per chi non è in stato di alterazione psicofisica (sempre caso tuo, ovviamente, dico io, dopo quello che hai passato) la revoca d'ufficio della patente per ben 5 anni.
Fortunatamente la Corte Costituzionale è intervenuta negando per chi non è in stato d'alterazione psicofisica la revoca automatica ma essa potrà avvenire solo a conclusione del procedimento (e quindi già qui vedasi chi fa la messa in prova per il 186 e poi gli arriva comunque la revoca della prefettura...).
IN PIU' io ho letto questa analisi della norma pubblicata dal sito della ASAPS e che viene anche richiamata in un'analoga analisi dell'Ordine degli Avvocati di Cuneo:
https://www.asaps.it/downloads/files...(06_03_16).pdf
che se tu hai un precedente per 186 seconda e terza fascia oppure 187, la revoca in ogni caso viene RADDOPPIATA ad anni DIECI, fino a 12 anni se fuggi, più aggravanti ed attenuanti varie.
Quindi il solo fatto di avere il precedente ed
indipendentemente che in quel frangente si fosse in stato di ebbrezza si può arrivare a ben dieci anni!
Nessuno parla mai di questo aspetto...
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