Buongiorno, questa mattina durante il viaggio in treno, in prossimità della mia fermata, si è avvicinato il controllore chiedendomi il biglietto che era stato regolarmente compilato a penna.
Questi si è ostinato ad affermare che la scrittura era sbavata, quindi il biglietto poteva essere stato riutilizzato... Me lo ha ritirato, chiedendo un documento di indentità che è stato da lui fotografato.
Non ha voluto sentire alcuna ragione ed essendo giunti alla mia fermata mi ha detto di pagare nell’immediato una multa pari a più di 260 euro! Non avendo a disposizione tutti quei soldi mi ha detto che mi arriverà a casa una multa maggiorata!!!
Non mi ha rilasciato alcun verbale/notifica.
Il mio biglietto era regolare, scrivendo nella fretta e anche a causa del calore è possibile sbavare.
A questo punto mi chiedo se sia corretta la condotta di questo “pubblico ufficiale” che non lascia possibilità di scelta approfittandosi del poco tempo a disposizione...
Mi arriverà a casa la multa maggiorata?
È possibile fare ricorso con possibilità di vincere la causa?
Infine, la cifra mi sembra del tutto spropositata rispetto al costo del biglietto (3 euro vs 266 euro di sanzione).