Salve,
ho ricevuto una multa per eccesso di velocità con conseguenze decurtazione punti della patente omettendo di comunicare i dati del conducente (ero convinto che andassero comunicati in caso di diverso conducente).
Vorrei sapere se ci sono gli estremi per contestare le tempistiche relative alla seconda multa per mancata comunicazione dati.
Cronologia eventi:
04/08/07: multa per eccesso di velocità
27/09/2017: spedizione verbale, come indicato nella multa, tra l'altro ad indirizzo errato, visto che avevo da poco modificato la residenza (modificata comunque prima del giorno della violazione). Per tale motivo la multa è arrivata alla casa comunale il 29/11/2017
30/11/2017: ritiro raccomandata multa presso la casa comunale. Immagino che da questa data partano i 60 giorni entro i quali comunicare i dati del conducente
04/12/2017: pagamento sanzione
20/03/2018: multa per mancata comunicazione dati
03/05/2018: spedizione verbale multa
08/05/2018: notifica di raccomandata al mio domicilio
10/05/2018: ritiro della raccomandata
Secondo i miei calcoli, i 60 giorni entro il quale comunicare i dati del conducente, partono dal 30/11, da quando ho saputo della multa. Il 29/01/2018 è il sessantesimo giorno, ci sono 90 giorni di tempo per notificare la multa a partire dal 30/01/2018. Questi 90 giorni scadono il 30/04/2018 mentre la notifica di raccomandata mi è arrivata il 03/05/2018. Sono fuori i 90 giorni oppure le date da considerare sono altre?
Inoltre, secondo quanto scritto nel verbale del 20/03/2018, la prima multa risulta notificata il 20/12/2017, cosa che mi sembra assurda, avendo io pagato il 04/12/2017 (uno paga multe di cui non è nemmeno a conoscenza?)
Potrei avere un parere?
Vi ringrazio
Francesco