dico scritto perchè è realmente scritto a penna ossia non è inquadrato nell'elenco meccanizzato se riesco allego la multaMULTA.jpg
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Gentile Signore,
i file non debbono essere ivi allegati, bensì inoltrati nelle formalità di cui a inizio pagina.
La invito, per l'effetto, a eliminare il file.
Ciò posto, non è un verbale ma un preavviso di accertamento, come dame supposto.
Tale atto non ha alcun valore non essendo previsto da alcuna norma, ergo non è opponibile.
Allo stato o paga ovvero attende la notifica del verbale.
Saluti.
Buonasera Avv.G.Lore.
Proviamo a ricapitolare:
1) Consegno ricorso alla polizia municipale in data 29 Maggio 2017
2) Ricevo notifica dal messo comunale in data 06/11/2018 contenente il rigetto del ricorso
3) L'ingiunzione di pagamento del prefetto è datata 24 Agosto 2017
A questo punto mi chiedo? Siamo nei tempi leggittimi o no?
Il prefetto ha emesso il suo responso in 87 giorni rispetto alla data di presentazione del mio ricorso all'organo accertatore (quindi ok)
La notifica di ingiunzione mi è arrivata dopo 439 giorni rispetto alla data di emessa ordinanza del prefetto (quindi direi assolutamente ko)
A questo punto cosa dovrei fare?
Infine non mi torna anche un'altra cosa. La contravvenzione era di 58 euro (45,70 euro se pagati entro 5 giorni). Il prefetto mi ingiunge a pagare una sanzione di 82euro + 17euro di spese di accertamento, procedimento e notifica, per un totale di 99 euro. Quindi mi chiedo, il prefetto non sa fare i conti (in questo caso il doppio), oppure non ho capito io qualcosa circa l'aumento della sanzione legittima da parte del prefetto?
Ringrazio cordialmente.
Ultima modifica di MrLiam; 07-11-2018 alle 19:09
La notifica è tardiva perchè deve essere eseguita entro 150 gg. dalla emissione.
Dunque, limitatamente alle Sue parole, può procedere in opposizione per tardiva notifica.
Buonasera.
L'opposizione è da farsi sempre presso GdP, corretto? Inoltre ci sarà comunque udienza, oppure c'è possibilità di annullamento d'ufficio dell'ingiunzione del prefetto?
Altra domanda, io vorrei recuperare anche i soldi spesi per il carrozziere come sanzione accessoria. Posso farlo sempre nello stesso ricorso presso il GdP? Ma la vera domanda è: ho effettivamente speranza di rivedere quei soldi oppure si entra in un gioco di rinvii e ulteriori processi? (Per quest'ultima domanda, le sto chiedendo un parere più informale, in base alla sua esperienza).
Infatti:
Il ricorso al GdP mi costa 43 euro.
L' ingiunzione del prefetto è per 99 euro (da pagarsi) + 81 euro di carrozzeria (già pagata ovviamente). Se nella realtà dei fatti, poi non ho nessuna speranza di recuperare gli 81 euro (se non andando poi in causa ordinaria contro il comune, per esempio) sono tentato dal rinunciare al ricorso (visto il tempo che poi ci devo perdere dietro, oltre ad almeno una giornata di lavoro per andare in udienza).
Grazie
Saluti
Ultima modifica di MrLiam; 19-11-2018 alle 16:42
Caro,
mi perdoni per la tardiva risposta.
Ovviamente procedere in sede giudiziale in questi casi non lo si fa per valutazioni economiche ma per ragioni di principio.
Le spese della rimozione non attengono al giudizio di opposizione alla ordinanza, bensì sono titolo civilistici che vanno fatti valere, in ripetizione, con azione ordinaria di cognizione