multato per aver azionato il climatizzatore

[bebarziga]

Buongiorno il giorno 22 settembre mio papà è stato multato per uso del cellulare perchè azionava il condizionatore nelle vicinanze della pattuglia. Si; perché l’operatore, equivocando, ha pensato che il conducente accortosi del controllo in corso tentasse di occultare il proprio telefonino. Allo stupore di mio papà nel sentirsi comunicare dalla pattuglia che “…aveva gettato il cellulare alla vista dei vigili…” e alla successiva sua richiesta di controllare l’interno del veicolo per riscontrare la presenza o meno del cellulare, l’operatore ha risposto che non era disposto ad “…effettuare una perquisizione del veicolo…” Mio papà (83 anni) in preda ad agitazione si è scordato che il telefonino era all'interno del giaccone nel baule. Però ho richiesto i tabulati alla TIM e dalla lettura di questi si evince che sia il telefono di mio papà sia quello di mia mamma (con lui al momento del controllo) non sono stati utilizzati quel giorno. Con questi elementi vorrei proporre ricorso al GdP ipotizzando appunto un errore di percezione. Vorrei sapere se posso allegare al ricorso una serie di domande da porre ai verbalizzanti (ad esempio se hanno riscontrato la presenza del telefonino etc) Il verbale non si legge molto bene, ma mio papà ha dicharato...non avevo il telefonino, non stavo telefonando. Grazie per l'attenzione e buona giornata
Enrico Rubiola

[Avv. G. Lore]

Un parere si può dare solo visionando il tutto, comunque per rispondere alla Sue domande, deve costruire il ricorso come un normale atto giudiziario, con le Sue formalità e successivamente alle conclusioni, chiedere l'ammissione della prova per testi, indicando i capitopli di prova.
Rammenti che si applica il rito del lavoro, quyindi tutte le istanze istruttorie vanno svolte nell'atto introduttivo e non possono essere modificate o completate successivamente