nmazz64
03-05-2012, 13:14
Buongiorno, scrivo per conto di una mia conoscente alla quale, dopo essere stata coinvolta in un incidente in cui un guidatore non aveva rispettato la precedenza, è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore a 2,2 e a cui è ovviamente seguita denuncia penale con relativo ritiro della patente e sequestro dell'auto.
Ora, dopo più di un mese dall'episodio, la situazione è la seguente: l'auto, in condizioni tali che ne consigliano la demolizione, è stata riconsegnata però rimane sotto sequestro amministrativo e per la patente è giunta notifica che è stata sospesa per 1 anno.
La signora in questione ha però deciso di non voler più guidare (ha più di 70 anni) e pertanto è intenzionata a rinunciare alla restituzione della patente.
Secondo voi è una cosa fattibile?
E cosa occorre fare per potere ufficializzare questa decisione nei confronti della legge?
Inoltre, così facendo, si è esonerati dai controlli medici richiesti entro 60 giorni dalla notifica?
Grazie in anticipo per il vostro contributo.
Ora, dopo più di un mese dall'episodio, la situazione è la seguente: l'auto, in condizioni tali che ne consigliano la demolizione, è stata riconsegnata però rimane sotto sequestro amministrativo e per la patente è giunta notifica che è stata sospesa per 1 anno.
La signora in questione ha però deciso di non voler più guidare (ha più di 70 anni) e pertanto è intenzionata a rinunciare alla restituzione della patente.
Secondo voi è una cosa fattibile?
E cosa occorre fare per potere ufficializzare questa decisione nei confronti della legge?
Inoltre, così facendo, si è esonerati dai controlli medici richiesti entro 60 giorni dalla notifica?
Grazie in anticipo per il vostro contributo.