PDA

Visualizza Versione Completa : Sollecito pagamento Equitalia



annonio
19-04-2012, 14:25
Salve,scrivo dalla Puglia e
sono socio/amministratore di una s.r.l. dal 2007.
Stamane ho ricevuto dal postino una busta bianca di "posta massiva"
da parte dell'Equitalia (senza nessun timbro o data sulla busta esterna).
Si tratta di un sollecito di pagamento relativo a presunti omessi/ritardati pagamenti relativi all'anno 1996 ( anno in cui io non ero amministratore e di cui non conservo neppure la contabilita').
Vorrei sapere se Equitalia ha titolo a pretendere dalla societa' questa cifra dopo 16 ANNI o se esiste qualche forma di prescrizione.
Vi allego il dettaglio del debito(compresso in formato .zip) per capire se c'e' la possibilita' di non pagare ed eventualmente in che modo farlo.:confused:

Attendo sviluppi

Saluti
Nino

Avv. G. Lore
19-04-2012, 15:02
Gli invii della documentazione, anche e soprattutto per privacy, devono essere svolti privatamente.
Se vrrà operare in tal senso si potrà verificare la vicenda.
Nel mentre una domanda: dal 1996 a oggi la società hai mai ricevuto atti interruttivi di prescrizione?

annonio
19-04-2012, 15:27
Mi scuso per la disattenzione.
Ribadisco che dal Gennaio 2007 sono amministratore di questa societa' e non so se dal 1996 al 2006 la stessa avesse ricevuto "atti interruttivi di prescrizione".

Conservando la contabilita' dal 2002 (gli ultimi 10 anni), esiste un modo certo attraverso il quale io posso verificare se l'AdE mi ha mandato qualcosa che appunto abbia interrotto la prescrizione?Mi posso rivolgere all'AdE per esempio perche' mi dimostrino che mi hanno notificato qualcosa e che io o il vecchio amministratore abbiamo firmato questa ipotetica notifica?
A proposito oltre ad una eventuale notifica in busta verde esiste qualche altro tipo di atto interruttivo di prescrizione?

Intanto grazie!
Nino

Avv. G. Lore
19-04-2012, 15:29
Dovrebbe richiedere le relate delle notifiche dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia per ricostruire la vicenda

annonio
19-04-2012, 15:38
Scusi ma cosa sono le relate?mi puo' spiegare?
Dunque posso richiedere qualcosa che dimostri che io o il vecchio amministratore nel periodo dal 1996 ad oggi abbiamo ricevuto una qualche notifica relativa a questo atto.
Ma ci deve essere la firma dell'amministratore perche' la notifica sia considerata valida e quindi interruttiva della prescrizione?

Avv. G. Lore
19-04-2012, 15:43
le rwlate sono le prove delle notifiche degli atti.
Dunque se sono stati notificati atti interruttivi sia dall'ente creditore (AdE) sia da Equitalia questo si verifica facilmente con l'accesso agli atti.
Le notifica non necessariamente si perfezionano con la firma del destinatario.
Possono svolgersi per compiuta giacenza, per rifiuto, per consegna a soggetto qualificato, addetto alla sede ecc...

annonio
19-04-2012, 15:52
domani stesso andro' alla sede Equitalia indicata nell'atto per richiedere queste
prove e verifichero' se c'e' stato o meno qualche atto interruttivo della prescrizione.
Cosa devo verificare esattamente, quali dati per capire se devo pagare o meno?
Posso chiedere copia ad Equitalia di tali prove?

Avv. G. Lore
19-04-2012, 16:04
A Equitalia può chiedere solo le relate di notifica degli atti di propria spettanza.
Le notifiche di spettanza dell'AdE le deve chiedere a quest'ultima

annonio
19-04-2012, 16:08
Faccio una correzione perche' nei post precedenti ho scritto erroneamente Agenzia delle entrate mentre volevo scrivere Equitalia: chi mi scrive e' solo Equitalia, pardon!
Dal 2007 ( data in cui sono amministratore) ad oggi ho ricevuto solo questa lettera da Equitalia con cui vengo al corrente di tutto.
Mi suggerisce di chiedere le relate solo ad Equitalia?

annonio
19-04-2012, 16:10
p.s.= posso pretendere copia delle relate?Per vedere se ci sono i presupposti per non pagare?

Avv. G. Lore
19-04-2012, 16:12
Sì ma Lei deve capire anche se prima che sia entrata in gioco Equitalia, le notifiche dell'ente creditore siano state regolari.
Che Ente è?

Ha diritto ad avere lre late per la Legge 241/90

annonio
19-04-2012, 16:21
ah ecco...dunque devo andare sia all'Agenzia delle entrate che alla sede Equitalia per chiedere ad entrabi le relate relative al mio atto e poi con quelle che ho diritto a pretendere in base alla legge 241/90 posso verificare che siano regolari ed eventualmente contestare una prescrizione, ho capito bene?

Avv. G. Lore
19-04-2012, 16:26
sì.

annonio
19-04-2012, 16:33
domani procuro tutto e relate alla mano verifichiamo insieme il da farsi...eventualmente avvelendomi del Vs. prezioso servizio!
Grazie mille per ora

Avv. G. Lore
19-04-2012, 16:35
prego

annonio
19-04-2012, 20:15
...rileggendo meglio il sollecito ricevuto mi sono accorto che l'Equitalia mi ha mandato il sollecito di pagamento( quindi dovrebbe essere l'ente riscossore) ma l'ente creditore e' il Centro Servizio di Bari .
Se ho ben capito qui allora l'Agenzia delle Entrate non ci azzecca niente.In base ai suoi consigli, Avv.Lore', dovrei prima capire se le notifiche di questo Centro servizio di Bari sono state regolari chiedendo ad esso le relate e stessa cosa dovrei fare poi con Equitalia.
Ma questo Centro Servizio di Bari non so neppure dove andarlo a cercare, non capisco cosa centra con me questo ente visto che la mia societa' e' ed e' sempre stata a Taranto?!

Avv. G. Lore
19-04-2012, 20:20
Sta facendo troppa confusione.
Il sollecito lo manda Equitalia per un inadempimento di una cartella sempre di Equitalia emessa a sua volta per mancati pagamenti di titoli attinenti a vari enti, ad esempio agenzia delle entrate per tributi, comuni per sanzioni amministrative ecc. ecc.
I sollecito di certo indica l'ente creditore nel dettaglio degli addebiti

annonio
19-04-2012, 20:32
Allora nel dettaglio degli addebiti e' scrittotestualmente:

ENTE CREDITORE: 0000/Centro Servizio di Bari
NUMERO IDENTIFICATIVO ATTO: non lo scrivo per la privacy
NOTIFICATO IL 05/09/2002
NUMERO DI RUOLO: non lo scrivo per la privacy
TIPOLOGIA DEBITO ANNO 1996 :
IRPEG interessi omesso/ritardato vers. d.p.r. 602 ---importo---
sanz. pecun. omesso/ritardato versam. IRPEGacconto--importo
interessi ritard. iscr. DPR 602/73 ILOR---------- importo----
sanz. pecun. omesso/ritardato versam ILORacconto--importo-

In sostanza come Le dicevo nel dettaglio l'ente creditore risulta esplicitamente questo Centro Servizio di Bari...che non ho capito chi sia?!!

Avv. G. Lore
19-04-2012, 20:46
L'ente creditore allora é l'agenzia delle entrate dato che Le richiedono l'irpeg.
La vicenda é talmente antica che c'erano ancora gli uffici delle entrate

annonio
19-04-2012, 20:57
Ok, quindi i miei referenti per la verifica della regolarita' delle notifiche restano Agenzia delle Entrate e Equitalia?!
La cosa assurda e' che per un un omesso/ritardato pagamento irpeg di poco piu' di 33,00 Euro dopo 16 anni mi arrivano a chiedere fra sanzioni,interessi e diritti di notifica nientepopo' che 1.500,00 Euro!!
Un altra cosa che non mi spiego e' il perche' ci sia l'obbligo di conservare la contabilita' per almeno 10 anni e poi invece dopo 16 anni ci si vede arrivare ancora tali contestazioni SENZA neppure poter risalire e verificare che effettivamente ci sia stata una inadempienza?!
Comunque grazie, l'aggiorno appena possibile!Buonaserata!

annonio
04-05-2012, 15:19
Allora aggiorno un poco la situazione:
indagando piu' a fondo ho scoperto che il vecchio amministratore della societa' aveva fatto un RICORSO contro dei crediti pretesi dalla Agenzia delle Entrate nel 1996 per ritardati pagamenti di cui sopra.Oggi l'Agenzia delle entrate mi fa saperevia lettera che il 15 Maggio prossimo (dopo ben 12 anni) si riunira' una Commissione per stabilire l'esito di questo ricorso.Eppure nel frattempo, mentre ancora l'ente creditore deve decidere sul ricorso,l'ente riscossore mi sollecita il pagamento dell'importo contestato e degli interessi .Come e' possibile?Vorrei capire come mai questi due enti non comunicano fra loro?Cosa posso fare?Help!

Avv. G. Lore
04-05-2012, 15:21
Possibilissimo.
L'accertamento è da subito esecutivo e se la CommissioneTributaria non ha emesso un provvedimento cautelare di sospensione, l'agente può andare avanti.
Tra l'altro con tutto il male che si può volere a Equitalia, la colpa qui eventualemnte è dell'Agenzia delle Entrate

annonio
04-05-2012, 15:26
E ma io posso andare all'Agenzia delle Entrate e pretendere che fino a che non si decide venga inoltrato questo provvedimento cautelare di sospensione nei confronti dell'ente riscossore?Insomma io come mi devo muovere per tutelarmi a questo punto?Mi puo' dare un consiglio?

Avv. G. Lore
04-05-2012, 15:29
In assenza di un provvedimento giudiziale l'ente creditore non emetterà nessuna sospensione...siamo in Italia ahimè

annonio
04-05-2012, 15:38
Se faccio un ricorso alla Agenzia delle Entrate e questa ci mette 16 anni per decidere se accoglierlo o meno non c'e' nessun modo per evitare che Equitalia mi solleciti il pagamanto dell'importo + gli interessi maturati per tutto il tempo che l'ente creditore ci mette per decidere, e' questo che mi sta dicendo???

Avv. G. Lore
04-05-2012, 15:43
non è l'agenzia delle entrare che deve decidere.
inoltre mi pare strano che dopo 16 ani la provinciale ancora non si sia pronunciata.
non è che state in appello o addirittura in cassazione?

annonio
04-05-2012, 15:44
Ma se la Commissione Tributaria il 15 Maggio prossimo (questa la data in cui si riunira') decide di darmi torto dovro' pagare le 1500,00 euro sollecitate( importo contestato + interessi e oneri) o anche altro?

annonio
04-05-2012, 15:54
No guardi ho dovuto ricorstruire tutto con molta calma perche' io sono amministratore di questa societa' solo dal 2007 e i fatti in questione risalgono addirittura al 1996 quando la societa' aveva altro commercialista ed altro amministratore (entrambi peralto non piu' in vita).Da quello che ho capito al 1996 risalirebbe il presunto ritardato pagamento ma nel 2002 sarebbe stato fatto il ricorso da parte dell'allora commercialista.Ho recuperato copia di questo ricorso ma non mi risulta che siamo ne' in appello ne' in cassazione.Se glielo passo potrebbe darci un occhiata?

Avv. G. Lore
04-05-2012, 16:01
Dargli un'occhiata non avrebbe una grande utilità ormai ciò che è fatto è fatto.

annonio
04-05-2012, 16:23
Ma se il 15 Maggio si riunisce la commissione e decide io dopo quanto tempo e in che modo sono informato dell'esito?
E gli interessi che mi vengono applicati, in caso mi dessero torto, sono bloccati al 15 Maggio?Non vorrei che la sentenza venga pubblicata dopo mesi e mesi e l'importo continua a crescere...se ne sentono tante!Troppe!

Avv. G. Lore
04-05-2012, 16:37
Dipende dai temi della Commissione.
Solitamemte la tributaria in un paio di mesi comunica la sentenza (non certo a Lei che non è parte del procedimento).
Fino all'annullamento gli interessi si conteggiano