Contravvenzione e decesso del proprietario del veicolo

[Ugo86]

A novembre a mia nonna è arrivata una contravvenzione di 160 euro per passaggio con il semaforo rosso di una macchina a lei intestata (col relativo invito a comunicare chi fosse alla guida per la decurtazione dei punti)

La signora X però a maggio, dunque alcuni mesi prima della violazione, era deceduta.

Da quello che ho letto le contravvenzioni per violazione al cds non si trasmetteono agli eredi.

In questi casi conviene fare un ricorso in auto-tutela allegando il certificato di morte della persona, o comunque è preferibile il ricorso al prefetto?

Grazie.

[Avv. G. Lore]

Purtroppo ciò che dice é infondato.
Il decesso del titolare della sanzione determina sua estinzione qualora la morte sia intervenuta successivamente al fatto.
In questo caso la morte é precedente ed è dunque ovvio che alcuna estinzione della sanzione può sorgere.
Anzi, può sorgere un'ulteriore sanzione per mancata registrazione del passaggio di proprietà entro 30 gg.dal decesso.
Meglio pagarla e starsi zitti, ha tutto da perdere in caso contrario.
Faccia poi velocemente il passaggio di proprietà

[Ugo86]

Grazie della risposta. Dunque mi sembra di aver capito che essendo mia nonna deceduta successivamente al giorno della contravvenzione, questa ultima non si estingue.

Ma se volessi fare ricorso al prefetto, il ricorso dovrebbe essere fatto dalla persona che a seguito del passaggio di proprietà risulta titolare della macchina...dico bene?

Grazie ancora.

[Avv. G. Lore]

Dalla tua primaria ricostruzione tua nonna è morta prima della contravvenzione e non dopo.

Il ricorso va fatto a cura degli eredi nel caso di morte successiva.

Non esiste possibilità di ricorso (su questo punto) in caso di morte precedente

[Ugo86]

Dalla tua primaria ricostruzione tua nonna è morta prima della contravvenzione e non dopo.

Il ricorso va fatto a cura degli eredi nel caso di morte successiva.



si chiedo scusa, ho scritto successivamente per errore. ma come precisato sopra è deceduta prima della contravvenzione.

Di eredi ce ne sono stati diversi, quale di questi ha titolo per fare il ricorso?
non dovrebbe essere fatto dalla persona che dopo il passaggio di proprietà risulta titolare della macchina?

Grazie.

[Avv. G. Lore]

La sanzione a chi è arrivata?

Poi: che tipo di ricorso vuoi fare? non su queste basi spero

[Ugo86]

La sanzione è stata notificata a mia nonna, all'indirizzo presso cui aveva la residenza.

No un eventuale ricorso al prefetto sarebbe fondato su circostanze di merito. La mia intenzione sarebbe quella di contestare un errore dell'accertatore. Però non mi è chiaro chi sia il soggetto che ha il titolo per proporre il ricorso.

[Avv. G. Lore]

Il passaggio di proprietà quando è stato trascritto?
Perchè se esso è successivo al giorno dell'infrazione, come penso, eccepirlo nel ricorso non determina l'insorgere della legittimazione attiva in capo all'odierno proprietario

[Ugo86]

Il passaggio di proprietà quando è stato trascritto?
Perchè se esso è successivo al giorno dell'infrazione, come penso, eccepirlo nel ricorso non determina l'insorgere della legittimazione attiva in capo all'odierno proprietario


si il passaggio di proprietà è stato trascritto dopo l'infrazione.
quindi non capisco chi è il soggetto che ha titolo per fare il ricorso al prefetto...

[Avv. G. Lore]

gli eredi, oppure il nuovo proprietario si dichiari conducente mandando il modulo e automaticamente acquisisce la legittimazione attiva

[Ugo86]

Il nuovo proprietario è la mia fidanzata, che però non è la conducente del veicolo. La macchina infatti viene utilizzata soltanto da me, nonostante sia intestata a lei.

Quindi la situazione è un pò ingarbugliata, ma a questo punto penso che il ricorso debba essere presentato dalla mia fidanzata. Io non ne avrei nessun titolo...

Grazie ancora per le risposte, sono molto utili per capire bene la mia situazione.

[Avv. G. Lore]

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