D87
31-01-2012, 00:22
saluti a tutti.
sono veramente alterato. Questa cosa sta diventando una farsa.
cercherò di calmarmi spiegandovi bene cosa mi è successo.
ad agosto ho preso una multa per sosta vietata con l'auto di mia mamma.
logicamente non mi è stata notificata a mani ma solo "appoggiata sul tergicristallo".
ho aspettato che mi venisse recapitata a casa, e ho proposto ricorso, in quanto nel merito avevo totalmente ragione.
Il ricorso è stato scritto da me, in quanto utilizzatore del veicolo al momento della trasgressione. io in prima persona ho descritto cosa è successo al momento della violazione, in quanto sono il reale trasgressore.
il prefetto oggi ha risposto (a mia mamma) dicendo che non è contemplato tra i soggetti dell'articolo 203 l' "utilizzatore" o il "assegnatario". io mi sono definito come "ricorrente" come ho sempre fatto.
morale loro giocano sul fatto che nel ricorso non era stato utilizzato il termine "trasgressore", nonostante dalla lettura del mio ricorso era chiaro e limpido che fossi io il trasgressore.
Cosa dite avvocati e dottori, c'è spazio per un ricorso al GDP per falsa applicazione dell'articolo 203, succinta motivazione del prefetto, e mancata audizione?
vi è mai successa una cosa simile?
scusate la celerità ma sono furioso :mad::mad:
cordialmente
d87
sono veramente alterato. Questa cosa sta diventando una farsa.
cercherò di calmarmi spiegandovi bene cosa mi è successo.
ad agosto ho preso una multa per sosta vietata con l'auto di mia mamma.
logicamente non mi è stata notificata a mani ma solo "appoggiata sul tergicristallo".
ho aspettato che mi venisse recapitata a casa, e ho proposto ricorso, in quanto nel merito avevo totalmente ragione.
Il ricorso è stato scritto da me, in quanto utilizzatore del veicolo al momento della trasgressione. io in prima persona ho descritto cosa è successo al momento della violazione, in quanto sono il reale trasgressore.
il prefetto oggi ha risposto (a mia mamma) dicendo che non è contemplato tra i soggetti dell'articolo 203 l' "utilizzatore" o il "assegnatario". io mi sono definito come "ricorrente" come ho sempre fatto.
morale loro giocano sul fatto che nel ricorso non era stato utilizzato il termine "trasgressore", nonostante dalla lettura del mio ricorso era chiaro e limpido che fossi io il trasgressore.
Cosa dite avvocati e dottori, c'è spazio per un ricorso al GDP per falsa applicazione dell'articolo 203, succinta motivazione del prefetto, e mancata audizione?
vi è mai successa una cosa simile?
scusate la celerità ma sono furioso :mad::mad:
cordialmente
d87