panix76
17-01-2012, 14:55
Buonasera,
avrei bisogno di un consiglio/aiuto su due controversie con la polizia stradale riguardanti la stessa sanzione.
1) Il 12/08/2009 viene riscontrato un eccesso di velocità del mio automezzo tramite autovelox (come da rapporto della polizia stradale). Tale infrazione mi viene notificata il giorno 18/01/2010., ovvero oltre 150 giorni dall’avvenuta violazione. Non ho mai ricevuto, né la notifica, né il cedolino per andare a ritirarla (questo però non posso dimostrarlo). Ora mi trovo una cartella esattoriale di equitalia. Sono ancora in tempo per fare ricorso (o quello che serve) in quanto la notifica non è arrivata nei tempi indicati dalla legge???
2) Siccome non ho mai ricevuto la notifica di cui il punto 1) non ho neanche mai comunicato qual’era il conducente a cui andavano decurtati i punti. Questo ha fatto si che in data 16/06/2010 la polizia stradale riscontrasse un ulteriore violazione (la famosa 126 per mancata dichiarazione del conducente). In data 04/11/2010 me la notificano, ma ad un indirizzo sbagliato (come da verbale di notifica). Anche in questo casa cartella equitalia. Essendo arrivata la notifica ad un indirizzo sbagliato posso sicuramente fare ricorso, ma volevo anche sapere se i tempi per questa seconda multa sono giusti. Ho letto infatti che dalla notifica della multa (di cui il punto 1) ho 60 giorni per dichiarare chi era il conducente, passati questi 60 giorni loro possono richiedermi questa informazione (richiesta mai arrivatami) e, se non rispondo dopo ulteriori 60 giorni, loro mi possono emettere la multa e notificarmela non oltre 150 giorni. Ma la multa risulta del giorno 16/06/2010, quindi quasi 5 mesi dopo la notifica del 18/01/2010, mentre la notifica è del 04/11/2010, cioè circa 10 mesi dopo la prima notifica. Non è anche questo motivo i ricorso??? Inoltre la richiesta di informazioni (cioè chi era il conducente non avendolo comunicato 60 giorni dopo la notifica) sono tenuti a farla???
Spero di essere stato chiaro, Vi ringrazio anticipatamente.
avrei bisogno di un consiglio/aiuto su due controversie con la polizia stradale riguardanti la stessa sanzione.
1) Il 12/08/2009 viene riscontrato un eccesso di velocità del mio automezzo tramite autovelox (come da rapporto della polizia stradale). Tale infrazione mi viene notificata il giorno 18/01/2010., ovvero oltre 150 giorni dall’avvenuta violazione. Non ho mai ricevuto, né la notifica, né il cedolino per andare a ritirarla (questo però non posso dimostrarlo). Ora mi trovo una cartella esattoriale di equitalia. Sono ancora in tempo per fare ricorso (o quello che serve) in quanto la notifica non è arrivata nei tempi indicati dalla legge???
2) Siccome non ho mai ricevuto la notifica di cui il punto 1) non ho neanche mai comunicato qual’era il conducente a cui andavano decurtati i punti. Questo ha fatto si che in data 16/06/2010 la polizia stradale riscontrasse un ulteriore violazione (la famosa 126 per mancata dichiarazione del conducente). In data 04/11/2010 me la notificano, ma ad un indirizzo sbagliato (come da verbale di notifica). Anche in questo casa cartella equitalia. Essendo arrivata la notifica ad un indirizzo sbagliato posso sicuramente fare ricorso, ma volevo anche sapere se i tempi per questa seconda multa sono giusti. Ho letto infatti che dalla notifica della multa (di cui il punto 1) ho 60 giorni per dichiarare chi era il conducente, passati questi 60 giorni loro possono richiedermi questa informazione (richiesta mai arrivatami) e, se non rispondo dopo ulteriori 60 giorni, loro mi possono emettere la multa e notificarmela non oltre 150 giorni. Ma la multa risulta del giorno 16/06/2010, quindi quasi 5 mesi dopo la notifica del 18/01/2010, mentre la notifica è del 04/11/2010, cioè circa 10 mesi dopo la prima notifica. Non è anche questo motivo i ricorso??? Inoltre la richiesta di informazioni (cioè chi era il conducente non avendolo comunicato 60 giorni dopo la notifica) sono tenuti a farla???
Spero di essere stato chiaro, Vi ringrazio anticipatamente.