cleptopoli
05-01-2012, 02:24
Apro una nuova discussione relativa ad una serie di quesiti che vorrei porre in seguito alla lettura di vari thread di questo interessantissimo forum.
Ho ricevuto una multa per passaggio col rosso ad un semaforo governato da apparecchiatura Photored F17a prodotto dalla Italtraff srl.
L'infrazione è stata commessa il 18-08-2011, l'accertamento è avvenuto il 14-10-2011 : poichè l'avvocato Lore in un altro post sollevava dei dubbi sulla legittimità degli accertamenti verbalizzati oltre 30 giorni dall'infrazione potrei proporre ricorso su questo aspetto? La notifica è poi avvenuta l'11-11, quindi entro i 90 giorni prescritti dal codice.
Sul verbale,riguardo alle modalità di ricorso, viene indicato in 60 gg il termine di presentazione del ricorso al Giudice di Pace : poichè dal 6 ottobre è entrata in vigore la nuova norma per cui questo termine si riduce a 30 gg, ricado nella vecchia o nella nuova norma?
Dall'esame della prima foto si nota che la luce del freno è accesa (praticamente ho frenato durante il giallo,forse di durata "breve"...), le ruote anteriori non hanno ancora toccato ed oltrepassato la linea bianca d'arresto;
nella seconda foto l'auto è ferma circa 4 metri oltre la linea bianca ma senza aver attraversato l'incrocio (addirittura dopo ho fatto marcia indietro fino a tornare ad un punto in cui potessi controllare i segnali del semaforo,ma di questo chiaramente non c'è prova) : il non attraversamento dell'incrocio potrebbe essere un motivo valido per ottenere almeno la non decurtazione dei punti? Aggiungo che lo stop dell'auto è riscontrabile non solo dalle luci dei freni accese e dall'assetto dei semiassi dell'auto, ma anche dalle distanze relative con le altre auto raffigurate nelle 2 foto.
Se la ricostruzione che ho appena esposto ha importanza,il fatto che sul verbale sia scritto "proseguiva la marcia" può costituire motivo di annullamento?
Riguardo alla decurtazione dei punti sul verbale si ricorda che alla seconda violazione dell'articolo 146 c.3 in un periodo di 2 anni consegue la sospensione della patente da uno a tre mesi ma sul sito della polizia di stato compare quanto segue :
"dal 13 agosto 2010, se viene commessa un'infrazione da almeno 5 punti, cui seguano, nell'arco di successivi 12 mesi, altre due violazioni da almeno 5 punti ciascuna, è prevista la revisione della patente di guida."
Mi sfugge qualcosa?
Avrei ancora altre domande da porre ma mi rendo conto di essermi dilungato abbastanza, mi fermo qui e vi ringrazio per l'attenzione.
Ho ricevuto una multa per passaggio col rosso ad un semaforo governato da apparecchiatura Photored F17a prodotto dalla Italtraff srl.
L'infrazione è stata commessa il 18-08-2011, l'accertamento è avvenuto il 14-10-2011 : poichè l'avvocato Lore in un altro post sollevava dei dubbi sulla legittimità degli accertamenti verbalizzati oltre 30 giorni dall'infrazione potrei proporre ricorso su questo aspetto? La notifica è poi avvenuta l'11-11, quindi entro i 90 giorni prescritti dal codice.
Sul verbale,riguardo alle modalità di ricorso, viene indicato in 60 gg il termine di presentazione del ricorso al Giudice di Pace : poichè dal 6 ottobre è entrata in vigore la nuova norma per cui questo termine si riduce a 30 gg, ricado nella vecchia o nella nuova norma?
Dall'esame della prima foto si nota che la luce del freno è accesa (praticamente ho frenato durante il giallo,forse di durata "breve"...), le ruote anteriori non hanno ancora toccato ed oltrepassato la linea bianca d'arresto;
nella seconda foto l'auto è ferma circa 4 metri oltre la linea bianca ma senza aver attraversato l'incrocio (addirittura dopo ho fatto marcia indietro fino a tornare ad un punto in cui potessi controllare i segnali del semaforo,ma di questo chiaramente non c'è prova) : il non attraversamento dell'incrocio potrebbe essere un motivo valido per ottenere almeno la non decurtazione dei punti? Aggiungo che lo stop dell'auto è riscontrabile non solo dalle luci dei freni accese e dall'assetto dei semiassi dell'auto, ma anche dalle distanze relative con le altre auto raffigurate nelle 2 foto.
Se la ricostruzione che ho appena esposto ha importanza,il fatto che sul verbale sia scritto "proseguiva la marcia" può costituire motivo di annullamento?
Riguardo alla decurtazione dei punti sul verbale si ricorda che alla seconda violazione dell'articolo 146 c.3 in un periodo di 2 anni consegue la sospensione della patente da uno a tre mesi ma sul sito della polizia di stato compare quanto segue :
"dal 13 agosto 2010, se viene commessa un'infrazione da almeno 5 punti, cui seguano, nell'arco di successivi 12 mesi, altre due violazioni da almeno 5 punti ciascuna, è prevista la revisione della patente di guida."
Mi sfugge qualcosa?
Avrei ancora altre domande da porre ma mi rendo conto di essermi dilungato abbastanza, mi fermo qui e vi ringrazio per l'attenzione.