cartella esattoriale notificata tramite posta

[sal77]

Salve a tutti, volevo porvi cortesemente un quesito: mi è stata notificata una cartella esattoriale (equitalia) in data 30/12/2011 per un' infrazione al codice della strada notificata a luglio del 2006, quindi oltre 5 anni dalla prima notifica, questo dovrebbe essere sufficiente per porre ricorso?

In secondo luogo la notifica della cartella è avvenuta tramite posta, per cui mia zia ha firmato la ricevuta di ritorno ma materialmente io non ho nè il timbro postale sulla busta nè tanto meno la relata di notifica dato che è vuota, ho solo il num di raccomandata grazie al quale poter risalire alla data di notifica della cartella esattoriale.
La mia domanda è in caso di ricorso come si fa provare la data di notifica della cartella per le ragioni prima esposte?
Grazie mille,saluti.

[Avv. G. Lore]

Da ciò che dice vi è prescrizione e dunque la cartella é opponibile, ma secondo la giurisprudenza non col ricorso della vecchia 689/81 che tra l'altro é superata dal d. Lgs. 150/11, ma nelle forme del 615 CPC, dunque con azione ordinaria a mezzo avvocato.

Per la data di notifica vai sul sito delle poste, servizio dove quando, poni il numero di racc e stampa quanto ti esce

[sal77]

Da ciò che dice vi è prescrizione e dunque la cartella é opponibile, ma secondo la giurisprudenza non col ricorso della vecchia 689/81 che tra l'altro é superata dal d. Lgs. 150/11, ma nelle forme del 615 CPC, dunque con azione ordinaria a mezzo avvocato.

Per la data di notifica vai sul sito delle poste, servizio dove quando, poni il numero di racc e stampa quanto ti esce

Grazie mille avvocato, ma data la somma esigua mi consiglia una raccomandata a/r al prefetto come ricorso?
Inoltre non sarebbe anche illegale la notifica a mezzo posta?
Grazie e buone feste.

[Avv. G. Lore]

Non può fare ricorso al Prefetto, semplicemente perchè contro la cartella non è adibile il Prefetto ma solo l'Autorità giudiziale, nelle forme che Le ho indicato sopra.

La notifica postale è legittima

[sal77]

Grazie mille avv. Lore.
Un ultimo dubbio tra l'altro lei già aveva risposto: senza mezzo avvocato non posso cmq proporre ricorso al giudice di pace in nessun modo?
Se fosse cosi sarebbe una ingiustizia bella e buona e significherebbe che le cartelle ( come il mio caso specifico) al di sotto delle 100 euro le dobbiamo pagare aprescindere perchè non sarebbe certo conveniente l'ausilio di un tecnico del diritto.
Grazie ancora.

[Avv. G. Lore]

Guardi che il tecnico del diritto commisura il valore del compenso al valore della causa :).

Comunque se vuol provare col ricorso lo faccia, a norma di legge o di giurisprudenza non si può fare, ma al massimo il Giudice Le dispone il mutamento del rito

[gd8873]

Salve, ho ricevuto un avviso di accertamento ici 2006 per omessa denuncia. La lettera e stata inviata a mazzo racc. A/ R il 19.12.2011 ma e pervenuta il 3.01.2012. Sono trascorsi i 5 anni o fa fede la data di spedizione invece che quella di ricezione? GRAZIE

[Avv. G. Lore]

Fa fede la data di spedizione

[gd8873]

sono sconcertato cosa mi consiglia di fare

[Avv. G. Lore]

Mi perdoni, ma non è corretto essere sconcertati.
Le spiego perchè quanto sopra è un sacrosanto principio di diritto.
Le notifiche sono il fondamento della procedura giudiziale e consentono a chi vuol far valere un diritto di evitare, notificando, che tale diritto si prescriva o decada.
Ora immaginiamo che Lei debba richiedere a Tizio una somma di denaro e ha tempo fino a Sabato per notificare l'atto di citazione, decorso il quale termine il diritto si prescrive.
Lei giustamente deve godere dell'intero termine concesso dalla Legge, quindi può notificare fino a Sabato e si salva in tale modo.
Chiaramente chi riceve la notifica potrà far valere i Suoi diritti dal giorno della ricezione.

Inoltre non può essere equo che il notificante debba sopportare eventuali ritardi dell'Ufficiale Giudiziario o delle Poste.

Per quanto sopra, pur comprendendo il Suo iniziale stato di incredulità, spero che abbia compreso la ratio della vicenda, che va a tutela di tutti noi.