Federicobain
16-12-2011, 19:42
Buonasera,
due giorni fa sono stato multato su un pullman Cotral del percorso Sora - Roma, con modalità, a mio avviso, valide fino ad un certo punto.
Praticamente salgo sul pullman e mentre trovo posto, mi sistemo, ed aspetto un attimo prima di andare a timbrare il biglietto, vuoi anche per l'orario ed ancora un pò di sonno, mi dimentico di timbrare.
Tempo due fermate e salgono i controllori.
Premetto che sapevo di incontrarli, perché su quella corsa, a quell'ora, li ho sempre trovati, quindi sarebbe stato stupido, da parte mia, non obliterare volutamente.
In poche parole arriva questo tizio (erano in due e di solito ho sempre trovato l'altro) e gli spiego la situazione, lui prende il biglietto, un documento e mi stampa una bella multa. Come me anche un ragazzo extracomunitario (era appena salito e stava chiedendo all'autista se poteva vendergliene uno, quindi presumo non aveva nemmeno visto che c'era un controllo in corso), ma non ad alcune signore e ragazze, alle quali non è stato nemmeno chiesto.
Io per non creare problemi, visto che in molte professioni, una divisa od un tesserino, inducono i loro possessori ad abusare del "potere" che la\il suddetta\o gli conferisce, e mi sono limitato a lanciargli dei normalissimi sguardi per vedere la sua reazione, ogni volta che saliva qualcuno e passava senza timbrare: non voglio essere maligno, ma anche lui mi guardava, non so, come per sfidarmi e vedere se reagivo andandogli a chiedere il motivo di quei mancati controlli o altro. Addirittura, l'altro controllore, molto più cordiale in quanto tutte le volte che l'ho incontrato è stato sempre cortese e sorridente (anche se ovviamente non mi ha mai trovato senza biglietto, anzi, a volte, anche se sprovvisto del biglietto giusto perché il bigliettaio non l'aveva, ho timbrato più biglietti per arrivare a quella cifra e lui mi ha sconsigliato di farlo ed ha abbuonato il fatto, perché ha visto che comunque ero stato onesto), si è messo a chiacchierare tranquillamente anche con persone che l'altro non aveva controllato.
Fatto sta che alla fine, io mi ritrovo con una multa (tra l'altro sbagliata, perché l'addebito relativo al solo biglietto è di 5,50€ mentre il codice riportato è di un birg da 10,50€ (visto che dovevo andare e tornare nella stessa giornata).
Sinceramente non ho nessuna voglia di pagare la multa, perché non credo proprio di meritarla. C'è qualche modo in cui posso appellarmi alla legge senza sbagliare nel fare ricorso?
Grazie
due giorni fa sono stato multato su un pullman Cotral del percorso Sora - Roma, con modalità, a mio avviso, valide fino ad un certo punto.
Praticamente salgo sul pullman e mentre trovo posto, mi sistemo, ed aspetto un attimo prima di andare a timbrare il biglietto, vuoi anche per l'orario ed ancora un pò di sonno, mi dimentico di timbrare.
Tempo due fermate e salgono i controllori.
Premetto che sapevo di incontrarli, perché su quella corsa, a quell'ora, li ho sempre trovati, quindi sarebbe stato stupido, da parte mia, non obliterare volutamente.
In poche parole arriva questo tizio (erano in due e di solito ho sempre trovato l'altro) e gli spiego la situazione, lui prende il biglietto, un documento e mi stampa una bella multa. Come me anche un ragazzo extracomunitario (era appena salito e stava chiedendo all'autista se poteva vendergliene uno, quindi presumo non aveva nemmeno visto che c'era un controllo in corso), ma non ad alcune signore e ragazze, alle quali non è stato nemmeno chiesto.
Io per non creare problemi, visto che in molte professioni, una divisa od un tesserino, inducono i loro possessori ad abusare del "potere" che la\il suddetta\o gli conferisce, e mi sono limitato a lanciargli dei normalissimi sguardi per vedere la sua reazione, ogni volta che saliva qualcuno e passava senza timbrare: non voglio essere maligno, ma anche lui mi guardava, non so, come per sfidarmi e vedere se reagivo andandogli a chiedere il motivo di quei mancati controlli o altro. Addirittura, l'altro controllore, molto più cordiale in quanto tutte le volte che l'ho incontrato è stato sempre cortese e sorridente (anche se ovviamente non mi ha mai trovato senza biglietto, anzi, a volte, anche se sprovvisto del biglietto giusto perché il bigliettaio non l'aveva, ho timbrato più biglietti per arrivare a quella cifra e lui mi ha sconsigliato di farlo ed ha abbuonato il fatto, perché ha visto che comunque ero stato onesto), si è messo a chiacchierare tranquillamente anche con persone che l'altro non aveva controllato.
Fatto sta che alla fine, io mi ritrovo con una multa (tra l'altro sbagliata, perché l'addebito relativo al solo biglietto è di 5,50€ mentre il codice riportato è di un birg da 10,50€ (visto che dovevo andare e tornare nella stessa giornata).
Sinceramente non ho nessuna voglia di pagare la multa, perché non credo proprio di meritarla. C'è qualche modo in cui posso appellarmi alla legge senza sbagliare nel fare ricorso?
Grazie