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Visualizza Versione Completa : Sospensione CONDIZIONALE della Pena: quante nella vita?



Jacks
14-12-2011, 17:54
Salve, volevo chiedere nell'arco della vita quante sospensioni condizionali della pena si possono chiedere? Solo una o di più? Ho provato cercare in giro per la rete ma trovo solamente pareri discordanti. Inoltre sarei indeciso se richiedere gli LPU o la sospensione della pena dato che mi è arrivato il DP. Consigli...
Grazie.

lambro04
15-12-2011, 08:44
1 sospensione condizionale, ma anche fino a 2 nel caso non si superino i 2 anni complessivi di pena.
il "fino a 2" vuol dire che non è scontato che un giudice la dia, ma che hai l'appiglio per poterla richiedere.
chiaramente per un reato della stessa indole , commesso nel periodo di condizionale, non potrai usufruire secondo me della seconda in contemporanea (ma qui un avvocato potrebbe essere piu' preciso)

Avv. Marrelli
15-12-2011, 13:39
1 sospensione condizionale, ma anche fino a 2 nel caso non si superino i 2 anni complessivi di pena.
il "fino a 2" vuol dire che non è scontato che un giudice la dia, ma che hai l'appiglio per poterla richiedere.
chiaramente per un reato della stessa indole , commesso nel periodo di condizionale, non potrai usufruire secondo me della seconda in contemporanea (ma qui un avvocato potrebbe essere piu' preciso)
Ben detto....Aggiungo solamente che se durante il periodo di sospensione condizionale si commette un altro reato della stessa indole, si sconta la prima e la seconda pena.

Fred Bucs
17-12-2011, 23:00
Ben detto....Aggiungo solamente che se durante il periodo di sospensione condizionale si commette un altro reato della stessa indole, si sconta la prima e la seconda pena.

Avv. Marelli, in merito alla sua risposta volevo chiederLe una delucidazione:
Quando Lei parla di "indole", si riferisce soltanto all'art. 186 o qualsiasi altro reato si può andare a sommare al precedente? Le faccio un esempio: se mi avvalgo della sospensione condizionale della pena e commetto un altro reato di un'altra natura, che nulla c'entra con la guida di un autoveicolo, a cosa vado incontro?

Avv. Marrelli
18-12-2011, 12:28
Avv. Marelli, in merito alla sua risposta volevo chiederLe una delucidazione:
Quando Lei parla di "indole", si riferisce soltanto all'art. 186 o qualsiasi altro reato si può andare a sommare al precedente? Le faccio un esempio: se mi avvalgo della sospensione condizionale della pena e commetto un altro reato di un'altra natura, che nulla c'entra con la guida di un autoveicolo, a cosa vado incontro?
Salve,
premesso che l'individuazione del concetto di "stessa indole," nell'evoluzione giurisprudenziale, si è basata sui più disparati criteri, attualmente il criterio maggiormente seguito è quello dell'"identità del bene giuridico" violato e, quindi, rispondo alle Sue domande nel seguente modo:
1) sicuramente una nuova violazione dell'art.186, cds si sommerebbe alla predente e, quindi, comporterebbe la revoca della precedente sospensione condizionale con la conseguenza che si sconterebbero ambo le pene; lo stesso dicasi se il secondo reato consiste nella violazione del 187, cds in quanto, sia nel 186 che nel 187 si ha identità del bene giuridico posto in pericolo: L'INCOLUMITà PUBBLICA.
2) Se si commette un altro reato di altra indole o "natura" come Lei dice, questo non comporta la revoca della sospensione e, quindi, se il Giudice dovesse ritenere di concedere la sospensione una seconda volta, non si sconterebbe alcuna pena; diversamente si sconterebbe solo la pena comminata per il secondo reato. Per fare un esempio: se durante il periodo di sospensione della pena ex art. 186 cds, si commette un furto, male che vada si sconterebbe solo la pena comminata per tale reato.......Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Saluti

Fred Bucs
19-12-2011, 23:42
Salve,
premesso che l'individuazione del concetto di "stessa indole," nell'evoluzione giurisprudenziale, si è basata sui più disparati criteri, attualmente il criterio maggiormente seguito è quello dell'"identità del bene giuridico" violato e, quindi, rispondo alle Sue domande nel seguente modo:
1) sicuramente una nuova violazione dell'art.186, cds si sommerebbe alla predente e, quindi, comporterebbe la revoca della precedente sospensione condizionale con la conseguenza che si sconterebbero ambo le pene; lo stesso dicasi se il secondo reato consiste nella violazione del 187, cds in quanto, sia nel 186 che nel 187 si ha identità del bene giuridico posto in pericolo: L'INCOLUMITà PUBBLICA.
2) Se si commette un altro reato di altra indole o "natura" come Lei dice, questo non comporta la revoca della sospensione e, quindi, se il Giudice dovesse ritenere di concedere la sospensione una seconda volta, non si sconterebbe alcuna pena; diversamente si sconterebbe solo la pena comminata per il secondo reato. Per fare un esempio: se durante il periodo di sospensione della pena ex art. 186 cds, si commette un furto, male che vada si sconterebbe solo la pena comminata per tale reato.......Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Saluti

Grazie...e' stato "più che chiaro".
Infine vorrei chiederle un'ultima cosa: dato che sono un dipendente pubblico, se uno si avvale di tale sospensione condizionale della pena, ciò comporta problemi in caso di mobilità e assunzioni?

natale.
11-01-2012, 22:24
Salve,
sono nuovo nel forum e vi ringrazio per i contributi e le informazioni preziose.
Incappato durante la notte in un 187 terza fascia con ciclomotore non mio, attendo ora le conseguenze.
Volevo sapere delle informazioni rispetto ad una questione particolare che concerne la possibilità di beneficiare della sospensione condizionale della pena in relazione all’indulto.
Cerco di spiegarmi: ho ricevuto tre condanne penali (10gg – 15gg e 2mesi 20gg) tutte antecedenti, sebbene di poco, all’entrata in vigore dell’indulto del 1 agosto 2006. Per questi tre episodi ho beneficiato appunto dell’indulto e mai mi è giunto a casa alcuna comunicazione di pagare multe e conversioni pecuniarie. Ho preso il mio casellario giudiziario al tribunale e ho visto che per queste condanne che io “credevo” indultate è stata applicata la sospensione condizionale della pena (per tutte e tre e per la seconda e la terza la non menzione).
Ora la mia domanda è: ho la possibilità di poter beneficiare della condizionale per il mio attuale procedimento di 187?
Non essendo pratico di diritto credo che il problema giuridico sia legato al funzionamento di condizionale ed indulto.
Nel senso che probabilmente è colpa mia ma nessuno mi ha avvertito che forse avrei dovuto pagare le conversioni pecuniarie (all’epoca 36 euro al giorno poi…) per le prime 2 (25gg in tutto) per “risparmiare” la condizionale.
Oppure l’applicazione della formula più conveniente per il condannato “estingue” le pene con l’indulto e mantiene la possibilità di usare la condizionale?

Nel caso poi che non potessi beneficiare della condizionale posso chiedere i LPU?
Se sì, aspetto un decreto penale di condanna o mi attivo subito ?

Scusate per l’uso improprio dei termini giuridici e grazie mille per l’aiuto.

Avv. Marrelli
12-01-2012, 20:19
Salve,
sono nuovo nel forum e vi ringrazio per i contributi e le informazioni preziose.
Incappato durante la notte in un 187 terza fascia con ciclomotore non mio, attendo ora le conseguenze.
Volevo sapere delle informazioni rispetto ad una questione particolare che concerne la possibilità di beneficiare della sospensione condizionale della pena in relazione all’indulto.
Cerco di spiegarmi: ho ricevuto tre condanne penali (10gg – 15gg e 2mesi 20gg) tutte antecedenti, sebbene di poco, all’entrata in vigore dell’indulto del 1 agosto 2006. Per questi tre episodi ho beneficiato appunto dell’indulto e mai mi è giunto a casa alcuna comunicazione di pagare multe e conversioni pecuniarie. Ho preso il mio casellario giudiziario al tribunale e ho visto che per queste condanne che io “credevo” indultate è stata applicata la sospensione condizionale della pena (per tutte e tre e per la seconda e la terza la non menzione).
Ora la mia domanda è: ho la possibilità di poter beneficiare della condizionale per il mio attuale procedimento di 187?
Non essendo pratico di diritto credo che il problema giuridico sia legato al funzionamento di condizionale ed indulto.
Nel senso che probabilmente è colpa mia ma nessuno mi ha avvertito che forse avrei dovuto pagare le conversioni pecuniarie (all’epoca 36 euro al giorno poi…) per le prime 2 (25gg in tutto) per “risparmiare” la condizionale.
Oppure l’applicazione della formula più conveniente per il condannato “estingue” le pene con l’indulto e mantiene la possibilità di usare la condizionale?

Nel caso poi che non potessi beneficiare della condizionale posso chiedere i LPU?
Se sì, aspetto un decreto penale di condanna o mi attivo subito ?

Scusate per l’uso improprio dei termini giuridici e grazie mille per l’aiuto.
Salve,
premesso che la questione dei rapporti tra indulto e sospensione condizionale della pena è a tutt'oggi ancora controversa in quanto ci sono più orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, tanto di legittimità quanto di merito che, per ragioni di ristrettezza di spazio e di difficoltà di spiegazione e, dunque, di comprensione, mi limito a sintetizzare nel modo seguente:
1) un primo orientamento ritiene che dovrebbe, in applicazione dell'art. 183, c.p., prevalere sempre la sospensione condizionale della pena in quanto la stessa, decorsi 2 anni (se trattasi di contravvenzione) o 5 anni (se trattasi di delitto) estingue il reato e non, come l'indulto, semplicemente la pena.
2) un secondo orientamento ritiene invece che bisogna aver riguardo al momento in cui intervengono le singole cause e, pertanto, se l'indulto è precedente alla condanna, si applicherà questo se, invece, l'indulto intervenisse in un momento in cui c'è già una condanna con pena condizionalmente sospesa, prevarrebbe quest'ultima.
3) per un terzo orientamento, per il principio del favor rei, bisognerebbe sempre applicare la causa che, nel caso concreto, è più favorevole al condannato.
4) per un quarto orientamento l'imputato o condannato può sempre scegliere per quale delle 2 cause optare.
Ce ne sono anche altri ma ritengo che quelli appena citati siano i più seguiti. Quindi nel Suo caso molto probabilmente i Giudici hanno optato per la prevalenza della sospensione condizionale della pena.
Detto ciò, ritengo che per questo ulteriore reato il Giudice molto difficilmente Le concederà nuovamente la sospensione condizionale e, pertanto, Le consiglio di chiedere gli l.p.u. visto che, almeno mi sembra di capire, non ne ha usufruito in precedenza e non ha fatto incidenti; del resto se vuole velocizzare il tutto bisogna che chieda il patteggiamento in indagini preliminari condizionato alla concessione degli l.p.u.. se, al contrario, non ha fretta, può inoltrare una memoria difensiva alla procura e chiedere che il p.m. chieda, con l'eventuale richiesta di emissione del decreto penale di condanna, la sostituzione della pena con gli l.p.u. e, quasi sicuramente, non essendoci motivi ostativi, il G.I.P. glieLi concederà: ovviamente in ambo i casi dovrà allegare la lettera di disponibilità dell'Ente.
Se ha domande non esisti a porle.
Saluti