Tonight
13-12-2011, 21:25
Salve a tutti, sono molto felice di sapere che ci sono persone competenti che ci possano chiarire e difendere dai soprusi che ogni giorno si verificano per le strade ditro i quali talvolta si nascondono vere e proprie ingiustizie e abusi di potere. Premetto che ho già inviato il tutto ed effettuato il pagamento e anche se perdo il ricorso almeno non mi pentirò di non averci provato.
Scusate per la lunga premessa. Vi espongo il mio caso, dove io abito c'è una strada provinciale a doppio senso di marcia la cui carreggiata è larga circa 7 metri e che passa per un centro abitato. Dal lato della mia abitazione è presente un marciapiedi e una banchina, dall'art. 157 del cds si evince che nei centri abitati, salvo diversa segnalazione, si può sostare accostando l'autovettura ai margini della carreggiata e che la banchina rientra nella struttura della strada e pur essendo destinata normalmente alla circolazione dei pedoni, tuttavia, può essere usata dai veicoli per particolari esigenze di traffico e soprattutto al fine di evitare collisioni(Cass.pen. sez IV, 1 aprile 1988, n. 431 (ud. 18 marzo 1988), Scollo. Siccome quindi è già presente il marciapiedi per la circolazione dei pedoni io quindi parcheggiavo giornalmente l'autovettura sulla banchina. Inoltre la strada non ha linee che delimitano la carreggiata ne quelle che separano le corsie.
Sono 4 anni che abito in questo appartamento e solo da poche settimane che i Vigili stanno facendo problemi e alla fine mi hanno verbalizzato l'art 158, sostava sulla banchina. Adesso io mi chiedo, perchè in zona ci sono miriadi di parcheggi comunali affiancati al marciapiede? Non dovrebbeto lasciare anche in quel caso un metro di spazio? E se davvero ho torto, parcheggiando ai margini della carreggiata sarò ancora passibile di infrazione?
Grazie per il servizio offerto, cordiali saluti.
Scusate per la lunga premessa. Vi espongo il mio caso, dove io abito c'è una strada provinciale a doppio senso di marcia la cui carreggiata è larga circa 7 metri e che passa per un centro abitato. Dal lato della mia abitazione è presente un marciapiedi e una banchina, dall'art. 157 del cds si evince che nei centri abitati, salvo diversa segnalazione, si può sostare accostando l'autovettura ai margini della carreggiata e che la banchina rientra nella struttura della strada e pur essendo destinata normalmente alla circolazione dei pedoni, tuttavia, può essere usata dai veicoli per particolari esigenze di traffico e soprattutto al fine di evitare collisioni(Cass.pen. sez IV, 1 aprile 1988, n. 431 (ud. 18 marzo 1988), Scollo. Siccome quindi è già presente il marciapiedi per la circolazione dei pedoni io quindi parcheggiavo giornalmente l'autovettura sulla banchina. Inoltre la strada non ha linee che delimitano la carreggiata ne quelle che separano le corsie.
Sono 4 anni che abito in questo appartamento e solo da poche settimane che i Vigili stanno facendo problemi e alla fine mi hanno verbalizzato l'art 158, sostava sulla banchina. Adesso io mi chiedo, perchè in zona ci sono miriadi di parcheggi comunali affiancati al marciapiede? Non dovrebbeto lasciare anche in quel caso un metro di spazio? E se davvero ho torto, parcheggiando ai margini della carreggiata sarò ancora passibile di infrazione?
Grazie per il servizio offerto, cordiali saluti.