Kokomo1992
12-12-2011, 21:29
Innanzitutto, complimenti per il fantastico forum, ben organizzato, semplice da navigare, attivissimo e di grande utilità!
Vi espongo ora la mia storia:
Il 26 ottobre 2011 ho fatto un incidente, in piena ragione, e dopo avermi portato in ospedale mi hanno sottoposto ad esami delle urine e del sangue. Circa 3 settimane dopo vengo contattato dalla polizia stradale che mi invita ad andare in caserma. Giunto la un poliziotto mi mostra i risultati delle analisi che mostravano che avevo assunto cannabinoidi negli ultimi 1-2 giorni, e che appunto hanno riscontrato che ero positivo ma non sotto effetto(mi hanno detto di aver trovato delle tracce nelle urine ma nessuna traccia nel sangue, e, testuali parole del poliziotto "Ti abbiamo trovato positività ai cannabinoidi, ma non stavi guidando sotto effetto di essi."), in qualunque caso sul verbale consegnatomi c'era scritto che ero accusato di aver violato l'art.187 (guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope) e che mi sarebbe stata sospesa la patente. Il 2 dicembre 2011 sono stato contattato dalla polizia locale del mio paese per consegnargli la patente, e al momento del ritiro mi è stato consegnato un verbale del prefetto che disponeva la sospensione della patente di 10 mesi, 60 giorni di tempo per fare le analisi di controllo e 30 giorni per presentare la contestazione.
Sul verbale era indicato anche che l'esame dovevo svolgerlo presso l'ente patenti locale (ASL), così oggi ho chiamato l'ASL della mia provincia e mi hanno fissato l'esame per il 29 giugno 2012, data che andrà a ridursi se faccio richiesta di contestazione presso il giudice di pace, in qualunque caso (così mi hanno detto dall'ASL) l'esame non sarà mai entro i 60 giorni, mi hanno detto inoltre che l'esame sarà del capello, cosa che mi ha sconcertato parecchio.
Io sono stato un fumatore abituale (almeno uno spinello al giorno da più di 2 anni) fino all'ultimo domenica scorsa (04/12/11)
Sono di Brescia, comune di Cologne
Chiedo quindi se è possibile contestare la violazione dell'art.187 dato che appunto non ero sotto effetto, ma mi hanno trovato la positività, c'è qualche possibilità che venga annullata qualunque direttiva del prefetto e la successiva multa e decisione di sospensione della patente del giudice penale?
Ho inoltre sempre saputo che l'esame del capello non ha valenza legale per quanto riguarda i cannabinoidi, ma vale per tutte le altre droghe (che non ho mai toccato) e che quindi mi faranno si l'esame del capello, ma anche l'esame delle urine, perchè appunto il capello non ha validità per i cannabinoidi. Questa cosa è veritiera?
Grazie in anticipo per qualunque risposta!
Vi espongo ora la mia storia:
Il 26 ottobre 2011 ho fatto un incidente, in piena ragione, e dopo avermi portato in ospedale mi hanno sottoposto ad esami delle urine e del sangue. Circa 3 settimane dopo vengo contattato dalla polizia stradale che mi invita ad andare in caserma. Giunto la un poliziotto mi mostra i risultati delle analisi che mostravano che avevo assunto cannabinoidi negli ultimi 1-2 giorni, e che appunto hanno riscontrato che ero positivo ma non sotto effetto(mi hanno detto di aver trovato delle tracce nelle urine ma nessuna traccia nel sangue, e, testuali parole del poliziotto "Ti abbiamo trovato positività ai cannabinoidi, ma non stavi guidando sotto effetto di essi."), in qualunque caso sul verbale consegnatomi c'era scritto che ero accusato di aver violato l'art.187 (guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope) e che mi sarebbe stata sospesa la patente. Il 2 dicembre 2011 sono stato contattato dalla polizia locale del mio paese per consegnargli la patente, e al momento del ritiro mi è stato consegnato un verbale del prefetto che disponeva la sospensione della patente di 10 mesi, 60 giorni di tempo per fare le analisi di controllo e 30 giorni per presentare la contestazione.
Sul verbale era indicato anche che l'esame dovevo svolgerlo presso l'ente patenti locale (ASL), così oggi ho chiamato l'ASL della mia provincia e mi hanno fissato l'esame per il 29 giugno 2012, data che andrà a ridursi se faccio richiesta di contestazione presso il giudice di pace, in qualunque caso (così mi hanno detto dall'ASL) l'esame non sarà mai entro i 60 giorni, mi hanno detto inoltre che l'esame sarà del capello, cosa che mi ha sconcertato parecchio.
Io sono stato un fumatore abituale (almeno uno spinello al giorno da più di 2 anni) fino all'ultimo domenica scorsa (04/12/11)
Sono di Brescia, comune di Cologne
Chiedo quindi se è possibile contestare la violazione dell'art.187 dato che appunto non ero sotto effetto, ma mi hanno trovato la positività, c'è qualche possibilità che venga annullata qualunque direttiva del prefetto e la successiva multa e decisione di sospensione della patente del giudice penale?
Ho inoltre sempre saputo che l'esame del capello non ha valenza legale per quanto riguarda i cannabinoidi, ma vale per tutte le altre droghe (che non ho mai toccato) e che quindi mi faranno si l'esame del capello, ma anche l'esame delle urine, perchè appunto il capello non ha validità per i cannabinoidi. Questa cosa è veritiera?
Grazie in anticipo per qualunque risposta!