Tassa di proprietà auto

[Non registrato]

Ho venduto un' autovettura a metà febbraio 2007 ad un Concessionario che il giorno 23 dello stesso mese ha fatto una denuncia di cessazione della circolazione (radiazione ) per esportazione. La Regione Piemonte tramite GEC con data 30 Maggio 2011 mi invia un avviso di accertamento di violazione della tassa automobilistica con richiesta di Euro 326,29 (tassa dovuta per tutto il 2007+ interessi+sanzioni+spese di notificazione) Entro i 60 gg. nelle osservazioni del contribuente scrivo: Ho venduto il veicolo in data 07/02/2007 con numero di R.P. , faccio fotocopia degli ultimi 5 bollettini Lottomatica ( ultimo pagato il 31/05/2006 con scadenza Aprile 2007 12 mesi ) la Gec mi risponde che la mia documentazione non risulta conforme alla richiesta e/o sufficiente ad esonerarmi dal pagamento.Minacciano che trascorsi 60 gg. esercitano il fermo amministrativo. Due considerazioni...Non sono scaduti i termini per tale richiesta da parte di GEC ? ( 3 anni dall' ultimo giorno di scadenza del bollo ovvero 31/12/2007).Posso ricorrere al Giudice di Pace ? Devo pagare lo stesso il bollo anche se la macchina e' stata radiata ? Un sincero ringraziamento a chi vorrà darmi qualche dritta in merito.

[Avv. G. Lore]

Credo ci siano delle inesattezze nel Suo post.
La Gec è un esattore quindi non può aver ricevuto un accertamento, che è di competenza della regione, ma probabilmente una cartella di pagamento o come la chiama la Gec intimazione di pagamento.
I tre anni decorrono dall'anno successivo a quello di riferimento e il termine è relativo all'accertamento, nel senso che entro tre anni più uno la regione avrebbe dovuto notificarLe l'avviso di accertamento, mentre la prescrizione della cartella/intimazione è quinquennale.
Inoltre la competenza a decidere su eventuali opposizioni non è del giudice di pace, bensì della commissione tributaria che è tutt'altra giurisdizione.
Per un parere sul merito della questione può inviare la documentazione se ne ha piacere