SpadXIII
11-11-2011, 03:49
Salve, scrivo perchè ho un'enorme confusione su quella che è la mia situazione e su quale sia l'iter migliore da seguire per trovare la soluzione migliore. Premessa: ho commesso un errore enorme ed è giusto che paghi il conto con la giustizia, con lo stato, con la mia morale ma vorrei poter appunto pagare, non solo in senso monetario, solo io dal momento che la colpa di ciò che ho fatto è solo mia.
Sabato scorso ad una festa a casa di amici ho bevuto parecchio tanto che, comunque cosciente e non costretto, ho preferito fermarmi a dormire lì. La festa è proceduta fino a tarda notte (quindi ho bevuto fino a tardi), il giorno dopo mi son svegliato verso le 13 e son rimasto a dare una mano a pulire la casa fino a tutto il pomeriggio. Nel farlo, sentendomi comunque a postissimo e senza alcun cerchio alla testa, ho bevuto, a distanza di un'ora abbondante una volta dall'altra, due bicchieri, uno di martini e lemonsoda, uno di gyn e lemonsoda. Ultimo bicchiere alle 18:30. Alle 20, sentendomi in grado di farlo, ho preso la macchina e son tornato a casa (15 minuti di macchina). Ho ricevuto un invito da altri amici per le 21 di quella sera così poco dopo esser già tornato a casa senza problemi, sono riuscito. Pioveva. A poco meno di metà di un cavalcavia con macchina davanti molto lenta mi son portato su corsia opposta (contromano) fino a quel momento completamente libera e poco dopo mi son accorto di una macchina che procedeva in senso contrario e, pur frenando di colpo e non correndo certo velocissimo, la macchina è scivolata per via della pioggia e l'impatto frontale è stato inevitabile. La mia macchina (però intestata a mia madre) si è molto gravemente danneggiata, l'altra pure ha preso una bella botta ma è riparabile. Grazie a Dio, e lo ripeterò per il resto della mia vita, non ci sono stati feriti: nè io, nè soprattutto gli altri due sull'altra vettura ci siamo fatti anche solo un graffio. Pur non volendo minimizzare la mia enorme irrresponsabilità e stupidaggine ci tengo a sottolineare una cosa: quel cavalcavia è in realtà costituito da due carreggiate a doppia corsia, ciascuna carreggiata fino ad un paio di anni fa, forse 3, era riservata ad un senso di marcia (due corsie per senso di marcia e per carreggiata), poi una carreggiata è stata occupata dal tram quindi l'altra è diventata a due corsie, una per senso di marcia. Insomma, io che ho la patente dal '95, per una dozzina d'anni avevo percorso la carreggiata dove ho fatto l'incidente come ad un solo senso di marcia con due corsie. Ora non posso certo dire che non sapevo che le cose nel frattempo fossero cambiate ma lì per lì, con pioggia che rendeva umida la strada e poco visibili le linee che dividono le due corsie opposte, un pò di fretta che ero, e ammetto anche distratto da alcuni pensieri che avevo, nel vedere la corsia a sinistra totalmente libera ho davvero avuto per un istante la sensazione che fosse, come era fino a qualche tempo fa, non una corsia di senso opposto ma la doppia corsia sul mio stesso senso di marcia. Essendo ancora in salita, da lì non potevo vedere la macchina che giungeva in senso contrario. Faccio anche notare che davvero quel punto è abbastanza ingannevole tanto che avevano messo dei segnalatori in rilievo sul manto stradale con catarifrangenti tra le due corsie ma di tali segnalatori non è rimasta traccia e non son più stati ripristinati. Guarda caso in quello stesso punto ci sono dei fiori a triste testimonianza di incidente finito molto peggio... Insomma, francamente, per come sono io poi che ahimè ho spesso la testa tra le nuvole, non escludo che avrei potuto fare la stessa manovra anche da perfettamente sobrio. Invece questa volta non lo ero per niente per cui capisco di aver poche attenuanti... Ad ogni modo non c'è stato bisogno di chiamare l'ambulanza ma visto che le due macchine erano gravemente incidentate ed occupavano una corsia abbiamo chiamato i carabinieri. Dopo una buona mezzora in cui non ha mai smesso di piovere è arrivata una pattuglia della polizia che ha eseguito i rilievi del caso e ovviamente ha effettuato il test alcolemico ai due conducenti. Pur immaginando che sarei stato positivo non ho opposto alcuna resistenza, anzi son stato estremamente collaborativo ma mai mi sarei aspettato di trovarmi con un tasso alcolico da paura: 2,50! Ora non sono esperto ma ho letto poi che a quel livello uno è a rischio di coma, non sta in piedi, non riesce a parlare...tanto più dopo quel che ho combinato non posso certo dire che ero perfettamente lucido ma di sicuro non ero così stravolto, o meglio, ero sicuramente schoccato dall'incidente e dispiaciutissimo per ciò che avevo fatto, ma ero ben presente, ho parlato con i tizi coinvolti nell'incidente, ho chiesto loro del loro stato di salute, ho chiesto più volte scusa, ho dichiarato la dinamica dell'incidente alla polizia, ho fornito senza problemi i documenti, il libretto, ecc, ho firmato i verbali... Penso che neppure la polizia avesse sospettato di un mia ubriacatura visto che non ha avuto alcuna fretta di farmi il test, anzi l'ho fatto ben dopo l'altro autista e per normale prassi. Insomma, non so, ho scritto sopra cosa,quanto e quando avevo bevuto, diciamo che resto un pò perplesso... Ad ogni modo con ciò non voglio giustificarmi, ho fatto una grandissima ca..ata e devo solo ritenermi fortunatissimo di non aver ferito o ammazzato nessuno. Lì sul posto mi è stata fatta una contravvenzione per esser andato contromano e mi è stata ritirata la patente mentre l'auto è stata portata via da un carro attrezzi e portata presso un carrozziere lì vicino. Con tutto questo disastro, cosa devo aspettarmi ora? Ho cercato di informarmi il più possibile su internet e francamente mi viene da spararmi perchè mi pare di capire che mi sono veramente rovinato la vita. Certo, potevo rovinarla ad un altro per cui ho poco da lamentarmi, ma grazie a dio non l'ho fatto. Voglio pagare ma vorrei che la pena fosse rivolta a me e fosse tale da non arricchire inutilmente e senza senso le casse dello stato ma rendendomi utile verso la società. Il fatto è che ho un lavoro(che ora senza macchina mi sarà impossibile continuare) super precario pagato una miseria e davvero non potrò mai sostenere le spese allucinanti a cui andrò incontro e non ho alcuna intenzione che debbano pagarle i miei genitori a cui già ho dato una mazzata immensa. Eppure pare non ci siano alternative. Da quanto ho capito io, tra guida in stato di ebbrezza+incidente+auto non di proprietà, avrò la patente sospesa dai due ai 4 anni, una multa tra i 3000€(1500x2) e i 12000€(6000x2), l'arresto da 1 a 2 anni (convertibili in pena pecuniaria tra i 91250€ e i 182500€). Son giusti i miei calcoli? Voi cosa prevedete? Altra cosa: la mia auto (intestata a mia madre ma utilizzata ormai da anni quasi esclusivamente da me), la cui riparazione è stata valutata sugli 8000€ a fronte di un valore massimo di 6000€, era in deposito ma lì ci han detto che potevamo rottamarla, abbiamo chiamato la polizia che ci ha dato l'autorizzazione e abbiamo provveduto a farlo già ieri per non dover sostenere spese di deposito per niente. Ma quindi la confisca non ha più alcun significato? Potevamo davvero provvedere alla rottamazione o in sede processuale rischio che mi facciano pagare una ulteriore sanzione? Ora a me cosa conviene fare per pagare il meno possibile visto che non ho soldi per farlo? Che poi non è solo una questione economica, io la trovo una punizione senza senso: vorrei rendermi utile e ripagare il mio errore facendo qualcosa di concreto ma ho visto che non posso nemmeno richiedere la conversione in lavori socialmente utili. Che senso ha??? Cioè, se io riconosco la mia colpa e chiedo di fare un qualsiasi lavoro utile anche per due anni e senza che mi venga dimezzata la sospensione della patente, perchè non ho la possibilità di farlo solo perchè ho fatto un incidente senza comunque fare feriti? Il senso di una pena non dovrebbe essere anche e soprattutto quello di riabilitare una persona? Io mi sento uno schifo per quel che ho fatto, non ho più la dignità di guardarmi allo specchio, di guardar in faccia i miei genitori, i miei amici, mi sento a terra, ed è forse pagando 180000€ allo stato che dovrei reintegrarmi? Vorrei anche dire che sono incensurato, sono la persona più mite e rispettosa al mondo, non ho mai combinato casini, mai fatto una rissa, mai usato droghe, ho la patente da 16 anni e a parte un paio di microscopici tamponamenti praticamente da fermo e con danni ridicoli e di multe per divieto di sosta non ho mai avuto altri problemi tanto che non avevo ancora perso un solo punto(ne avevo 28)... Che poi, tornando al vile denaro, 250€ per giorno di carcere da 38 che erano...ma che assurdità è? Facendo i lavori socialmente utili dicono che si ripaga questa somma con un giorno di lavoro, ovvero con anche sole 2 ore: ma che razza di lavoro ti permette di guadagnare 250€ in due ore??? Vuol dire che è chiaramente una cifra senza senso! Da quanto ho capito la cosa che mi converrà fare è patteggiare e chiedere la sospensione condizionale della pena: in fase di patteggiamento si può cercare una riduzione e se sì su cosa far leva? Su quel tasso alcolico così assurdamente alto? Sul fatto che comunque quel cavalcavia non è proprio sicurissimo e ben segnalato tanto più per il fatto che fino a pochi anni fa la manovra che ho fatto era possibilissima? Sul fatto che avevo tutti i miei punti della patente, sono incensurato e persona che si è sempre comportata bene? Ultima cosa, se io invece rifiutassi la conversione in pena pecuniaria, ammettessi la mia colpa e accettassi il carcere, cercando magari di ridurre il più possibile la condanna per le ragioni di cui sopra, potrei farlo? Come dovrei procedere? Cosa rischierei? Quali le tempistiche? Quali sarebbero le conseguenze? Se poi chiedessi di poter fare lavori socialmente utili durante la mia detenzione potrei farlo? Credo di aver finito, scusate il poema ma ho troppi dubbi e volevo che la mia situazione vi fosse il più possibile chiara. Quel che ripeto è che riconosco in pieno la mia colpa ma non mi va che a pagare siano altri e francamente non vorrei proprio vedermi rovinare la vita per sempre per questa enorme, immensa, gigantesca cavolata che però ha fortunatamente avuto solo conseguenze materiali. Certo, ero un potenziale assassino, ma non lo sono e non ho mai avuto alcuna intenzione di esserlo. GRAZIE!
Sabato scorso ad una festa a casa di amici ho bevuto parecchio tanto che, comunque cosciente e non costretto, ho preferito fermarmi a dormire lì. La festa è proceduta fino a tarda notte (quindi ho bevuto fino a tardi), il giorno dopo mi son svegliato verso le 13 e son rimasto a dare una mano a pulire la casa fino a tutto il pomeriggio. Nel farlo, sentendomi comunque a postissimo e senza alcun cerchio alla testa, ho bevuto, a distanza di un'ora abbondante una volta dall'altra, due bicchieri, uno di martini e lemonsoda, uno di gyn e lemonsoda. Ultimo bicchiere alle 18:30. Alle 20, sentendomi in grado di farlo, ho preso la macchina e son tornato a casa (15 minuti di macchina). Ho ricevuto un invito da altri amici per le 21 di quella sera così poco dopo esser già tornato a casa senza problemi, sono riuscito. Pioveva. A poco meno di metà di un cavalcavia con macchina davanti molto lenta mi son portato su corsia opposta (contromano) fino a quel momento completamente libera e poco dopo mi son accorto di una macchina che procedeva in senso contrario e, pur frenando di colpo e non correndo certo velocissimo, la macchina è scivolata per via della pioggia e l'impatto frontale è stato inevitabile. La mia macchina (però intestata a mia madre) si è molto gravemente danneggiata, l'altra pure ha preso una bella botta ma è riparabile. Grazie a Dio, e lo ripeterò per il resto della mia vita, non ci sono stati feriti: nè io, nè soprattutto gli altri due sull'altra vettura ci siamo fatti anche solo un graffio. Pur non volendo minimizzare la mia enorme irrresponsabilità e stupidaggine ci tengo a sottolineare una cosa: quel cavalcavia è in realtà costituito da due carreggiate a doppia corsia, ciascuna carreggiata fino ad un paio di anni fa, forse 3, era riservata ad un senso di marcia (due corsie per senso di marcia e per carreggiata), poi una carreggiata è stata occupata dal tram quindi l'altra è diventata a due corsie, una per senso di marcia. Insomma, io che ho la patente dal '95, per una dozzina d'anni avevo percorso la carreggiata dove ho fatto l'incidente come ad un solo senso di marcia con due corsie. Ora non posso certo dire che non sapevo che le cose nel frattempo fossero cambiate ma lì per lì, con pioggia che rendeva umida la strada e poco visibili le linee che dividono le due corsie opposte, un pò di fretta che ero, e ammetto anche distratto da alcuni pensieri che avevo, nel vedere la corsia a sinistra totalmente libera ho davvero avuto per un istante la sensazione che fosse, come era fino a qualche tempo fa, non una corsia di senso opposto ma la doppia corsia sul mio stesso senso di marcia. Essendo ancora in salita, da lì non potevo vedere la macchina che giungeva in senso contrario. Faccio anche notare che davvero quel punto è abbastanza ingannevole tanto che avevano messo dei segnalatori in rilievo sul manto stradale con catarifrangenti tra le due corsie ma di tali segnalatori non è rimasta traccia e non son più stati ripristinati. Guarda caso in quello stesso punto ci sono dei fiori a triste testimonianza di incidente finito molto peggio... Insomma, francamente, per come sono io poi che ahimè ho spesso la testa tra le nuvole, non escludo che avrei potuto fare la stessa manovra anche da perfettamente sobrio. Invece questa volta non lo ero per niente per cui capisco di aver poche attenuanti... Ad ogni modo non c'è stato bisogno di chiamare l'ambulanza ma visto che le due macchine erano gravemente incidentate ed occupavano una corsia abbiamo chiamato i carabinieri. Dopo una buona mezzora in cui non ha mai smesso di piovere è arrivata una pattuglia della polizia che ha eseguito i rilievi del caso e ovviamente ha effettuato il test alcolemico ai due conducenti. Pur immaginando che sarei stato positivo non ho opposto alcuna resistenza, anzi son stato estremamente collaborativo ma mai mi sarei aspettato di trovarmi con un tasso alcolico da paura: 2,50! Ora non sono esperto ma ho letto poi che a quel livello uno è a rischio di coma, non sta in piedi, non riesce a parlare...tanto più dopo quel che ho combinato non posso certo dire che ero perfettamente lucido ma di sicuro non ero così stravolto, o meglio, ero sicuramente schoccato dall'incidente e dispiaciutissimo per ciò che avevo fatto, ma ero ben presente, ho parlato con i tizi coinvolti nell'incidente, ho chiesto loro del loro stato di salute, ho chiesto più volte scusa, ho dichiarato la dinamica dell'incidente alla polizia, ho fornito senza problemi i documenti, il libretto, ecc, ho firmato i verbali... Penso che neppure la polizia avesse sospettato di un mia ubriacatura visto che non ha avuto alcuna fretta di farmi il test, anzi l'ho fatto ben dopo l'altro autista e per normale prassi. Insomma, non so, ho scritto sopra cosa,quanto e quando avevo bevuto, diciamo che resto un pò perplesso... Ad ogni modo con ciò non voglio giustificarmi, ho fatto una grandissima ca..ata e devo solo ritenermi fortunatissimo di non aver ferito o ammazzato nessuno. Lì sul posto mi è stata fatta una contravvenzione per esser andato contromano e mi è stata ritirata la patente mentre l'auto è stata portata via da un carro attrezzi e portata presso un carrozziere lì vicino. Con tutto questo disastro, cosa devo aspettarmi ora? Ho cercato di informarmi il più possibile su internet e francamente mi viene da spararmi perchè mi pare di capire che mi sono veramente rovinato la vita. Certo, potevo rovinarla ad un altro per cui ho poco da lamentarmi, ma grazie a dio non l'ho fatto. Voglio pagare ma vorrei che la pena fosse rivolta a me e fosse tale da non arricchire inutilmente e senza senso le casse dello stato ma rendendomi utile verso la società. Il fatto è che ho un lavoro(che ora senza macchina mi sarà impossibile continuare) super precario pagato una miseria e davvero non potrò mai sostenere le spese allucinanti a cui andrò incontro e non ho alcuna intenzione che debbano pagarle i miei genitori a cui già ho dato una mazzata immensa. Eppure pare non ci siano alternative. Da quanto ho capito io, tra guida in stato di ebbrezza+incidente+auto non di proprietà, avrò la patente sospesa dai due ai 4 anni, una multa tra i 3000€(1500x2) e i 12000€(6000x2), l'arresto da 1 a 2 anni (convertibili in pena pecuniaria tra i 91250€ e i 182500€). Son giusti i miei calcoli? Voi cosa prevedete? Altra cosa: la mia auto (intestata a mia madre ma utilizzata ormai da anni quasi esclusivamente da me), la cui riparazione è stata valutata sugli 8000€ a fronte di un valore massimo di 6000€, era in deposito ma lì ci han detto che potevamo rottamarla, abbiamo chiamato la polizia che ci ha dato l'autorizzazione e abbiamo provveduto a farlo già ieri per non dover sostenere spese di deposito per niente. Ma quindi la confisca non ha più alcun significato? Potevamo davvero provvedere alla rottamazione o in sede processuale rischio che mi facciano pagare una ulteriore sanzione? Ora a me cosa conviene fare per pagare il meno possibile visto che non ho soldi per farlo? Che poi non è solo una questione economica, io la trovo una punizione senza senso: vorrei rendermi utile e ripagare il mio errore facendo qualcosa di concreto ma ho visto che non posso nemmeno richiedere la conversione in lavori socialmente utili. Che senso ha??? Cioè, se io riconosco la mia colpa e chiedo di fare un qualsiasi lavoro utile anche per due anni e senza che mi venga dimezzata la sospensione della patente, perchè non ho la possibilità di farlo solo perchè ho fatto un incidente senza comunque fare feriti? Il senso di una pena non dovrebbe essere anche e soprattutto quello di riabilitare una persona? Io mi sento uno schifo per quel che ho fatto, non ho più la dignità di guardarmi allo specchio, di guardar in faccia i miei genitori, i miei amici, mi sento a terra, ed è forse pagando 180000€ allo stato che dovrei reintegrarmi? Vorrei anche dire che sono incensurato, sono la persona più mite e rispettosa al mondo, non ho mai combinato casini, mai fatto una rissa, mai usato droghe, ho la patente da 16 anni e a parte un paio di microscopici tamponamenti praticamente da fermo e con danni ridicoli e di multe per divieto di sosta non ho mai avuto altri problemi tanto che non avevo ancora perso un solo punto(ne avevo 28)... Che poi, tornando al vile denaro, 250€ per giorno di carcere da 38 che erano...ma che assurdità è? Facendo i lavori socialmente utili dicono che si ripaga questa somma con un giorno di lavoro, ovvero con anche sole 2 ore: ma che razza di lavoro ti permette di guadagnare 250€ in due ore??? Vuol dire che è chiaramente una cifra senza senso! Da quanto ho capito la cosa che mi converrà fare è patteggiare e chiedere la sospensione condizionale della pena: in fase di patteggiamento si può cercare una riduzione e se sì su cosa far leva? Su quel tasso alcolico così assurdamente alto? Sul fatto che comunque quel cavalcavia non è proprio sicurissimo e ben segnalato tanto più per il fatto che fino a pochi anni fa la manovra che ho fatto era possibilissima? Sul fatto che avevo tutti i miei punti della patente, sono incensurato e persona che si è sempre comportata bene? Ultima cosa, se io invece rifiutassi la conversione in pena pecuniaria, ammettessi la mia colpa e accettassi il carcere, cercando magari di ridurre il più possibile la condanna per le ragioni di cui sopra, potrei farlo? Come dovrei procedere? Cosa rischierei? Quali le tempistiche? Quali sarebbero le conseguenze? Se poi chiedessi di poter fare lavori socialmente utili durante la mia detenzione potrei farlo? Credo di aver finito, scusate il poema ma ho troppi dubbi e volevo che la mia situazione vi fosse il più possibile chiara. Quel che ripeto è che riconosco in pieno la mia colpa ma non mi va che a pagare siano altri e francamente non vorrei proprio vedermi rovinare la vita per sempre per questa enorme, immensa, gigantesca cavolata che però ha fortunatamente avuto solo conseguenze materiali. Certo, ero un potenziale assassino, ma non lo sono e non ho mai avuto alcuna intenzione di esserlo. GRAZIE!