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Visualizza Versione Completa : Ebbrezza: recidivo nel biennio e revoca



Niki
27-10-2011, 11:57
Chiedo cortese riscontro da un esperto ai seguenti quesiti:

1) In caso di recidiva nei due anni, guida in stato di ebbrezza, chi revoca la patente? Il Tribunale o la Prefettura? Se la Prefettura, quella di residenza o quella del luogo dove è stato commesso il reato?

2) Con esito favorevole dei lavori di pubblica utilità, la patente è revocata lo stesso (tenuto conto del fatto che è previsto in tal caso anche il dimezzamento della sospensione)?

3) Se il reato è estinto con sentenza del Tribunale prima della revoca della patente, per esito favorevole dei lavori di pubblica utilità, la patente può essere revocata lo stesso?

4) Se ottendo l'idoneità dalla Commissione Medica Locale posso chiedere alla Prefettura la riduzione della sospensione ai fini cautelari?
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Niki

gino
27-10-2011, 12:05
1)La prefettura dove è avvenuto il reato in base alla condanna comunicatagli dalla cancelleria del tribunale.

2)In teoria SI, perchè i lsu incidono sulla sospensione e non sulla revoca come in questo caso.

3)In teoria SI perchè con i lsu il reato si estingue logicamente dopo condanna e revoca.

4) NO devi o dovevi fare un apposito ricorso al giudice di pace avverso il decreto prefettizio

Niki
27-10-2011, 13:22
Credo che sia come dici, dopo due mesi di studio del cds...asurdo in alcune sue parti...
Rispetto al punto 3 l'unica minima possibilità credo stia nella speranza dei tempi...
Penale e amministrativo camminano separatamente e autonomamente. Quindi se lsu e sentenza di estinzione sono più veloci della revoca (anche la Pref ha tempi lunghi per macchina amministrativa lenta) forse uno se la può cavare, ma solo forse.
sul punto 4 credo che chiedere e tentare sia lecito (una misura cautelare non è dovuta ma valutata a seconda delle esigenze cautelari appunto) poi se la Pref dice di no su questo rifiuto si ricorre al GDP.
In definitiva da vari studi forum e consullte pare che risposte certe non ne abbia nessuno sulla questione revoca/recidiva, a volte nemmeno un legale.
C'è un legale che ha una risposta più o meno certa?

Niki
03-11-2011, 22:01
In questi giorni ho provato a rivedere il 186 e ragionare.
La sospensione patente è una sanzione accessoria applicata dalla Prefettura a seguito di condanna penale.
Nell'immediato, dopo il fermo, la Prefettura sospende la patente ai fini cautelari e indica un periodo di sospensione, generalmente medio lungo.
Domanda: perchè la Prefettura ordina anche di sottoporsi a visita medica entro 60 giorni, se in ogni caso non posso riavere la patente fintanto che non è decorso il termine? (anche perchè in genere l'idoneità alla guida è rilascita per un periodo limitato di tempo, in genere 6 mesi o un anno e quindi può essere che l'idoneità scada prima dello scadere della sospensione, se ad esempio la sospensione è di un anno).
Inoltre il comma 9 del 186 dice che la Prefettura sospende in via cautelare, fino all'esito della visita medica in commissione.
Quindi:
perchè stabilisce a priori un tempo di sospensione?
ma quindi se uno effettua la visita e ottiene l'idoneità, può riavere la patente fino a quando ci sarà la sentenza di condanna e la conseguente sospensione come sanzione accessoria?
Tra l'altro mi pare che esista una sentenza della suprema corte che dice che la sospensione cautelare non è un atto dovuto ma conguente all'esistenza per ipotesi di reiterazione!!
Spero di essermi spiegato.
Chiedo cortese riscontro....

gino
04-11-2011, 10:41
I tuoi dubbi sono più che fondati a mio avviso.
Il problema è semplicemente che su questo tema (e anche in relazione a leggi per reati ben più gravi) il legislatore leggifera male e in maniera poco chiara.
Tutto qui.
Ma purtroppo c'è ben poco da fare......

Niki
04-11-2011, 19:47
Grazie Gino, aver conferma e condivisione dei propri pensieri rassicura...
Stamattina ho ottenuto (per la verità non io) l'idoneità alla guida per un anno!!!!!
Ora stai sicuro che chiedo la sospensione dela misura cautelare e se dicono di no ricorro al giudice di pace. Poi quando il tribunale deciderà si vedrà...
Il punto a volte sta nell'essere precisi e argomentare con fondati elementi le richieste. Secondo me la legge permette la restituzione in questa fase, anche se non lo esplicita, diciamo cautelare!!! Certo poi è il Prefetto che decide...
Grazie per il tuo contributo.
Mi chiedo: ma c'è un legale che risponde sul forum che per cortesia potrebbe dirmi la sua? Quelli scritti in rosso per intenderci.
Grazie....