Visualizza Versione Completa : Equitalia iscrive a ruolo mentre il prefetto ancora non da notizie
Buongiorno.
Perdonate il titolo ma sintetizza bene cosa sta accadendo.
Il 18 Febbrio di questo anno ho preso una multa entrando nella zona a trafficolo limitato della mia città. A tale multa ho fatto ricorso in quanto accompagnatore di persona disabile in possesso di apposito contrassegno valido. Da allora sono accadute due cose:
1) Il prefetto ancora non ha dato notizie.
2) Equitalia mi ha inviato una raccomandata di notifica di deposito del atto c/o il mio comune di residenza causa mia assenza da casa. A questo proposito vorrei far notare che sono a letto da oltre un mese con una gamba fratturata e quindi costantemente assistito; dunque risulta abbastanza impossibile che non ci fosse nessuno qua.
Lunedi manderò a prendere questo atto però vorrei sapere se ci sono gli estremi per farlo annullare non avendo mai ricevuto niente in precedenza ed avendo un ricorso in corso data la totale illegittimità della contestazione.
Grazie
Avv. G. Lore
30-09-2011, 13:30
Se la cartella è stata emessa in forza di quella sanzione si può fare una segnalazione a Equitalia e se il Prefetto non ha emanato e notificato l'ordinanza nei temini di legge si deve intendere annullata la cartella.
Se invece il ricorso è ancora pendente e non concluso di per sè la cartella non è illegittima, in quanto il verbale è idoneo titolo esecutivo sino a che non viene annullato, in quanto il Prefetto non dichiara la sospensione, potere che invece è riconosciuto al Giudice di Pace
Se la cartella è stata emessa in forza di quella sanzione si può fare una segnalazione a Equitalia e se il Prefetto non ha emanato e notificato l'ordinanza nei temini di legge si deve intendere annullata la cartella.
Se invece il ricorso è ancora pendente e non concluso di per sè la cartella non è illegittima, in quanto il verbale è idoneo titolo esecutivo sino a che non viene annullato, in quanto il Prefetto non dichiara la sospensione, potere che invece è riconosciuto al Giudice di Pace
Innanzi tutto grazie per la rapidità della risposta.
Non so quale sia esattamente la situazione. Al arrivo del verbale faci una raccomandata includendo tutti i documenti e la invia al prefetto senza per altro ricevere più nulla, assolutamente nulla, sino a questa mattina.
La domanda che mi ponevo è però la seguente: E' possibile che Equitalia emetta direttamente una segnalazione a ruolo senza inviare un atto a casa ? E se si può farlo o l'atto stesso deve considerarsi nullo in mancanza dei requisiti ?
Avv. G. Lore
30-09-2011, 14:06
Una segnalazione a ruolo cosa intende?
Equitalia è solo un agente, non il creditore e comunque da questo punto di vista è tutto regolare.
la sanzione amministrativa impagata entro 60 gg. diventa titolo esecutivo, la p.a. creditrice iscrive a ruolo la somma e consegna tutto a Equitalia che emette cartella.
Il contribuente deve ricevere solo il titolo (verbale) e la cartella, tutto il resto è un procedimento amministrativo interno.
Idem come nel civile: se Lei è creditore di Tizio, notifica a Tizio il titolo (ad esempio un decreto ingiuntivo) e se non pagato notifica successivamente l'atti di precetto propedeutico al pignoramento (e in questa materia il precetto è sostituito dalla cartella).
Ciò che bisogna capire è se il ricorso è ormai da intendersi accolto per il silenzio assenso o meno.
Si ha l'accoglimento per silenzio assenso se entro 210 gg. dal ricevimento del ricorso la Prefettura non emette ordinanza di rigetto, da notificare poi entro 150 gg. dall'emissione
Una segnalazione a ruolo cosa intende?
Equitalia è solo un agente, non il creditore e comunque da questo punto di vista è tutto regolare.
la sanzione amministrativa impagata entro 60 gg. diventa titolo esecutivo, la p.a. creditrice iscrive a ruolo la somma e consegna tutto a Equitalia che emette cartella.
Il contribuente deve ricevere solo il titolo (verbale) e la cartella, tutto il resto è un procedimento amministrativo interno.
Idem come nel civile: se Lei è creditore di Tizio, notifica a Tizio il titolo (ad esempio un decreto ingiuntivo) e se non pagato notifica successivamente l'atti di precetto propedeutico al pignoramento (e in questa materia il precetto è sostituito dalla cartella).
Ciò che bisogna capire è se il ricorso è ormai da intendersi accolto per il silenzio assenso o meno.
Si ha l'accoglimento per silenzio assenso se entro 210 gg. dal ricevimento del ricorso la Prefettura non emette ordinanza di rigetto, da notificare poi entro 150 gg. dall'emissione
Ancora grazie per la risposta e mi perdoni il disturbo.
Con iscrizione a ruolo intendo che i fatti si sono svolti esattamente in questo ordine.
1) Arrivo del verbale a casa da parte della Polizia Municipale; più o meno durante la seconda metà di Marzo (sanzione subita il 18/02/ u.s.).
2) Invio da parte mia del ricorso al prefetto di Firenze il giorno stesso del arrivo del verbale.
3) Arrivo, questa mattina, di una raccomandata da parte di Equitalia dal titolo ("AVVISO DI NOTIFICA DI ATTO MEDIANTE DEPOSITO NELLA CASSA COMUNALE")
Quello che vorrei sapere e se quel avviso è impugnabile (a quanto so equitalia dovrebbe mandarmi qualcuno a casa per consegnarmi l'atto ed eventualmente non trovando me dovrebbe, sempre in linea teorica, rivolgersi ai vicini oppure metterlo nella cassetta delle lettere e via dicendo).
Inoltre sto notando che la persona firmataria della raccomandata e che nella stessa si qualifica come "Messo notificatore recatosi personalmente a casa mia" :cosa assolutamente falsa perchè come come ho detto sono inchiodato al letto da un mese e mai da solo e qua non è venuto nessuno: è incaricato dalla provincia mentre io mi trovo in un comune fuori provincia. Anche in questo caso non mi pare regolare in quanto avrebbe dovuto essere un messo inviato dal mio comune a presentarsi.
Ecco tutto qua. Se devo pagare un contravvenzione la pago senza problemi solo che in sta storia ci sono tante cose che dal alto della mia incompetenza in materia non tornano; poi ripeto se ho torto pago lunedi stesso.
Grazie ancora
Avv. G. Lore
30-09-2011, 14:23
Assolutamente, tutto regolare.
Nel caso dovrebbe fare la querela di falso ma a che pro? ritrando l'atto od opponendolo (ma solo la cartella, mica può impugnare un avviso ex art. 140 cpc) sanerebbe tutto.
Ritiri l'atto.
Art. 140 cpc: quando il notificatore non trova il destinatario alla sua residenza pone l'atto in deposito presso la casa comunale e gliene da notizia con avviso di deposito.
Sul'iter esattoriale mi roporto al precedente post.
In sostanza qui l'unico elemento che rileva (sempre che la cartella si rifersica a quella vicenda) è valutare se il ricorso è ormai ex lege accolto o meno
Assolutamente, tutto regolare.
Nel caso dovrebbe fare la querela di falso ma a che pro? ritrando l'atto od opponendolo (ma solo la cartella, mica può impugnare un avviso ex art. 140 cpc) sanerebbe tutto.
Ritiri l'atto.
Art. 140 cpc: quando il notificatore non trova il destinatario alla sua residenza pone l'atto in deposito presso la casa comunale e gliene da notizia con avviso di deposito.
Sul'iter esattoriale mi roporto al precedente post.
In sostanza qui l'unico elemento che rileva (sempre che la cartella si rifersica a quella vicenda) è valutare se il ricorso è ormai ex lege accolto o meno
Premesso che la sola cosa che non ho capito del suo post è come potrei sanare tutto opponendo l'atto (ritirandolo e pagandolo si) vorrei farle notare
che l'art 140 da lei citato non si applica al mio caso in quanto ero presente in casa e, se il notificatore fosse sul serio venuto a cercarmi, adesso avrei già sanato tutto. Allo stesso modo non si applica l'articolo 139 citato dal notificatore nella raccomandata per lo stesso principio; ovvero che ero presente e in compagnia di persone idonee al ritiro.
Ne consegue che non vedo cosa ci sia di corretto in tale procedura che è pur sempre un atto di una certa importanza e mi sento di escludere che la legge consenta di gestirlo con tale leggerezza e, non esito a dirlo, scorrettezza
La ringrazio se vorrà rispondermi ancora.
Avv. G. Lore
30-09-2011, 15:06
Secondo il notificatore non c'era nessuno a casa e ha fatto la notifica ex art. 140 c.p.c.
La relata di notifica è un atto pubblico e fa prova sino a querela di falso.
Posto che non si può oppore un avviso di deposito ex art. 140 c.p.c., l'unica cosa che potrebbe fare è opporre l'atto, ossia la cartella, ma opponendo la cartella sana il vizio per il raggiungimento dello scopo.
Cosa potrebbe fare allora? restare inerte, attendere un atto successivo, eccepire che la cartella non è stata notificata, Equitalia produce la prova della notifica e l'unica cosa che può fare è chiedere la sospensione del procedimento di opposizone per incardinare la querela di falso contro la relata di notifica, ma che prove si pssono dare? non certo una testimonianza che Lei stesse a casa, anche perchè la conoscenza legale dell'atto ce l'ha avuta ugualmente, quindi non sarebbe stato menomato di alcun diritto, non è un caso di notifica non avvenuta.
Converrà con me che non ha senso tutto questo.
Dunque cerco nuovamente di tornare a bomba: il ricorso al Prefetto è accolto o no per silenzio assenso?
Secondo il notificatore non c'era nessuno a casa e ha fatto la notifica ex art. 140 c.p.c.
La relata di notifica è un atto pubblico e fa prova sino a querela di falso.
Posto che non si può oppore un avviso di deposito ex art. 140 c.p.c., l'unica cosa che potrebbe fare è opporre l'atto, ossia la cartella, ma opponendo la cartella sana il vizio per il raggiungimento dello scopo.
Cosa potrebbe fare allora? restare inerte, attendere un atto successivo, eccepire che la cartella non è stata notificata, Equitalia produce la prova della notifica e l'unica cosa che può fare è chiedere la sospensione del procedimento di opposizone per incardinare la querela di falso contro la relata di notifica, ma che prove si pssono dare? non certo una testimonianza che Lei stesse a casa, anche perchè la conoscenza legale dell'atto ce l'ha avuta ugualmente, quindi non sarebbe stato menomato di alcun diritto, non è un caso di notifica non avvenuta.
Converrà con me che non ha senso tutto questo.
Dunque cerco nuovamente di tornare a bomba: il ricorso al Prefetto è accolto o no per silenzio assenso?
Ok mi ha convinto. Lascio stare. Per il ricorso al prefetto .... vedrò di informarmi. Io non so nulla da almeno 6 mesi. Come posso informarmi ?
Avv. G. Lore
30-09-2011, 15:23
Non si deve informare.
Deve solo fare un conteggio di termini, ala sacdenza dei quali, se nulla ha ricevuto in notifica dalla Prefettura il ricorso è accolto.
Dato che da ciò che capisco i termini non sono ancora decorsi altro non può fare che o opporre la cartella chiedendone la sospensione giudiziale in attesa dell'esito del giudizio, o richiedere la medesima sospensione direttamente a Equitalia, sperando che gliela concedano
La ringrazio molto per la pazienza. Seguirò i suoi consigli
Avv. G. Lore
30-09-2011, 15:32
Si figuri
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