oscarivan
27-09-2011, 15:16
Buon giorno,
ho un problema a capire il limite di velocità che vige su una strada vicino a casa mia.
La strada coinvolta è la SS 228, SS in teoria indica che è una strada statale e che in assenza di cartelli di limite di velocità, tale limite è 90 km/h.
Settimana scorsa sono stato fermato da un poliziotto che era accovacciato per terra con il velox laser, mi ha multato di 160 euro e 3 punti perché andavo a 94 km/h su questa strada in quanto il limite era di 70km/h, ho provato a contestare, ma molto arrogantemente mi stato detto che il limite era di 70 e che se mi lamentavo ancora mi alzavano la multa.
Successivamente ho ricontrollato e fotografato tutta la segnaletica, l'unico cartello riguardante il limite di velocità era quello che indica la fine dei 50, inoltre il punto dove sono stato fermato non passa in nessun centro abitato e nemmeno vicino a nessuna abitazione.
Sul verbale c'è scritto che la contravvenzione è avvenuta sulla SP 228, ho trovato solo su wikipedia che questa strada è una ex statale, ora provinciale, ma i cartelli dicono comunque che è una strada statale(io quando guido guardo i cartelli, non internet).
In base a questa situzione ho alcune domande:
1 - Un tratto di strada provinciale che non passa dentro a centri abitati, non è comunque una strada extraurbana, sulla quale in assenza di altra segnaletica vige il limite dei 90km/h?
2 - Se i cartelli segnalano la strada come SS 228, come faccio io a sapere che in realtà è una strada provinciale?
3 - In assenza di segnali, come posso sapere che il limite che vige è quello dei 70km/h e non 90?
4 - I poliziotti che mi hanno fatto la multa non hanno messo nessun cartello di controllo limite velocità, questo cartello non è presente sulla strada incriminata, non hanno messo la vettura in vista e nemmeno accesso i lampeggianti; questo comportamento è lecito?
Grazie mille anticipatamente.
ho un problema a capire il limite di velocità che vige su una strada vicino a casa mia.
La strada coinvolta è la SS 228, SS in teoria indica che è una strada statale e che in assenza di cartelli di limite di velocità, tale limite è 90 km/h.
Settimana scorsa sono stato fermato da un poliziotto che era accovacciato per terra con il velox laser, mi ha multato di 160 euro e 3 punti perché andavo a 94 km/h su questa strada in quanto il limite era di 70km/h, ho provato a contestare, ma molto arrogantemente mi stato detto che il limite era di 70 e che se mi lamentavo ancora mi alzavano la multa.
Successivamente ho ricontrollato e fotografato tutta la segnaletica, l'unico cartello riguardante il limite di velocità era quello che indica la fine dei 50, inoltre il punto dove sono stato fermato non passa in nessun centro abitato e nemmeno vicino a nessuna abitazione.
Sul verbale c'è scritto che la contravvenzione è avvenuta sulla SP 228, ho trovato solo su wikipedia che questa strada è una ex statale, ora provinciale, ma i cartelli dicono comunque che è una strada statale(io quando guido guardo i cartelli, non internet).
In base a questa situzione ho alcune domande:
1 - Un tratto di strada provinciale che non passa dentro a centri abitati, non è comunque una strada extraurbana, sulla quale in assenza di altra segnaletica vige il limite dei 90km/h?
2 - Se i cartelli segnalano la strada come SS 228, come faccio io a sapere che in realtà è una strada provinciale?
3 - In assenza di segnali, come posso sapere che il limite che vige è quello dei 70km/h e non 90?
4 - I poliziotti che mi hanno fatto la multa non hanno messo nessun cartello di controllo limite velocità, questo cartello non è presente sulla strada incriminata, non hanno messo la vettura in vista e nemmeno accesso i lampeggianti; questo comportamento è lecito?
Grazie mille anticipatamente.