rodolfino
24-09-2011, 15:52
Gentilissimi,
meno di due mesi fa mi è stata fatta una multa in metrò a Milano poiché sono sceso alla fermata successiva al limite della "cerchia" urbana utilizzando il comune biglietto urbano. Importo del verbale (da me firmato): euro 34,5, da pagare entro il 1° ottobre, altrimenti poi si triplica. Il controllore lo ha compilato con il mio vecchio indirizzo di residenza, non facendo caso (per suo errore) all'adesivo posto sul retro della patente con i dati esatti. Domanda: è lecito che io possa in qualche modo contestare la multa e non pagarla? Non sono un esperto ma ho letto da qualche parte che un eventuale ricorso al giudice di pace mi costerebbe una trentina di euro di spese, oppure gratuito presso il prefetto. Ma visto l'importo tutto sommato basso, mi converrebbe pagarla... Voi cosa mi dite? Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
meno di due mesi fa mi è stata fatta una multa in metrò a Milano poiché sono sceso alla fermata successiva al limite della "cerchia" urbana utilizzando il comune biglietto urbano. Importo del verbale (da me firmato): euro 34,5, da pagare entro il 1° ottobre, altrimenti poi si triplica. Il controllore lo ha compilato con il mio vecchio indirizzo di residenza, non facendo caso (per suo errore) all'adesivo posto sul retro della patente con i dati esatti. Domanda: è lecito che io possa in qualche modo contestare la multa e non pagarla? Non sono un esperto ma ho letto da qualche parte che un eventuale ricorso al giudice di pace mi costerebbe una trentina di euro di spese, oppure gratuito presso il prefetto. Ma visto l'importo tutto sommato basso, mi converrebbe pagarla... Voi cosa mi dite? Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.