Willyams
09-07-2011, 17:16
Salve e complimenti per il Forum.
Descrizione dei fatti.
Mi sono trasferito da poco in un vicino paese, il 30 giugno mentre buttavo la spazzatura nei bidoni dell'immondizia esce un vigile da dietro un cespuglio sostenendo che stavo violando un ordinanza del sindaco in materia alla modalità di conferimento e di raccolta dei rifiuti sostenendo che quei bidoni erano per la periferia e non per il centro abitato e mi chiede i documenti si annota i dati e mi fa andare via.
Dopo 5 giorni mi arriva la notifica del verbale dove mi hanno sanzionato 300 euro.
Chiedo consiglio se si più fare ricorso su questi elementi:
• Sul verbale c’e scritto che la contestazione immediatamente e stata effettuata al trasgressore
Non e vero
• Hanno Sbagliato la mia residenza
• Hanno sbagliato a scrivere il numero dell’ordinanza
L’ordinanza e del 2010 invece hanno scritto del 2005
Posso fare ricorso sostenendo che quella ordinanza non esiste avvalendomi dell’articolo 1 della legge 689/1981 oppure mi fanno una nuova notifica con la contestazione corretta?
In base a questo:
Sez. 1 Sent. 00898 del 03/02/1999
In tema di sanzioni amministrative, il mancato rispetto di alcune, necessarie formalità previste dalla legge (nella specie, l'omessa indicazione di modalità e termini per l'oblazione nell'originario atto di contestazione)non è causa di nullità del procedimento se, entro i termini previsti "ex lege", il vizio originario del primo atto venga sanato per effetto della notifica, all'interessato, di ulteriori atti contenenti le formalità omesse con la prima notificazione, non spiegando, in contrario, influenza la circostanza che (come nella specie) il secondo atto di contestazione rechi la stessa data del primo.
Cosa significa che dalla contestazione immediata alla notifica possono modificare poi non possono fare piu niente?
Descrizione dei fatti.
Mi sono trasferito da poco in un vicino paese, il 30 giugno mentre buttavo la spazzatura nei bidoni dell'immondizia esce un vigile da dietro un cespuglio sostenendo che stavo violando un ordinanza del sindaco in materia alla modalità di conferimento e di raccolta dei rifiuti sostenendo che quei bidoni erano per la periferia e non per il centro abitato e mi chiede i documenti si annota i dati e mi fa andare via.
Dopo 5 giorni mi arriva la notifica del verbale dove mi hanno sanzionato 300 euro.
Chiedo consiglio se si più fare ricorso su questi elementi:
• Sul verbale c’e scritto che la contestazione immediatamente e stata effettuata al trasgressore
Non e vero
• Hanno Sbagliato la mia residenza
• Hanno sbagliato a scrivere il numero dell’ordinanza
L’ordinanza e del 2010 invece hanno scritto del 2005
Posso fare ricorso sostenendo che quella ordinanza non esiste avvalendomi dell’articolo 1 della legge 689/1981 oppure mi fanno una nuova notifica con la contestazione corretta?
In base a questo:
Sez. 1 Sent. 00898 del 03/02/1999
In tema di sanzioni amministrative, il mancato rispetto di alcune, necessarie formalità previste dalla legge (nella specie, l'omessa indicazione di modalità e termini per l'oblazione nell'originario atto di contestazione)non è causa di nullità del procedimento se, entro i termini previsti "ex lege", il vizio originario del primo atto venga sanato per effetto della notifica, all'interessato, di ulteriori atti contenenti le formalità omesse con la prima notificazione, non spiegando, in contrario, influenza la circostanza che (come nella specie) il secondo atto di contestazione rechi la stessa data del primo.
Cosa significa che dalla contestazione immediata alla notifica possono modificare poi non possono fare piu niente?