topongo
22-06-2011, 09:30
Salve a tutti, sono nuovo del forum e sono un avvocato.
Non so se vantarmene o meno, vista la mia ignoranza nella materia specifica.
Naturalmente mi sono avvicinato alla materia per guai personali. Ho studiato un po' ma ho dei forti dubbi che lascerei a colleghi esperti.
Debbo ricorrere avverso varie cartelle per un totale di circa 6000 euro.
L'equitalia di Roma non fornisce più le copie delle cartelle a mio avviso non notificatemi, nè prove delle notifiche degli enti impositori. per questo motivo, l'unica soluzione è stata quella di ottenere il famoso estratto di ruolo con timbro e firma del dirigente.
Oggi mi trovo varia documentazione tra le mani. ho ricostruito ogni singola cartella ed ho notato che solo di poche ho il cartaceo, di pochissime il sollecito di pagamento, di nessuna l'intimazione. Di qualche contravvenzione collegata alla cartella ho la prova della notifica di molti anni orsono ed alcuni tributi (es bolli) sono ampiamente prescritti (2002-2003 etc..). Punto allo sgravio massimo possibile.
A questo punto con l'acquisizionee la relativa conoscenza dell'estratto di ruolo dovrei aver sanato tutte le notifiche per l'equitalia, quindi è d'obbligo ricorrere. Al giudice di pace per cartelle (vi ricordo che non ne sono in possesso, ho solo l'estratto di ruolo) riguardanti contravvenzioni, alla commissione tributaria per i tributi.
non posso permettermi di attendere il fermo amministrativo del mezzo o l'ipoteca legale per potermi opporre, cosa posso fare?
se mi oppongo per quanto rigurada il GDP debbo necessariamente incardinare con il 615 cpc e posso chiedere la sospensione dell'esecuzione? (ammesso che sia ritenuta iniziata l'esecuzione).
e per la commissione tributaria propongo il classico ricorso?
confido nella mancata produzione delle notifiche delle cartelle da parte di equitalia, visto che per alcune sarei sicuramente fuori dai termini per proporre opposizione 30/60gg. (ho ricevuto avvisi di deposito presso la casa comunale)
Attendo qualche consiglio "tecnico".
grazie in anticipo ed a buon rendere.
Non so se vantarmene o meno, vista la mia ignoranza nella materia specifica.
Naturalmente mi sono avvicinato alla materia per guai personali. Ho studiato un po' ma ho dei forti dubbi che lascerei a colleghi esperti.
Debbo ricorrere avverso varie cartelle per un totale di circa 6000 euro.
L'equitalia di Roma non fornisce più le copie delle cartelle a mio avviso non notificatemi, nè prove delle notifiche degli enti impositori. per questo motivo, l'unica soluzione è stata quella di ottenere il famoso estratto di ruolo con timbro e firma del dirigente.
Oggi mi trovo varia documentazione tra le mani. ho ricostruito ogni singola cartella ed ho notato che solo di poche ho il cartaceo, di pochissime il sollecito di pagamento, di nessuna l'intimazione. Di qualche contravvenzione collegata alla cartella ho la prova della notifica di molti anni orsono ed alcuni tributi (es bolli) sono ampiamente prescritti (2002-2003 etc..). Punto allo sgravio massimo possibile.
A questo punto con l'acquisizionee la relativa conoscenza dell'estratto di ruolo dovrei aver sanato tutte le notifiche per l'equitalia, quindi è d'obbligo ricorrere. Al giudice di pace per cartelle (vi ricordo che non ne sono in possesso, ho solo l'estratto di ruolo) riguardanti contravvenzioni, alla commissione tributaria per i tributi.
non posso permettermi di attendere il fermo amministrativo del mezzo o l'ipoteca legale per potermi opporre, cosa posso fare?
se mi oppongo per quanto rigurada il GDP debbo necessariamente incardinare con il 615 cpc e posso chiedere la sospensione dell'esecuzione? (ammesso che sia ritenuta iniziata l'esecuzione).
e per la commissione tributaria propongo il classico ricorso?
confido nella mancata produzione delle notifiche delle cartelle da parte di equitalia, visto che per alcune sarei sicuramente fuori dai termini per proporre opposizione 30/60gg. (ho ricevuto avvisi di deposito presso la casa comunale)
Attendo qualche consiglio "tecnico".
grazie in anticipo ed a buon rendere.