mik
30-05-2011, 14:59
Sono nuovo porgo un saluto a tutta la comunity,
con la presente invio alla vostra valutazione quanto segue:
In data 06/05/2011 alle ore 16:37 la polizia municipale di Fano mi sottoponeva a controllo dell'etil test.
A seguito di tale controllo avveniva il ritiro della patente.
In data 23/05/2011 ricevevo da parte della prefettura, notifica di sospensione della patente per giorni 90.
Indico sinteticamente (in ordine di importanza crescente) le motivazioni che mi inducono a voler fare ricorso.
1) vero è che il conducente oggetto di sanzione è riconoscibile tramite:
data di nascita / residenza / n° patente
è altresì vero che la mancanza di nome e cognome dello stesso sul verbale di ritiro patente, rappresenta vizio formale che dovrebbe di per sè essere sufficiente ad annulare tale documento.
(Se la stessa mancanza fosse avvenuta su una domanda di pubblico impiego o pubblico concorso, la domanda sarebbe stata annullata per incompletezza di dati)
2)Gli agenti preposti alla regolazione del traffico e gli organi di polizia stradale di cui all'articolo 12 del Codice, durante i servizi previsti dall'articolo 11, commi 1 e 2, del Codice, quando operano sulla strada devono essere visibili a distanza, sia di giorno che di notte,...
Gli agenti si trovavano internati, in un parcheggio a 60 metri da una curva a gomito
3) I dati alcolemici rilevati in fase di controllo (1,51 g/l la prima - 0,96 g/l la seconda), non corrispondono all'effettiva presenza di alcol nel sangue perchè:
Ho bevuto una birra da 66 cc a stomaco vuoto, il tempo di bere ed arrivare al posto di blocco è stato di circa 30 minuti (secondo la letteratura 1 ora è il tempo in cui si raggiunge il massimo del tasso alcolemico).
Il primo test indica 1,51 g/l , il secondo a distanza di 20 minuti 0,96 g/l, e con questa progressione dopo altri 20 minuti sarei arrivato a 0,41 g/l
Se come accertato da vari esperimenti, il fegato demolisce ed elimina l’alcool dall’organismo, impiegando circa un’ora per gestire un’unità di alcool (8g) e quindi il tasso diminuisce di 0,15 g/l all' ora, come è possibile che sia sceso a 0,96 g/l in 20 minuti?
Ci sarebbero volute almeno 3 ore e ciò dimostra inequivocabilmente che il tasso alcolico rilevato è quello dell "alito in bocca" e non quello del sangue.
In attesa di un vostro gentile riscontro in merito sulla possibilità di ricorso e degli eventuali costi, porgo i miei più cordiali saluti.
con la presente invio alla vostra valutazione quanto segue:
In data 06/05/2011 alle ore 16:37 la polizia municipale di Fano mi sottoponeva a controllo dell'etil test.
A seguito di tale controllo avveniva il ritiro della patente.
In data 23/05/2011 ricevevo da parte della prefettura, notifica di sospensione della patente per giorni 90.
Indico sinteticamente (in ordine di importanza crescente) le motivazioni che mi inducono a voler fare ricorso.
1) vero è che il conducente oggetto di sanzione è riconoscibile tramite:
data di nascita / residenza / n° patente
è altresì vero che la mancanza di nome e cognome dello stesso sul verbale di ritiro patente, rappresenta vizio formale che dovrebbe di per sè essere sufficiente ad annulare tale documento.
(Se la stessa mancanza fosse avvenuta su una domanda di pubblico impiego o pubblico concorso, la domanda sarebbe stata annullata per incompletezza di dati)
2)Gli agenti preposti alla regolazione del traffico e gli organi di polizia stradale di cui all'articolo 12 del Codice, durante i servizi previsti dall'articolo 11, commi 1 e 2, del Codice, quando operano sulla strada devono essere visibili a distanza, sia di giorno che di notte,...
Gli agenti si trovavano internati, in un parcheggio a 60 metri da una curva a gomito
3) I dati alcolemici rilevati in fase di controllo (1,51 g/l la prima - 0,96 g/l la seconda), non corrispondono all'effettiva presenza di alcol nel sangue perchè:
Ho bevuto una birra da 66 cc a stomaco vuoto, il tempo di bere ed arrivare al posto di blocco è stato di circa 30 minuti (secondo la letteratura 1 ora è il tempo in cui si raggiunge il massimo del tasso alcolemico).
Il primo test indica 1,51 g/l , il secondo a distanza di 20 minuti 0,96 g/l, e con questa progressione dopo altri 20 minuti sarei arrivato a 0,41 g/l
Se come accertato da vari esperimenti, il fegato demolisce ed elimina l’alcool dall’organismo, impiegando circa un’ora per gestire un’unità di alcool (8g) e quindi il tasso diminuisce di 0,15 g/l all' ora, come è possibile che sia sceso a 0,96 g/l in 20 minuti?
Ci sarebbero volute almeno 3 ore e ciò dimostra inequivocabilmente che il tasso alcolico rilevato è quello dell "alito in bocca" e non quello del sangue.
In attesa di un vostro gentile riscontro in merito sulla possibilità di ricorso e degli eventuali costi, porgo i miei più cordiali saluti.