JaySee
25-05-2011, 10:13
Buongiorno.
Tempo fa illustrai in questo forum una "curiosa" situazione:
Multa per divieto di sosta, e motivazione di mancata contestazione immediata: "impossibile intimare l'alt al conducente e fermare il veicolo a causa del traffico".
Grazie all'aiuto dello staff di ricorsi.net ho portato avanti il ricorso.
Il giorno 23 maggio ho avuto l'udienza ed il Giudice mi ha consegnato, passetemi il termine e scusate la mia profonda ignoranza in materia, un "contro-ricorso", nel quale si sostiene che "l'errore materiale su elementi del processo verbale di contestazione di una contravvenzione stradale non comporta la nullità della contestazione stessa se non rimangono compromessi i diritti del contravventore per essere l'errore rilevabile con la diligenza e la capacità dell'uomo medio"
(Cass. Pen. Sez. IV 11 marzo 1966).
Sostenendo che non pare esservi alcuna lesione del diritto di difesa.
Il Giudice ha deciso di "prendersi" un po' di tempo per studiare meglio il caso, visto che, a detta dello stesso, era stata fatta solo un'analisi superficiale.
Ha fissato la sentenza per il 13 giugno. Mi ha detto che fino a quel giorno avrò tutto il tempo di presentare ulteriore materiale, naturalmente io non ho la più pallida idea di come comportarmi. Gradirei un semplice parere o consiglio.
Grazie.
Giancarlo.
Tempo fa illustrai in questo forum una "curiosa" situazione:
Multa per divieto di sosta, e motivazione di mancata contestazione immediata: "impossibile intimare l'alt al conducente e fermare il veicolo a causa del traffico".
Grazie all'aiuto dello staff di ricorsi.net ho portato avanti il ricorso.
Il giorno 23 maggio ho avuto l'udienza ed il Giudice mi ha consegnato, passetemi il termine e scusate la mia profonda ignoranza in materia, un "contro-ricorso", nel quale si sostiene che "l'errore materiale su elementi del processo verbale di contestazione di una contravvenzione stradale non comporta la nullità della contestazione stessa se non rimangono compromessi i diritti del contravventore per essere l'errore rilevabile con la diligenza e la capacità dell'uomo medio"
(Cass. Pen. Sez. IV 11 marzo 1966).
Sostenendo che non pare esservi alcuna lesione del diritto di difesa.
Il Giudice ha deciso di "prendersi" un po' di tempo per studiare meglio il caso, visto che, a detta dello stesso, era stata fatta solo un'analisi superficiale.
Ha fissato la sentenza per il 13 giugno. Mi ha detto che fino a quel giorno avrò tutto il tempo di presentare ulteriore materiale, naturalmente io non ho la più pallida idea di come comportarmi. Gradirei un semplice parere o consiglio.
Grazie.
Giancarlo.