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Visualizza Versione Completa : Multa su treno: da contestare assolutamente!



cecio89
19-05-2011, 15:46
Buongiorno, sfogliando nel forum non ho ancora trovato un caso come il mio (già per cominciare bene il post).

Pochi minuti fa mi è stata fatta una multa, solo che il controllore non mi ha lasciato alcun verbale, ha semplicemente scritto sulla sua agenda le mie generalità e ha detto che mi sarà recapitata una multa di 39,60 € + il prezzo della tratta in cui sono risultato senza biglietto.

Ora spiego l'accaduto.

Vado regolarmente in Università con tratta da San Zenone al Lambro (MI) a Milano (una stazione qualunque, la circolazione all'interno di Milano è "gratuita", senza distanza).
Le due stazioni distano 24 km.
Avendo preso, lunedì mattina, il treno a Melegnano (stazione dopo San Zenone, andando verso Milano, quindi più vicina alla destinazione), mi sono fatto fare l'abbonamento settimanale in quella stazione (parlo del biglietto grosso con nominativo e data di nascita), con stazione di partenza Melegnano, tanto ero sicuro che Melegnano e San Zenone ricadessero nella stessa fascia chilometrica (difatti Melegnano dista 21 km da Milano, San Zenone 24, e infatti il prezzo dei biglietti è lo stesso).

Io oggi sarei dovuto scendere, come sempre, a San Zenone (è più vicina a casa mia), e il controllore è venuto a controllare il biglietto proprio tra le due stazioni di Melegnano e di San Zenone, dicendomi che sarei dovuto scendere a Melegnano e che nella tratta Melegnano - San Zenone risultavo senza biglietto. Ma io ce l'avevo! Ho comunque pagato l'importo giusto per viaggiare fino a San Zenone! Lui ha replicato che lì c'era scritto Melegnano e io dovevo scendere a Melegnano. Ma se io ho pagato il prezzo del biglietto fino a 25 km da Milano, perché non ha dato importanza alla fascia chilometrica ma soltanto alla stazione di partenza/arrivo?

Spero possiate darmi una mano, perchè penso di essere assolutamente nel giusto. Altrimenti, dove posso andare per contestare una multa? Anche se, purtroppo, non mi ha lasciato alcun verbale ma ha soltanto annotato nella sua agenda le mie generalità. Il verbale mi ha detto che arriverà a casa mia entro 60 gg, dovendo pagare 39,60 € + il prezzo del biglietto della tratta San Zenone - Melegnano (2,45 €), anche se quella tratta era COMPRESA nel mio abbonamento.

Grazie, cordiali saluti.

Alessandro Celant

Avv. G. Lore
19-05-2011, 16:30
la notifica, a meno che la Legge Regionale sul trasporto pubblico della Lombardia non preveda diversamente deve esser svolta entro 90 gg.
Quando riceverà il verbale si valuterà il da farsi, al momento non può far nulla.

cecio89
19-05-2011, 17:18
Grazie per la risposta immediata Avvocato!

Purtroppo mi è venuto in mente il motivo per cui io possa essere in torto: non posso usare come scusa il fatto che io abbia pagato l'abbonamento al trasporto per una certa fascia chilometrica. Altrimenti con quel biglietto di 25 km avrei potuto viaggiare da Lodi a Piacenza (per esempio) e usare come scusa il fatto che la tratta di 25 km comprende Lodi e Piacenza...

Ma con quell'abbonamento si intende la fascia chilometrica di 25 km DA Milano verso sud (cioè Melegnano)!

Quindi non so più cosa pensare, se accettare il torto seppur a malincuore o se pensarla come in quest'ultimo modo. Aspetterò comunque la consegna della contravvenzione e del verbale.

Avv. G. Lore
19-05-2011, 17:33
Mi scusi ma non ho capito.
Posto che ovviamente la tratta km comprende 25 km. da Milano e su questo non ci piove, Lei prima ha riferito che l'altra fermata rientra in questa fascia

cecio89
19-05-2011, 20:01
Mi scusi ma non ho capito.
Posto che ovviamente la tratta km comprende 25 km. da Milano e su questo non ci piove, Lei prima ha riferito che l'altra fermata rientra in questa fascia


Non c'è problema, in effetti mi sono espresso male.

Io prendo sempre il treno a San Zenone, a 24 km (di ferrovia) da Milano. Lunedì mattina (giorno in cui ho comprato l'abbonamento) mi trovavo a Melegnano, che è la fermata subito dopo San Zenone procedendo verso Milano (21 km da Milano, quindi più vicina alla destinazione), e allora ho fatto compilare lì, dall'addetto alla biglietteria, il mio abbonamento settimanale nominativo con stazione di partenza Melegnano e stazione di arrivo Milano.

Se avessi comprato l'abbonamento in tabaccheria, il tabaccaio mi avrebbe dato un abbonamento da 25 km non nominativo da compilare con le stazioni di partenza e di arrivo (sia che l'avessi comprato a Melegnano che a San Zenone, era sempre un abbonamento da 25 km).

Il controllore sostiene che essendo in possesso di un abbonamento con indicate le stazioni di Melegnano e di Milano, non mi è consentito il viaggio oltre Melegnano (cioè verso San Zenone), sebbene entrambe le stazioni ricadano nella stessa fascia chilometrica e quindi abbiano lo stesso prezzo!!

Che il controllore abbia dato (più) importanza alle stazioni di partenza/arrivo e non fosse al corrente della stessa fascia chilometrica? Eppure io gli ho detto della stessa fascia, ma il controllore continuava a sostenere che io oltre Melegnano non sarei potuto andare.

Ok, credo sia un pochino più chiaro scritto in questo modo, mi scusi per l'incomprensione! E grazie per la risposta!