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Visualizza Versione Completa : 2 domande. Intimazione di pagamento e notifica



bimbomix
18-05-2011, 02:23
A dispetto del nick che ho messo per sdrammatizzare mi trovo ad affrontare seri problemi. Vengo a chiedere chiarimenti e, perché no, un po' di conforto.

Ho due domande.

1) Mi hanno detto che con una somma iscritta a ruolo superiore ai 1000 € non sarà più possibile utilizzare il credito iva per le compensazioni (pagare f24 a zero). Ora, mesi fa ho fatto ricorso ad una cartella esattoriale chiedendo in via preliminare la sospensione ma mi è arrivato oggi un sollecito di pagamento. Forsee il giudice ancora non si è pronunciato o forse è un foglio in automatico. Come dovrei comportarmi? Se non pago non vorrei che mi bloccassero il credito d'iva ma d'altro canto avendo opposto ricorso se pago ho fallito nel mio intento.

2) Un atto notificato al portiere dello stabile dove risiedo e ritirato da un mio parente, che non me lo ha mai consegnato però, è un atto notificato correttamente? Non ho mai ricevuto la raccomandata che mi avvisasse che era stato consegnato alcunché al portiere come è capitato altre volte con altri atti.

Grazie a chi mi vorrà rispondere

Avv. G. Lore
18-05-2011, 09:13
Preliminarmente: il nick bimbomix è stupendo, mi ricordo quelle compilation di musica che andavano di moda negli anni 80...che bei ricordi :)

Poi: parliamo di una cartella (quella opposta) relativo a che tipo di titolo (sanzioni amm.ve, tributi, contributi...)? Dinanzi a che tipo di giurisdizione ha proceduto?

Ancora: l'esattore continua a procedere finchè o non c'è un provvedimento di sospensione giudiziale o una sentenza di annullamento.

Ancora, ancora: la notifica al porteire ex art. 139 c.p.c. deve prevedere sia una rielazione del notificatore sul mancato rinvenimento dei soggetti prodromici al portiere, sia l'invio della seconda racc. Ciò posto, quale atto sarebbe stato notificato al portiere? se è l'atto che ha opposto non ha nessuna rilevanza, perchè opponendo sana il vizio, se è invece il sollecito (sempre che sia tecnicamente un sollecito di pagamento e non abbia invece usato tale termine atecnicamente) - parimenti - irrilevante perchè il sollecito non è opponibile e non perviene per racc.

Infine: dall'ultima finanziaria le compensazioni possono essere vantate solo in relazione al medesimo titolo: quindi un credito iva può essere compensato solo con un debito iva e non irpef

bimbomix
18-05-2011, 12:11
Grazie per la pronta risposta Avv.

L'opposizione è avverso una cartella riguardante bolli auto non pagati e ho fatto ricorso alla commissione tributaria perché non ho mai ricevuto nulla prima della cartella. Ossia ho ricevuto solo la cartella.

E fortunatamente è davvero un sollecito di pagamento che è arrivato credo per posta prioritaria.

Per la notifica al portiere chiedevo in via generale, non riguarda la cartella.


Sulla questione del credito iva non ho capito molto bene. In pratica il commercialista mi ha detto che con somme iscritte a ruolo si interrompe ogni utilizzo di questo credito.

Tornando alla cartella opposta la mia paura è che nel frattempo che il giudice decida la somma possa essere iscritta a ruolo e crearmi problemi. Dato che la somma è di poco superiore ai 1000 € rischio forse un fermo amministrativo.

Concludo con una nota che non centra nulla: tra sanzione, aggio ed interessi la somma quasi raddoppia. Mi sembra esagerato....

Avv. G. Lore
18-05-2011, 15:18
Guardi che ahimè la somma è già iscritta al ruolo.
L'iscrizione al ruolo è sempre antecedente alla emissione della cartella o meglio, il ruolo è condizione sine qua non per la cartella