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Visualizza Versione Completa : Multa ex art. 162 CDS comma 1 e 5



galbanino80
14-05-2011, 09:56
Buongiorno,
Gradirei un parere su una contravvenzione che mi è stata elevata perchè la ritengo illegittima.
Circolavo su una strada urbana quando sono stato fermato dai Carabinieri, i quali hanno controllato la mia macchina e mi hanno contestato la non presenza a bordo del segnale mobile di pericolo.
Nella contravvenzione i Carabinieri mi contestano però l'art. 162 CDS comma 2 e comma 5 scrivendo nella motivazione "perchè circolava sprovvisto di segnale mobile di pericolo".
Mi sembra che i Carabinieri mi abbiano contestato una norma errata.
L'art. 162 CDS è rubricato infatti "segnalazione di veicolo fermo" e disciplina le ipotesi in cui il veicolo fermo deve essere presegnalato.
L'articolo che parla dell'equipaggiamento è invece il 72 CDS che prevede una sanzione pecunaria maggiore, ma non prevede la decurtazione di punti dalla patente.
A questo punto mi chiedo: ci sono gli estremi per un ricorso al Prefetto?

Avv. G. Lore
14-05-2011, 12:10
Da ciò che dice vi sono motivi evidenti di ricorso.
Un parere può esser dato solo visionando il verbale

galbanino80
14-05-2011, 12:21
La ringraziato avvocato per la pronta risposta.
Il problema é questo:
Sono andato sul sito del portale dell'automobilista al seguente indirizzo
https://www.ilportaledellautomobilista.it/http://voas.ilportaledellautomobilista.it:7777/cittadino/public/PuntiViolazioneHome.page?invalidateSession=true

Inserendo l'art. 162 comma 5 tra le varie ipotesi di infrazione c'è proprio quella che è stata contestata a me:
Ipotesi 2N "CIRCOLAVA CON VEICOLO NON DOTATO DI SEGNALE MOBILE PERICOLO DI TIPO APPROVATO O NON CONFORME"

Mi chiedo a questo punto che validità abbiano questi ipotesi previste dal portale visto che l'art. 162, come detto, riguarda la segnalazione di veicolo fermo.
Vorrei evitare di fare ricorso al Prefetto e trovarmi a dover pagare il doppio della sanzione

Avv. G. Lore
14-05-2011, 12:23
Non ha nessuna rilevanza il portale dell'automobilista, conta la legge e l'art. 162 c.d.s. non attiene al Suo caso