Divieto di sosta e Termini di Notifica

[Marzial]

Ciao a tutti,

In data 25/12/2010(?!?!?) sembra che io abbia commesso l'infrazione di lasciare la macchina in divieto di sosta,la quale non mi è stata segnalata tramite fogliettino sul parabrezza. In data 27/12 è stato scritto il verbale.
In data 07/03/2011 (!!?!) sembra che sia stata inviata la multa tramite PEC alle poste, così è dichiarato nella lettera allegata al verbale nella missiva.
Ho ricevuto la multa a casa in data 29/03.
Dai mille siti che ho visionato e dai meandri del codice della strada non mi sono chiare alcune cose:
1 - Il termine di notifica deve essere di 90 giorni che sto calcolando a partire dal 25?
2 - Fa fede la data della ricezione da parte mia della multa(29/03/'11),e quindi sarebbe fuori dai 90 giorni, oppure fa fede la data di spedizione avvenuta da parte dell'arma (07/03)?
3 - Se tutto è stato scritto in termini di legge sul come debba essere il funzionamento della PEC, nulla trovo scritto circa le norme sul come io possa fare a verificare effettivamente la data di spedizione, cioè il 7 di Marzo. Sembra una sciocchezza ma lo strumento di monitoraggio on line offerto dalle poste offre un disservizio che potrebbe compromettere la veridicità della verifica di tale data. Vorrei quindi sapere quanta validità legale possa assumere questo strumento per il monitoraggio, ovvero se mi posso aggrappare a questo per un possibile ricorso,o se risulta necessario per forza rivolgersi al comando per poter visionare la ricevuta di ritorno tramite posta elettronica certificata.
Ringraziandovi anticipatamente vi auguro una buona giornata e resto disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

[Avv. G. Lore]

1. il preavviso sul veicolo non è obbligatorio e non è previsto da nessuna legge, indi nulla questio al riguardo;
2. il dies a quo è il 25.12;
3. notifica postale; il notificante rispetta il termine consegnando l'atto alle Poste;
4. per Lei i 60 gg. per pagare o fare opposizione decorrono dalla conoscenza legale dell'atto, che si ha quando lo riceve se la notifica è fatta a mani o ad altro soggetto legittimato ex art. 139 cpc o da quando riceve l'avviso di deposito se la notifixa è ex art. 140 cpc;
5. Non rileva la data di spedizione, ma di consegna alle Poste; se ne vuole essere edotto faccia istanza di accesso agli atti.

[Marzial]

La ringrazio per la sua gentilissima risposta. Non essendo del campo mi potrebbe tradurre il significato della frase "se ne vuole essere edotto faccia istanza di accesso agli atti"? Come dire che se voglio conoscere la data di consegna alle Poste devo rifarmi a qualcun altro pagando("tradotto per me è così!") affinchè possa verificare effettivamente la data di invio e-mail tramite posta certificata? E questo qualcun altro chi sarebbe? Se così fosse non lo trova assurdo?!? Credo che dovrebbe essere un mio diritto poter verificare la catena di processo,soprattutto nel caso in cui si ricorra all'uso di un sistema informatico per la notifica di una contravvenzione.Tutti questi chiarimenti sorgono dal fatto che sul sito delle Poste con lo strumento Dove e Quando>Raccomandata dopo aver immesso il codice corrispondente è possibile specificare qualsiasi data purchè non superi la data odierna.Provare per credere.Nel mio caso,inserisco codice raccomandata e data corrispondente il 7/03,processato dal sistema di elaborazione il 24/03. Se al posto di 7/03 come data specifico 29/03 vedrò,consegnata alle poste in data 29/03 e processata comunque il 24/03.

PS: Mi pare di aver capito che mi hanno fatto un regalino di Natale e non c'è via di scampo in sostanza.

[Avv. G. Lore]

Onestamente non ho capito nulla di cosa ha scritto, ma mea culpa perchè sono sommerso dalla carte!!!
L'istanza di accesso agli atti è il procedimento previsto dalla Legge sulla trasparenza amministrativa (241/90) attraverso il quale se un soggetto vuol sapere come si è sviluppato un iter procedurale amministrativo, può rivolgersi apposita istanza alla parte interessata (in questo caso Poste Italiane spa che agisce come Ufficiale Giudiziario per l'ente che ha elevato il verbale) e richiedere che sia certificata o che Le sia prodotta la prova della data di consegna dell'atto a loro.

[Marzial]

Non ha capito niente perchè io,viceversa,sono un informatico,o semplicemente un babbo che si è beccato 'na multa a Natale ; )
E' proprio questo il punto sul quale sto vertendo, la richiesta della prova da parte di Poste Italiane Spa. Il sistema di monitoraggio raccomandata messo a disposizione da Poste Italiane credo che contenga un bug e non permette di capire in che data sia stato effettivamente spedito il verbale alle Poste da parte dell''ente che ha elevato il verbale. L'unico mio modo per accertare l'iter procedurale è farsi inviare l'e-mail o il log di tracciamento(Assurdo!!!).
Posso richiedere direttamente io la prova dell'avvenuta consegna dell'atto o devo farlo per forza tramite figure specifiche come può essere Giudice di Pace o altro?

[Avv. G. Lore]

Mi scusi ma fose non mi faccio capire.
Se vuole avere un'informazione dalle Poste basta che fa l'istanza di accesso agli atti.
Non c'entra nulla il ricorso o altro.
E' un'informazione che può ottenere con questo procedimento