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Visualizza Versione Completa : Comune di Roma e mezzi fantasma



barito
30-03-2011, 09:26
Buongiorno,

due anni fa (marzo 2009) mi è stata notificato un verbale per raccomandata secondo il quale avrei transitato in una via di Roma (ora non ricordo se in contromano occhessia) con la mia vespa... peccato che io sia di Padova e a Roma ci sia stato una volta nella vita, non certo con la vespa.

Immediatamente dopo il ricevimento del verbale ho contattato il comune di roma al numero 060606, come specificato nella lettera che accompagnava il verbale. La signora/signorina che mi ha risposto mi ha detto di mandare una mail all'indirizzo contravvenzioni@comune.roma.it e, alla mia domanda "devo fare altro?" "non serve fare ricorso?" Mi ha risposto: "no, eè sufficinete la mail". Ora, io di mail ne ho mandate almeno tre, senza riceverfe mai risposta.

Ora, dopo due anni, mi arriva un avviso bonario secondo il quale dovrei pagare quasi 100 euro per questa contravvenzione fantasma.

Ho richiamato lo 060606 e mi è stato suggerito di aspettare la cartella esattoriale e a quel punto a quel punto mandare una raccomandata con la copia della mail... io però non vorrei arrivare alla cartella esattoriale.

Sono combattuto: da un lato pagare una multa del genere senza aver fatto nulla mi infastidisce, dall'altro temo che aspettare la cartella per poi essere costretto a pagare ancora di più (ho un lavoro precario oggi, e "domani" probabilmente sarò a casa) mi spaventa...

cosa mi consigliate di fare? grazie

Dott. Perruolo
30-03-2011, 10:02
Mai fidarsi della PA. A questo punto o paga, oppure attende la cartella per verificare se vi saranno motivi di opposizione.

barito
30-03-2011, 10:57
Grazie per la celere risposta. Pagherò: non sono un giocatore d'azzardo e non voglio rischiare oltre.

Permettetemi uno sfogo: spero, caro comune di roma, che in futuro prepariate meglio le vostre centraliniste e, spero, che paghiate una visita oculistica al vigile urbano che avrebbe "identificato" il mio mezzo per le vostre strade

Avv. G. Lore
30-03-2011, 11:06
Il problema, però, è che quando si riceve qualcosa che si reputa illegittimo e che riguarda la materia giuridica, più che rivolgersi a chi questo atto lo ha partorito, sarebbe da rivolgersi a un legale per avere chiara ogni possibilità di azione.
Questo lo valuti a futura memoria.
Del resto tecnicamente quello che Le ha detto la centralinista è giusto: non doveva far altro; Lei ha inviato un'istanza di annullamento in autotutela, quindi o riceve lo sgravio dall'Amministrazione o la pratica va avanti

Dott. Perruolo
30-03-2011, 11:07
Il problema, però, è che quando si riceve qualcosa che si reputa illegittimo e che riguarda la materia giuridica, più che rivolgersi a chi questo atto lo ha partorito, sarebbe da rivolgersi a un legale per avere chiara ogni possibilità di azione.
Questo lo valuti a futura memoria

Più che giusto.

barito
30-03-2011, 11:09
Ha perfettamente ragione. La cosa era talmente assurda, dal mio punto di vista, che ho pensato il Comune di Roma avesse preso provvedimenti rendendo più agile la procedura di contestazione. La centralinista stessa mi disse che "non ha idea di quanti casi come il suo capitino qui a Roma"... ora, mi rendo conto che il Comune di Roma è solo il comune di roma e pago per non essermene accorto prima.

Avv. G. Lore
30-03-2011, 11:12
Spero che apprezzi la mia città per altre vicende.
Ciò posto non è il Comune di Roma, Mario Rossi o Pinco Pallino a prevedere le possibilità oppositive, bensì la legge e la Legge prevede che se vuoi fare un ricorso a una sanzione amm.va attinente il cds hai o il ricorso al Prefetto o quello al GdP.
Solo queste due procedura terminano con un provvedimento che annulla o conferma l'atto opposto.

barito
30-03-2011, 11:20
Certo. Però mi permetta di sottolineare che l'iter mi è stato suggerito da una centralinista del comune, che, dal mio punto di vista, il comune rappreseta (voglio dire: ho telefonato al numero riportato nell'allegato al verbale)...

Io adoro Roma come città, ma 100 euro per un precario sono la differenza che intercorre tra vivere e sopravvivere.

Avv. G. Lore
30-03-2011, 11:38
Ma la centralinista non Le ha detto una cosa errata.
Ha avviato l'autotutela senza opporre il verbale.
In genere, comunque la vicenda può essere questa: X riceve un decreto ingiuntivo da Y; X fa meglio a contattare Y l'avvocato di Y, o è meglio che contatti il suo di avvocato per capire se e cosa di può fare?
Lei è come se ha contattato Y, con al differenza che o Y La invita a pagare o Le da solo indicazione errate per poi procedere al pagamento, mentre nel Suo caso la cetralinista Le ha indicato di fare una cosa che per legge esiste, anche se sarebbe stato meglio consigliare altro, cosa che ovviamente ci si aspetta + da un legale che da una centralinista