Visualizza Versione Completa : Sospensione patente
Buongiorno a tutti.
Stamattina ero in ritardo per andare al lavoro e in tangenziale ho premuto un pò troppo sull'acceleratore (non ho mai superato i 110 km/h del tachimetro).
Purtroppo su quella maledetta tangenziale ci sono dei tratti con il limite a 70 Km/h (senza peraltro apparente motivazione).
Comunque ho beccato una pattuglia "armata" di autovelox.
Dato per certo che mi beccherò una bella multa,il mio timore è di aver superato il limite di velocità dei fatidici 40 km/h.
In questo caso volevo chiedevi se era possibile evitare la sospensione della patente e come.
Da quello che ho capito sarebbe sufficiente omettere i dati del conducente affermando che quel giorno non si ricorda chi stava utilizzando il mezzo.E' corretto? Pagherei volentieri i 270 euro in più,purchè non mi si sospenda la patente.
Altra questione:essendo libero professionista utilizzo la macchina per lavoro.Senza perderei il mio impiego.
Sarebbe un motivo valido per un ricorso (nel caso in cui ci fossero gli estremi per la sospensione della patente?).
Ringrazio per la cortese attenzione e saluto tutto lo staff.
Massimiliano.
Avv. G. Lore
19-03-2011, 18:33
Basta non fare la comunicazione per l'applicazione del 126 bis, è inutile comunicare che non si sa chi fosse alla guida. Equivale a mancata comunicazione
La ringrazio per la risposta celerissima.
Ne approfitto per chiederle un'ultima cosa:non dichiarando i dati del conducente c'è la possibilità di incappare anche nell'art.180?
Ringrazio anticipatamente.
Buonasera.
Avv. G. Lore
19-03-2011, 18:46
Ipoteticamente sì
mi trovo anch'io in una situazione simile...probabile superamento del limite di 40 km/h in una strada dove il limite è 90...se non comunico i dati evito la sospensione, ma cosa comporta esattamente l'art. 180? e, soprattutto, non è che la sospensione viene disposta nei confronti del proprietario del veicolo?
Avv. G. Lore
20-03-2011, 17:41
Nè decurtazione, nè sospensione possono essere disposte d'ufficio nei confronti del proprietario in caso di mancata conunicazione dati.
All'art. 126 bis cds si potrebbe aggiungere ipoteticamente quella del 180 (€ 398,00) per mancata consegna della patente.
grazie per la rapissima e preziosa risposta!
Avv. G. Lore
22-03-2011, 08:26
Prego
Gentilissimo Avvocato in questi giorni sono tornato sul luogo del misfatto.Con un certo sollievo ho constato che il tratto su cui mi hanno fotografato aveva come limite i 90 Km/h.Io al massimo facevo i 100-110 Km/h.
Naturalmente sono in contravvenzione tuttavia avrei alcune cose da eccepire:
1. c'è qualche cartello che avvisa del controllo elettronico della velocità lungo la tangenziale ma il luogo dove si erano appostata la polizia municipale è senza segnalazioni nel raggio di parecchi Km
2. sono certo che non avevano messo alcun cartello per avvisare che c'èra il controllo elettronico della velocità
3. i poliziotti si erano appostati appena dopo un guard-rail,di quelli piuttosto alti,su una porzione di banchina a fianco di un canale.Insomma erano accuratamente nascosti.
Ora le domando:stando così le cose ci sarebbero gli estremi per un riscorso?Il problema è che sarebbe la mia parola contro la loro (che potrebbero tranquillamente dichiarare che il cartello l'avevano messo eccome).
Mi astengo da ogni commento in merito alla condotta di una certa parte delle forze dell'Ordine,pur consapevole che stavo viaggiando a una velocità non consentita e quindi essendo in torto.
La saluto cordialmente e la ringrazio come sempre per l'attenzione.
Avv. G. Lore
22-03-2011, 13:10
1. la presegnalazione deve essere posta tra 4 km. prima e 400 m. prima;
2. bene;
3. dovrebbe provarlo Lei, magari con idonee foto laddove nel verbale venga indicato correttamente il liogo della rilevazione (km. di riferimento).
Il parree verrà dato esaminando il verbale, ma la presegnalazione è rilevante laddove manchi.
L'onere della prova è dell'Amministrazione a meno che il verbale non indichi che questa era correttamente posta
Buongiorno, credo di trovarmi in una situazione simile a quella descritta sopra e vorrei solo vedere se ho capito bene quanto è stato detto sopra.
Viaggiando con l'auto aziendale lo scorso sabato (2 aprile), di rientro da una trasferta, sono probabilmente passata davanti ad un autovelox (io non l'ho visto, ma il collega che era con me mi ha detto che c'era una macchina della polizia sul lato opposto dell'Aurelia con un palo con la telecamera sopra - peccato che l'ha fatto 200 km dopo che lo avevo passato, quindi non so nè quanto fosse il limite in quel tratto, anche se credo fosse 70 km, nè a quanto andassi io). So che andavo veloce, su una strada a due corsie con spartitraffico centrale temo di essermi lasciata prendere un po' la mano. Sicuramente non ripeterò l'errore in futuro, perchè in genere sto attenta (non agli autovelox, ma al codice della strada e infatti questa sarebbe la mia prima infrazione)! Però mentre aspetto la multa che pagherò perchè hanno ragione loro (a meno che non esistano i presupposti per fare ricorso e convinca il capo a lasciarmelo fare), vorrei capire come funziona la questione della sospensione nel caso avessi passato i 40 km/h.
Dei punti non mi importa tanto, come ho detto sarebbe la prima infrazione che faccio, quindi pazienza anche se me ne tolgono tanti, però vorrei capire come si può evitare la sospensione senza che però questa venga addebitata al titolare dell'azienda!
Ho letto sopra che basta non comunicare i dati del conducente perchè non ci si ricorda chi sia (cosa che è successa al mio collega peraltro, lo scorso anno che ha perso 5 punti pur non sapendo se era davvero lui al volante, perchè se non comunicava il nominativo hanno detto che i punti li toglievano al titolare) e pagare la sanzione di 270 € più eventualmente quella di 398 € (ma viene sempre comminata oppure è casuale?), per un totale di 668€. E' corretto? in questo modo si paga solo la multa per eccesso di velocità e la sanzione per mancata comunicazione? Non vengono scalati punti o sospesa la patente nè all'autista nè al titolare dell'azienda (proprietario della macchina)?
grazie mille
Avv. G. Lore
05-04-2011, 09:55
Esattamente.
Piccola precisazione: è un'emerita cavolata che non facendo la comunicazione dei dati del conducente i punti vengono decurtati al proprietario.
Inoltre la comunicazione o si fa o non si fa, inutile dire che non ci si ricorda chi fosse alla guida, equivale a non farla.
La ringrazio per la pronta risposta! Quindi se non c'è comunicazione si paga solo la sanzione e non si decurtano i punti. Direi che è una cosa che quando la riferirò al collega di sicuro non gli farà piacere. Per quanto riguarda me, mi interessa solo per la questione della sospensione della patente. Ancora una cosa che ho letto in vari forum che parlano dell'argomento. Se c'è la sospensione della patente da 1 a 3 mesi per il superamento dei 40 km orari (non ho assolutamente superato i 60 km e non sono neanche sicura di aver superato i 40, ma nel caso...), ho letto su internet che la patente deve essere consegnata al comune dove si è verificato il superamento (nel mio caso sull'Aurelia - dove esattamente non so - da Torino, non è proprio dietro l'angolo) e la sospensione vale dal momento della comunicazione del nominativo del conducente. Una volta terminata la sospensione, viene rimandata indietro per posta? come funziona?
Altra cosa, se c'è la sospensione, è possibile richiedere un permesso per poter raggiungere il luogo di lavoro e tornare a casa? Io non ho comodità con i mezzi pubblici, devo farmi portare alla stazione in macchina, prendere un treno e cambiare due mezzi pubblici, in pratica ci vanno 2 ore come minimo per andata e 2 ore per ritorno a casa. Non potrei sicuramente fare le trasferte, a meno che non ci sia un collega che guida sempre in macchina con me, immagino, ed io non guido per il tempo della sospensione.
Chiedo questo perchè onestamente ritengo che, nel caso sia in arrivo la sospensione, la dovrei accettare perchè ho commesso un errore e bisogna pagarne le conseguenze e fare tesoro dell'esperienza, ma se questo mi impedisce di lavorare, visto che lavoro per vivere... faccio tesoro della cosa comunque per il futuro però eviterei la sospensione. Come ho detto, dei punti mi importa relativamente, ho anche un'assicurazione per pagarmi gli eventuali corsi se dovessi averne bisogno. vorrei solo evitare di restare bloccata a casa o impossibilità comunque di lavorare.
grazie mille
Avv. G. Lore
05-04-2011, 11:24
Se c'è la sospensione e decide di fare la comunicazione, riceverà in'ordinanza del Prefetto che disporrà sospensione e mezzo di consegna della patente.
Se necessita del permesso di guida farà - unitamente alla conunicazione - istanza al Prefetto per il massimo di 3 ore al giorno.
In questo caso però il periodo di sospensione si allunga proporzionalmente
quindi conviene non comunicare e pagare la sanzione aggiuntiva. grazie mille
Avv. G. Lore
05-04-2011, 12:06
Come detto
la legge del codice della strada lascia comunque delle scappatoie... non pensavo! E queste scappatoie mi evitano di perdere il lavoro. Grazie ancora, probabilmente scriverò nuovamente quando arriva la multa per capire cosa è meglio fare per non dare danno all'azienda e al titolare. Grazie ancora per la consulenza, sig. Avvocato! Per fortuna che mettete a disposizione la vostra consulenza a chi come me capisce niente di legge!:) E sicuramente farò molta più attenzione ai cartelli di limite di velocità!
Avv. G. Lore
05-04-2011, 13:00
Non sono scappatoie, ma l'applicazione dei principi costituzionali
ancora meglio direi, perchè se è applicazione dei principi costituzionali potrei anche sentirmi meno in colpa perchè cerco di evitare la sospensione... tanto più che, come ha scritto prima, il titolare e intestatario dell'azienda non ha comunque conseguenze di nessun tipo, che io dichiari o no che ero alla guida, a parte anticipare l'entità delle multa e della sanzione di mancata comunicazione date per poi rivalersi su di me per il rimborso.
Molto molto interessante! grazie mille ancora!
Avv. G. Lore
05-04-2011, 13:41
Art. 3 costituzione: principio di uguaglianza.
Il Suo caso è esemplificativo: auto intestata a un'azienda e non a persona fisica (quindi non c'entra nulla il titolare dell'azienda, giuridicamente il soggetto è quest'ultima, in diritto è una persona giuridica)....come può una patente essere intestata a una persona giuridica? ovviamente non è possibile.
Non c'era quindi una disuguaglianza tra persona fisica proprietaria e persona giuridica proprietaria?
Per tale motivo la Corte Costituzionale enunciò l'incostituzionalità dell'art. 126 bis cds laddove dichiarava che in caso di mancata comunicazione i punti fossero decurtati al proprietario del veicolo, ateso il fatto che in caso di proprietà di persona giuridica questo non era possibile.
Da qui il nuovo 126 bis: con comunicazione sì alla decurtazione, senza comunicazione, sanzione e basta
quindi sostanzialmente, essendo stato dichiarato incostituzionale l'articolo che prevedeva la decurtazione al proprietario del veicolo, se il mezzo è intestato ad un'azienda, non possono essere decurtati punti al titolare della stessa. Ma nel caso in cui invece l'intestatario fosse un privato (questo è per curiosità mia, non legato allo specifico caso)? In caso di mancata comunicazione vale sempre l'incostituzionalità?
naturalmente parliamo dei punti e anche dell'eventuale sospensione della patente
Avv. G. Lore
05-04-2011, 13:59
Temo di non essermi fatto capire.
Partendo dal presupposto che quando il titolare di un ene è un'azienda non c'entra nulla il titolare dell'azienda, l'unico soggetto che rileva è l'azienda che è una PERSONA GIURIDICA (mentre noi persone in carne ed ossa siamo persone fisiche), nel diritto - secondo quanto sancito dalla nostra costituzione - una situazione non può essere trattata diversamente a seconda dei casi.
Quindi o i punti, senza comunicazione, vengono sempre tolti al proprietario, o non vengono mai tolti.
Dato che la prima opzione non è percorribile perchè una persona giuridica non può essere titolare di patente, allora si applica sempre la opzione B
Se l'intestatario è un'azienda, senza comunicazione c'è solo sanzione e non decurtazione ed eventuale sospensione;
se l'intestatario è una persona fisica, un privato ad esempio, allora senza comunicazione i punti ed eventuale sospensione sono comminati al proprietario della macchina.
Mi pare di aver capito... grazie, porti pazienza, ma di linguaggio legale e giuridico non capisco nulla
Avv. G. Lore
05-04-2011, 14:32
No non ha capito :)
la decurtazione si ha solo se si fa la comunicazione.
senza comunicazione, no decurtazione.
Molto semplice.
saluti
cavolo... veramente non avevo capito!! Meno male che c'è Lei a spiegarmi! Così quell'articolo è sempre anticostituzionale insomma.... ma allora quando conviene fare la comunicazione, solo quando ti tolgono pochi punti? Se non comunichi paghi di più, ma se hai problemi di punti e/o di sanzioni accessorie come sospensione o ritiro...niente nome, paghi solodi più, privato cittadino o società dotata di veicoli intestati che sia....senza che al proprietario venga fatto niente. Stavolta ho capito bene?
Avv. G. Lore
05-04-2011, 14:55
Finalmente :)
abbia pazienza.... :) Grazie mille!!!
appena arriva (la speranza che non arrivi c'è sempre...se scadono i 90 giorni tiro respiro di sollievo) magari scrivo di nuovo e le mando la scansione, così mi dice che ne pensa.
la ringrazio ancora tantissimo, gentilissimo e paziente che è stato con me!
:)))
Avv. G. Lore
05-04-2011, 15:07
Ma assolutamente, nn devo avere nessuna pazienza, è ovvio che concetti che sono scontati per me, non lo sono per chi non ha fatto del diritto la Sua professione!!
Sempre a Sua disposizione
:) se le serve una consulenza di geologia... a ognuno il suo settore! A presto, buona serata
Avv. G. Lore
05-04-2011, 15:15
Valuterò l'offerta :)
Saluti
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