digirolamo
09-03-2011, 09:59
Più di un anno fa, dovendo partire per Bologna in fretta e furia per questioni di lavoro mi recai in stazione per acquistare regolarmente un biglietto per un eurostar.
In stazione le macchinette Self Service mi dicevano che la disponibilità posti era esaurita e non mi consentivano neanche di acquistare il biglietto "senza garanzia di posto a sedere" (biglietto che trenitalia solitamente emette senza alcun problema). Mi reco sul binario, poco prima della partenza trovo il controllore e gli spiego la situazione nell'essere in totale buonafede nell'acquistare il biglietto. Lui mi spiega che se faccio in tempo ad acquistare il biglietto per l'eurostar successivo a bordo avrei pagato solo 8 euro. Tuttavia anche il controllore stesso si rende conto dell'impossibilità oggettiva per mancanza di tempo di recarmi nuovamente alle macchinette e tornare in tempo per la partenza. Gli faccio presente che salgo su lo stesso.
A 10 minuti da Bologna si avvicina un secondo controllore il quale dice di essere stato messo al corrente dal collega con cui avevo parlato. Decide di multarmi. Senza battere ciglio gli consegno il documento e gli faccio mettere a verbale tutto l'accaduto.
A Bologna scesi dal treno mi tiene 10 min ad aspettare...torna per farmi vedere e firmare il verbale, gli faccio presente che ci sono diversi errori (cognome sbagliato, data di nascita sbagliata, invece di scrivere la data di scadenza del documento aveva riportato quella di emissione). Si infuria e tende a farmi presente che è tutta colpa mia, della mia maleducazione. Alchè senza battere ciglio mi volto e me ne vado. Del suddetto verbale non ho una ricevuta. Proprio ieri ad esattamente un anno e una settimana dall'accaduto mi arriva la notifica a casa. Cognome e data di nascita continuano ad essere sbagliati. Che fare?
In stazione le macchinette Self Service mi dicevano che la disponibilità posti era esaurita e non mi consentivano neanche di acquistare il biglietto "senza garanzia di posto a sedere" (biglietto che trenitalia solitamente emette senza alcun problema). Mi reco sul binario, poco prima della partenza trovo il controllore e gli spiego la situazione nell'essere in totale buonafede nell'acquistare il biglietto. Lui mi spiega che se faccio in tempo ad acquistare il biglietto per l'eurostar successivo a bordo avrei pagato solo 8 euro. Tuttavia anche il controllore stesso si rende conto dell'impossibilità oggettiva per mancanza di tempo di recarmi nuovamente alle macchinette e tornare in tempo per la partenza. Gli faccio presente che salgo su lo stesso.
A 10 minuti da Bologna si avvicina un secondo controllore il quale dice di essere stato messo al corrente dal collega con cui avevo parlato. Decide di multarmi. Senza battere ciglio gli consegno il documento e gli faccio mettere a verbale tutto l'accaduto.
A Bologna scesi dal treno mi tiene 10 min ad aspettare...torna per farmi vedere e firmare il verbale, gli faccio presente che ci sono diversi errori (cognome sbagliato, data di nascita sbagliata, invece di scrivere la data di scadenza del documento aveva riportato quella di emissione). Si infuria e tende a farmi presente che è tutta colpa mia, della mia maleducazione. Alchè senza battere ciglio mi volto e me ne vado. Del suddetto verbale non ho una ricevuta. Proprio ieri ad esattamente un anno e una settimana dall'accaduto mi arriva la notifica a casa. Cognome e data di nascita continuano ad essere sbagliati. Che fare?