multa per mancata comunicazione dati dopo ricorso

[dona.m]

Buongiorno,
ho fatto un ricorso tramite i vostri legali per una sanzione per eccesso di velocità.
Non ho comunicato i miei dati perché convinta che, avendo richiesto la sospensione, fosse implicito che ritenevo fermo il procedimento.
Ora mi è arrivata la sanzione di €.264,00 per mancata comunicazione, praticamente la stessa cifra che avrei pagato se avessi corrisposto la multa.
Ho inviato un ticket con allegate sia le due sanzioni che il ricorso, ma mi è stato detto di consultare il sito.
Vorrei sapere come mi devo comportare.
Ho speranze di evitare il pagamento inviando anche al comune la copia del ricorso già inviata alla prefettura?
Qual è il consiglio che potete darmi per chiudere definitivamente la questione?

Ringrazio per l'attenzione.

[Avv. G. Lore]

In primis sarebbe stato necessario richiedere specificatamente cosa fare coi punti a chi Le ha dato assistenza.
Se Lei ha chiesto unicamente consulenza sul verbale che ne può sapere chi Le da consulenza che non farà la dichiarazione dei dati del conducente?
La dichiarazione in pendenza del ricorso non crea nessun danno perchè i punti non sono decurtati sino alla definizione del giudizio.
A questo punto si puà ipotizzare un ricorso al Prefetto per la pendenza del ricorso al verbale principale, ma si poteva evitare la vicenda.

[dona.m]

Quindi, secondo lei, è meglio se pago quella sanzione?
In quel caso devo lo stesso comunicare i miei dati?

Mi creda era lontana da me l'idea di darvi la responsabilità della mia ignoranza in materia; anzi vi ringrazio per il servizio che date.

La saluto cordialmente

[Avv. G. Lore]

Ma non si preoccupi, era solo per specificare.
Diciamo che motivi di ricorso vi sono (anche se qualche sentenza della Cassazione è invece contraria), valuti Lei.
La comunicazione non deve più farla.
Quando si riceve un verbale che prevede la decurtazione dei punti e che non sia stato contestato immediatamente (ovviamente) si hanno due vie: o si fa la comunicazione e si soggiace alla decurtazione dei punti (che in caso di ricorso opera solo in caso di rigetto) o non si fa la comunicazione, non opera alcuna decurtazione e si soggiace alla sanzione del 126bis (in sostanza salva i punti in cambio di una seconda sanzione).

[dona.m]

D'accordo, ci penserò e faro le mie valutazione.

La ringrazio e le auguro buona giornata.

[Avv. G. Lore]

A Lei

[nandoimola]

buongiorno, nel mese di dicembre ho fatto ricorso tramite i vostri legali per multa al semaforo rosso, contestualmente alla presentazione del ricorso redatto da voi al prefetto ho inviato con raccomandata A/R la comunicazione alla polizia municipale la comunicazione che non avrei temporaneamente inviato la comunicazione dei dati del conducente in quanto è stato presentato ricorso al prefetto ed inoltre trattandosi di auto aziendale e rifacendomi alla sentenza dei giudici costituzionali n. 27/2005 la quale cita che che il proprietario in nessun caso è tenuto a rivelare i dati personali o della patente del conducente prima della definizione dei procedimenti ecc... nella comunicazione inviata alla polizia municipale ho scritto chiaramente che avrei ottemperato a tale comunicazione solo al termine del procedimento di ricorso in caso di rigetto. nonostante tutto ciò mi è stata comunque recapitata una bella multa da € 282.60 per mancata comunicazione dei dati per cui ho bisogno di sapere come mi devo comportare ??? è mai possibile che abbiano sempre ragione loro ? sono stato dai vigili a chiedere spiegazioni mi hanno risposto di andare dall'avvocato. chiedo urgentemente il vostro aiuto grazie

[Avv. G. Lore]

Ahimè deve svolgere nuovo ricorso contro il 126 bis, per evitare che non pagandolo o contestandolo diventi titolo esecutivo

[Angyxxx]

Salve, mi occorre urgentemente un'informazione e ringrazio già da ora chi sarà così gentile da fornirmela.
Ho ricevuto un verbale per mancata comunicazione dati del conducente nonostante io abbia provveduto a comunicarli, il problema è che non ho niente che provi l'avvenuta comunicazione, inoltre mi sta venendo il dubbio di aver spedito la comunicazione ad un comando di polizia stradale non competente.
Come posso fare???? Vorrei evitare di pagare 273,00 € di multa, grazie!

[Avv. G. Lore]

Purtroppo se non ha la prova dell'inoltro della comunicazione non c'è nulla da fare, a meno che non riesca a provare l'avvenuta decurtazione dei punti.
La comunicazione va sempre svolta per racc AR per avere la prova dell'adempimento dell'incombente

[Angyxxx]

Purtroppo se non ha la prova dell'inoltro della comunicazione non c'è nulla da fare, a meno che non riesca a provare l'avvenuta decurtazione dei punti.
La comunicazione va sempre svolta per racc AR per avere la prova dell'adempimento dell'incombente

Grazie per la risposta Le chiedo, posso fare ricorso appellandomi ad altro?

[Avv. G. Lore]

Se vuole inviarci il verbale possiamo verificarlo e darLe parere, anche se credo ci sia ben poco da fare

[Angyxxx]

Se vuole inviarci il verbale possiamo verificarlo e darLe parere, anche se credo ci sia ben poco da fare

Mi scusi, solo un'altra informazione, ma come per gli altri verbali, esiste un termine perentorio entro il quale la polizia stradale deve inviare il verbale per mancata comunicazione dei dati conducente? Se esiste di quanti giorni è??? Grazie!

[Avv. G. Lore]

Come per tutti i verbali 90 gg. (o 150 se l'infrazione è pre riforma) dall'accertamento

[Angyxxx]

Come per tutti i verbali 90 gg. (o 150 se l'infrazione è pre riforma) dall'accertamento

Grazie avvocato, quindi nel caso di specie, i 90 giorni si calcolano dallo scadere dei 60 giorni per comunicare i dati del conducente. Ossia mettiamo che il primo verbale (originario) è arrivato in data 15 ottobre, i 60 giorni per la comunicazione dei dati scadono il 14 dicembre, di conseguenza è dal 14 dicembre che partono i 90 giorni per notifica del secondo verbale (per la mancata comunicazione dei dati conducente). E' così? Grazie tante!

[Avv. G. Lore]

Teoricamente sì (o meglio dal 15.12).
In pratica ricordiamoci sempre che il 201 cds non parla di infrazione, ma di accertamento.
Solitamente coincidono i due concetti, ma non sempre perchè l'accertamento è quando il verbalizzante prende visione della commissione del'infrazione.
Ad esempio coi velox i due momenti di scindono: l'accertamento si avrà quando si vedrà il fotogramma.
In sostanza ogni volta che il fatto non avviene in presenza del verbalizzante i due momenti si scindono.
Anche in questo caso è così.
Un accertamento oltre i 90 gg. dall'infrazione è comunque illegittimo.
Il verbale dovrebbe indicare la data di accertamento

[Angyxxx]

Teoricamente sì (o meglio dal 15.12).
In pratica ricordiamoci sempre che il 201 cds non parla di infrazione, ma di accertamento.
Solitamente coincidono i due concetti, ma non sempre perchè l'accertamento è quando il verbalizzante prende visione della commissione del'infrazione.
Ad esempio coi velox i due momenti di scindono: l'accertamento si avrà quando si vedrà il fotogramma.
In sostanza ogni volta che il fatto non avviene in presenza del verbalizzante i due momenti si scindono.
Anche in questo caso è così.
Un accertamento oltre i 90 gg. dall'infrazione è comunque illegittimo.
Il verbale dovrebbe indicare la data di accertamento

Grazie tante, è stato gentilissimo!

[Avv. G. Lore]

Si figuri

[Angyxxx]

Buongiorno avvocato, mi scusi se approfitto ancora della sua gentilezza, vorrei chiederle un parere, nel mio caso il verbale per mancata comunicazione dei dati conducente è pervenuto in data 25 marzo 2011, e nel verbale si parla di infrazione accertata in data 20 novembre 2010. Quindi la notifica è avvenuta oltre i 90 giorni previsti dal cds, di conseguenza vorrei impugnarlo x tale motivo, lei che ne pensa? Ne vale la pena? Grazie!

[Avv. G. Lore]

Motivo valido.
Se la notifica è postale rileva la data di consegna alle Poste comunque

[Angyxxx]

Motivo valido.
Se la notifica è postale rileva la data di consegna alle Poste comunque

Quindi è rilevante la data in cui la polizia stradale ha consegnato il verbale alla posta x spedirlo? Il timbro di consegna alla posta non si evince, c'è solo il timbro di ricezione, xò all'interno del verbale la polizia stradale dichiara di averlo spedito a mezzo posta in data 17 febbraio 2011, considerato che la violazione è stata accertata il 20 novembre, l'avrebbe spedito l'89° giorno, ma non c'è timbro che lo provi.
Ha valore anche la loro semplice dichiarazione di aver provveduto a notificare in tale data?
Grazie!

[Avv. G. Lore]

Sì quella dichiarazione ha valore perchè data da un pubblico ufficiale in un atto pubblico.
Dovrebbe fare la querela di falso per contestarla ahimè

[Angyxxx]

Salve, avvocato voglio chiederLe una cosa riguardo un verbale di contravvenzione stradale ricevuto da un mio amico di € 85,00 circa, Lei pensa sia opportuno presentare ricorso quando nel verbale è indicato un proprietario errato?
Le spiego meglio, l'autovettura con cui sarebbe stata commessa l'infrazione è intestata al mio amico, ne è prova il libretto di circolazione, ma la multa è arrivata a suo padre che non è il proprietario.
Nel caso in cui sia d'accordo con il ricorso, mi consiglia il Prefetto o il Gdp?
Grazie tante!

[Avv. G. Lore]

Chiariamo: contestazione successiva con notifica a un proprietario che non è proprietario?
Se è così evidentemente il ricorso è fondato.
Come sempre la scelta dinanzi a chi ricorrere è soggettiva.

[Angyxxx]

Chiariamo: contestazione successiva con notifica a un proprietario che non è proprietario?
Se è così evidentemente il ricorso è fondato.
Come sempre la scelta dinanzi a chi ricorrere è soggettiva.

Si, contestazione successiva ad un proprietario che non è proprietario.
Grazie tante!

[Avv. G. Lore]

Prego