intimazioni di pagamento equitalia

[itsmarco]

Egr. sigg.
Mia nonna 96enne e nullatenente (ha solo una pensione minima) è residente da circa 7 anni a casa di mia madre.
In data odierna, presso quel domicilio mia madre ha ricevuto 2 intimazioni di pagamento Equitalia una di circa 200 euro e l'altra di circa 2,260,00 euro.
Sulle intimazioni di pagamento si fa menzione di notifica di cartelle di pagamento notificate rispettivamente nel 2001 e nel 2002, cosa che apparirebbe mai avvenuta (anche perchè la nonna è analfabeta). Contatterò la Equitalia per chiedere chi sia il "creditore" e a cosa si riferiscono questi importi dovuti.. è corretto?
Inoltre loro fanno riferimento a 5gg di tempo per il pagamento.. ma qualora questo termine non venisse rispettato?

E laddove la somma non venisse pagata... come farebbero ad esigere la stessa da mia nonna vista l'età e l'assenza di qualsiasi bene (un pignoramento di parte della pensione di 600 Euro al mese?)

Infine, in quest'ultimo caso.. in caso di mancato pagamento, in caso di decesso della nonna (ovviamente con i dovuti scongiuri e ove non vi fossero altre ragioni per l'annullamento/prescrizione del dovuto) queste somme potrebbero essere richieste agli eredi (mia madre ove la nonna ha fissato la residenza?) o la pratica verrebbe automaticamente "estinta"?
Scusate le molteplici domande ma avrei bisogno di un consiglio su come muovermi, visto che è la prima volta che accade una cosa del genere in famiglia!!
grazie mille

[Avv. Di Giorgio]

si informi innanzitutto sulle modalità con cui sono state perfezionate le notifiche delle cartelle esattoriali a monte delle intimazioni di pagamento.
tale informazioni può essere ottenuta presso qualsivoglia ufficio equitalia sia dal diretto interessato che da un suo regolare delegato.
qualora fosse accertata la regolarità delle notifiche l'Equitalia effettuerebbe un pignoramento del quinto della pensione percepita dal contribuente sino alla concorrenza del debito maturato (sorte + interessi).

[itsmarco]

si informi innanzitutto sulle modalità con cui sono state perfezionate le notifiche delle cartelle esattoriali a monte delle intimazioni di pagamento.
tale informazioni può essere ottenuta presso qualsivoglia ufficio equitalia sia dal diretto interessato che da un suo regolare delegato.
qualora fosse accertata la regolarità delle notifiche l'Equitalia effettuerebbe un pignoramento del quinto della pensione percepita dal contribuente sino alla concorrenza del debito maturato (sorte + interessi).

ok.. mi informerò al più presto, presso l'ufficio equitalia di zona.

Mi scusi, se la tedio con un'ulteriore domanda... in caso di pignoramento del quinto della pensione di cui sopra, laddove (ovviamente scongiuri fatti) dovesse decedere l'interessata (viste l'età e le condizioni di salute assolutamente precarie), il debito sarebbe a quel punto considerato estinto o sarebbe "ereditato" dagli eredi?

grazie ancora, per la professionalità e la celerità!

[Dott. Perruolo]

Se si accetta l'eredità con beneficio di inventario, si risponde delle passività del defunto soltanto nei limiti del patrimio ereditario.

[Avv. Di Giorgio]

esattamente.
se invece si rinunzia all'eredità, il discorso finisce li e gli eredi non debbono rispondere più di nulla.

[itsmarco]

bene, essendo la nonna nullatenente, e non lasciando alcuna eredità.. il gioco sarebbe fatto.. in ogni caso procederemo per gradi e verificheremo innanzi tutto il perfezionamento delle precedenti notifiche "fantasma" e poi vedremo cosa è il caso di fare.. a risentirci e grazie.
marco

[Avv. G. Lore]

Da precisare ulteriormente che se il titolo della vicenda esattoriale fossero sanzioni amm.ve per violazioni del cds, queste sono comunque intrasmissibili agli eredi