andry
01-02-2011, 13:17
Buongiorno a tutti, mi chiamo Pierandrea ed il mio è un caso che credo sia a capitato a molti... nei primi giorni di dicembre alle 5 del mattino sono stato fermato ad un normale posto di blocco e mi hanno fatto l'alcol test. Risultato 0.46 quindi idoneo alla guida. Ma i carabinieri hanno voluto che li seguissi con la mia macchina all'ospedale più vicino per fare le analisi sugli stupefacenti... non ho potuto rifiutare perchè mi avevano detto che mi avrebbero ritirato le patenti... fatto le analisi del sangue e delle urine mi hanno fatto andare a casa con la mia macchina e con il solo verbale dell'ospedale su cui c'è scritto che mi sono prestato alle analisi e che il paziente è "lucido e collaborante"... 15 giorni dopo sono arrivati a casa mia i carabinieri dicendomi che ero risultato positivo alla cannabis, nelle urine e mi hanno denunciato per guida sotto effetto di stupefacent (art.187)... firmato il loro verbale mi hanno nuovamente lasciato le patenti... adesso dopo quasi 1 mese e mezzo dal posto di blocco mi è arrivata la notifica della prefettura e mi hanno ritirato le patenti per 10 mesi e devo fare le analisi del capello entro 60 giorni e nel caso andare dal giudice di pace entro 1 mese... Come ho spiegato ai carabinieri, io non ero sotto effetto di stupefacenti quando guidavo perchè avevo fumato la sera prima (tra l'altro è stato un caso più unico che raro aver fumato per me)... sul primo verbale dei carabinieri non c'è scritto niente riguardo alla mia guida o al mio stato... mentre dal secondo verbale della prefettura hanno scritto che avevo una guida pericolosa, ma oltre non essere vero chi l'ha scritto non c'era neanche... vorrei sapere se mi conviene fare ricorso e in tal caso come o se devo pagare tutto nonostante sia innocente... grazie a tutti anticipatamente!