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Visualizza Versione Completa : Fare sesso in auto con condizionale alle spalle



mospuo
27-01-2011, 12:18
Un saluto a tutti,la mia richiesta,e' un po' insolita,ma mi e' capitato di leggere ultimamente che fare sesso in auto puo' essere punito con la reclusione.
Da qui il mio dubbio,ho una condanna alle spalle,la pena mi e stata sospesa con la condizionale(per il reato di omissione di soccorso),quindi volevo cautelarmi e sapere se effetivamente fare sesso nella propria
auto ,in posti isolati , possa compromettere la mia condizionale.
Avevo letto che si puo' aggirare l'ostacolo tappezzando i finestrini con dei giornali ,in modo che l'interno non sia visibile,mi assicurate che questa misuara preucazionale puo' togliermi dall'impiccio del commettere il reato?
grazie a tutti coloro che interverranno.

Avv. G. Lore
27-01-2011, 12:26
Il caso è stato trattato recentemente dalla Corte di Cassazione che ha qualificato tale comportamento come reato.
La sentenza della Cassazione è stata emessa per punire il comportamento di una coppia di Arezzo, sorpresa in atteggiamenti intimi dai carabinieri alle 3 di notte nel parcheggio di una discoteca. Secondo la Corte “praticare attività sessuale che comporti qualsiasi tipo di nudità, è di per sé da considerarsi un’offesa al pudore ed alla pubblica decenza in qualsiasi condizione, anche se si è in luoghi isolati e non illuminati, in quanto sono sempre da considerare luoghi pubblici, e quindi fruibili da tutti i cittadini, bambini e minorenni compresi”.
Da ciò deriva che qualora l'abitacolo del veicolo sia celato non vi è offesa al podere e quindi non vi è ipotesi di reato.
La domanda sorge spontanea....ma una casa no eh? :)

mospuo
27-01-2011, 13:22
grazie della risposta avvocato lore' ,da quanto ho capito e' comunque il giudice che interpreta una norma poco chiara,quindi mi sembra di capire che celare il veicolo non mi esula al 100% dalla condanna,ma dipende dalla discrezione del giudice giusto?
Cioe' in parole povere se vuole il giudice puo' condannarmi anche se il veicolo e' celato ?
Ve lo chiedo perche' sono preoccupato di perdere la condizionale,pero' d'altro canto non vorrei praticare astinenza sessuale per 2 anni.
E poi avvocato magari avessi una casa a disposizione ,tra l'altro la macchina non e' il massimo :)

Avv. G. Lore
27-01-2011, 13:24
La sentenza dice che coi vetri oscurati o celati non è offesa al pubblico pudore e di solito prima di scardinare una Cassazione ce ne vuole di acqua sotto i ponti

mospuo
27-01-2011, 13:26
grazie avvocato allora posso stare tranquillo :)

Avv. G. Lore
27-01-2011, 13:28
prego

mospuo
27-01-2011, 18:30
Gentile avvocato mi e' sorto un dubbio,
cioe' nelle condizioni di finestrini oscurati non sarei passibile del reato per dolo punito con la reclusione ma bensi' per colpa giusto?
quindi incorrerei in una sanzione pecuniaria di circa 50 euro,o mi sbaglio?
C'e' un modo per leggere la sentenza della cassazione da lei indicata?

Avv. G. Lore
27-01-2011, 18:33
Non ho capito perchè dovresti essere punito per colpa, posto che ovviamente i finestrini oscurati anteriori sono vietati dal cds quindi da non pendere in considerazione come ipotesi.
Quanti crucci per una ....... :) scherzo ovviamente

mospuo
27-01-2011, 19:30
Pero' avvocato mi scusi ma il suo discorso e' un po' contraddittorio se e' vietato celare il parabrezza anteriore e i finetrini non ce modo di celare completamente l'interno dell'auto quindi sarei passibilie del reato,
Se non avevi la pena sospesa non mi farei tanti problemi,ma la preoccupazione della revoca della sospensione della pena e' grande:(

Avv. G. Lore
27-01-2011, 20:08
Guardi, mi ritengo un ottimo avvocato e sono anche presuntuoso per natura, ma addirittura dirmi che il discorso della sentenza è mio e che è contraddittorio mi pare esagerato, in sostanza mi sta confondendo con la Cassazione...ringrazio, ma mi ritengo un gradino sotto questo livello!
Spero di essere chiaro: la Cassazione ha detto che fare sesso in auto è reato se si pè beccati...a meno che non si sia celati con vetri oscurati (nel senso neri) o celati da altre vicende.
E' ovvio che la Cassazione in questo caso se ne frega del caso specifico e parla in generale.
Io Le aggiungo: non si possono avere i vetri oscurati per cds, quindi deve celarsi in altro modo.
Spero di aver chiuso l'argomento :)

mospuo
27-01-2011, 20:21
mi scusi avvocato ho frainteso il suo l'oscurare dei vetri nel post precedente,lei intendeva oscurare e' illegale ma celare con altri sistemi (es.giornali tende ecc)no,mentre io avevo capito che celare o oscurare era illegale in ogni caso,per questo mi era sembrato contraddittorio il discorso.
Un piccolo malinteso di cui ancora mi scuso,e la ringrazio per l'esaurienti risposte.:)

Avv. G. Lore
27-01-2011, 20:32
ma si figuri, spero che abbia colto il tono leggero del mio post

mospuo
27-01-2011, 20:33
si avvocato no si preoccupi e grazie ancora dell'assistenza

Avv. G. Lore
27-01-2011, 21:37
prego

mospuo
28-01-2011, 13:47
Mi scusi avvocato se torno a parlare del discorso ma stamane ho letto questa notizia datata 03/12/2010 dove la cassazione stabilisce che anche celando l'interno del auto e' reato ,
Bunga bunga proletario in pineta: quattro denunce - Cronaca Pescara - Abruzzo24ore.tv (http://www.abruzzo24ore.tv/news/Bunga-bunga-proletario-in-pineta-quattro-denunce/20312.htm)

Avv. G. Lore
28-01-2011, 13:55
E' il solito articolo impreciso proprio di quasi tutti i giornalisti italiani.
Richiama la famosa sentenza riferita, ma la cita erroneamente (in relazione al celare i vetri).
E' ovvio che se non ti apparti bene, "copri grossolanamente i vetri" e fai un'orgia dentro una macchina...mi pare che l'offesa al pudore sia evidente...

mospuo
28-01-2011, 14:35
grazie ancora avvocato ,spero di non tediarla ancora ::p

Avv. G. Lore
28-01-2011, 16:39
Non si preoccupi

Albertosss
24-02-2011, 14:09
Avvocato, con tutto il rispetto (e sperando che lei mi corregga se sono in errore) credo che lei abbia preso un granchio. Escludendo semplicemente il fatto che sul database della Cassazione non esiste una recente pronuncia riguardo ad atti osceni in luogo pubblico, resta il fatto che il passo da lei riportato “praticare attività sessuale che comporti qualsiasi tipo di nudità, è di per sé da considerarsi un’offesa al pudore ed alla pubblica decenza in qualsiasi condizione, anche se si è in luoghi isolati e non illuminati, in quanto sono sempre da considerare luoghi pubblici, e quindi fruibili da tutti i cittadini, bambini e minorenni compresi” fa riferimento ad una FALSA SENTENZA riportata da internet e identificata come 4221/00. Quello "00" dovrebbe mettere in allarme: se fosse stata una sentenza del 2010, come lei mi insegna, la giusta dicitura sarebbe stata "/2010", oppure "/10". Ad ogni modo, una sentenza 4221/00 non esiste proprio. Ecco perchè appare una contraddizione riguardo alle normative dei vetri oscurati: la Cassazione non ha mai pronunciato una sentenza di questo tipo.

Essendo io un semplice studente di Giurisprudenza, spero vivamente di sbagliarmi e di essere quanto prima corretto da un ottimo avvocato, e di non aver urtato, nel caso, la sua presuntuosità naturale!

Avv. G. Lore
24-02-2011, 14:25
Quel passo l'ho trovato sulla rivista "InGiustizia" che tu ben conoscerai perchè mi sembri dalla proprietà di lunguaggio un ottimo studente di giurisprudenza lanciato verso l'avvocatura (con questi chiari di luna sulla nostra professione spero per Te di no :)) e ho sicuramente la responsabilità di non averla verificata, anche se mi lascerebbe basito se la sentenza non esistesse conoscendo la validità della rivista.
Dunque nel caso tutta colpa mia.

PS: presuntuosità naturale? perchè una simile definizione sul lato umano di una persona che non si conosce?
quasi quasi chiedo l'ip e faccio partire una querelina per diffamazione ahahahah scherzo ovviamente

Albertosss
24-02-2011, 14:30
No, citavo semplicemente le sue parole "mi ritengo un ottimo avvocato e sono anche presuntuoso per natura". Altrimenti non mi sarei permesso! Spero, comunque, di poter accedere alla magistratura, che Iddio m'aiuti!

Avv. G. Lore
24-02-2011, 14:39
Tra avvocatura e magistratura, come certezza del lavoro a oggi è preferibile la magistratura, quindi perseguila quella via e non farti tentare da una professione che stanno cercando in tutti i modi di affossare (mediaconciliazione...ahahahahaha....questo l'unico commento che si può fare a questo istituto).
Comunque sono andato a rivedermi la rivista.
La sentenza citata è 19189/2008 ed è anche segnalata da Temi Romana, quindi - riservandomi di verificare - tendo a dare credito a queste riviste

Albertosss
24-02-2011, 17:48
Grazie, sarei lieto se verificasse e mi aggiornasse, anche perchè son tematiche che, quando si è giovani... capisce, no? :D

Grazie e a presto!

Avv. G. Lore
24-02-2011, 17:50
cavolo mi sento vecchio se dici così!!! :)

Albertosss
24-02-2011, 20:29
Sto consultando la sentenza Cass. pen. Sez. III, (ud. 26-03-2008) 13-05-2008, n. 19189.
"non risulta per nulla motivato la ragione della ravvisabilità della mera colpa, genericamente attribuita a disattenzione od imprudenza, atteso che il fatto, sia pure alle tre di notte, avvenne nel parcheggio illuminato antistante al locale notturno e davanti a più persone che attorniavano la vettura per assistere allo spettacolo. E ciò in contraddizione con quanto subito prima sostenuto nella sentenza, e cioè che, alla vista dei carabinieri, i due avrebbero manifestato la propria sorpresa, "esclamando; cosa volete? Non stiamo facendo nulla di male, poi non siamo nè i primi nè gli ultimi che fanno questa certe cose": donde la piena consapevolezza di quel che facevano.
Ne consegue l'annullamento della sentenza, con rinvio al Tribunale di Arezzo per un nuovo giudizio."
Il passaggio riportato nelle riviste giuridiche, e da lei riproposto in questa sede, non appartiene a questa sentenza. Il mistero s'infittisce!
In pratica, la Cassazione ha detto che sì, ha costituito reato di atti osceni in luogo pubblico il fare sesso in automobile, ma solo in quanto il fatto era commesso di fronte ad un locale, in un parcheggio illuminato, con tanto di folla e dolo indiscutibile da parte dei due ragazzi.
Date gli elementi che hanno generato questa sentenza, e dato che il signore in regime di sospensione condizionale della pena che si rivolgeva a questo sito temeva di poter avere conseguenze penali nel caso di sesso in automobile in luoghi isolati, letta la sentenza, direi che non correrebbe alcun pericolo.
A riguardo, propongo un pezzo scritto proprio oggi nel mio blog, sperando di poter rendere la questione più chiara, in cui faccio riferimento a un paio di sentenze di Cassazione che aiutano a chiarire con quali modalità il sesso in automobile possa configurare reato penale.
Nel caso io avessi commesso qualche errore, sarò lieto di essere corretto da persone ben più esperte di me.

Avv. G. Lore
25-02-2011, 09:23
Ahhh....ora si capisce tutto....c'è un blog da pubblicizzare!!! maramaldo!!! :)
Ora scappo in udienza in Corte di Appello.
Mi riservo di relazionarmi col mio ordine di appartenenza, redattore della rivista Temi Romana per capire bene il perchè di quel passo.
Come potrai capire devo editare il link non essendo permessa alcuna forma di pubblicità in questo forum (pensa che noi collaboratori esterni non mettiamo i nostri recapiti...).

Albertosss
25-02-2011, 14:04
Riporto, allora, le due sentenze di Cassazione che cito nel mio blog: la prima è la n. 7786 dell’8.8.1996, dove si dice che il reato è ravvisabile solo qualora ci si esponga in automobile facendo sesso
“in un luogo pubblico, in posizione visibile ed illuminata da lampioni e con transito fitto di auto e persone”
Pertanto è sufficiente, per non incappare in problematiche penali, non essere in posizione visibile E illuminata da lampioni E con transito fitto di persone e automobili.
Nella sentenza Cass. 3855/1997 viene precisata un'altra condotta delittuosa:
“Ai fini della configurabilità del reato di atti osceni, è luogo esposto al pubblico anche un’auto in movimento. Deve perciò rispondere del delitto contestato il guidatore di un’autovettura che, mostrando i propri genitali, si affianchi anche per un breve tratto di strada a una donna che procede in bicicletta stringendola sul ciglio della strada“

In breve: per non commettere reato è sufficiente appartarsi, senza oscurare i vetri, avendo semplicemente e ragionevolmente l'accortezza di... non trovarsi in luogo illuminato, visibile e densamente frequentato.