maxsi
25-01-2011, 12:25
Salve,
Nelle date di Settembre e Dicembre 2010 ho inviato regolare lettera di disdetta per il Canone RAI (inviate raccomandate con ricevuta ritorno, sotto potete leggere il testo).
Sapendo che la procedura richiede anche la "Dichiarazione sostitutiva atto di notorieta'", ho provveduto ad inserire questo atto debitamente compilato insieme alla lettera di disdetta. Io abito da solo in affitto ed il televisore è del proprietario, il quale paga gia' il canone Rai per la sua abitazione e quindi il televisore secondario è gia' a posto con il canone...
Il PROBLEMA? A Gennaio 2011 mi arriva la classica busta con il pagamento del canone Rai, oltretutto al vecchio indirizzo sbagliato. La posta ha provveduto a farmela recapitare alla nuova residenza.
E' CORRETTO se non lo pago visto che ho fatto regolare disdetta per 2 volte addirittura e l'indirizzo è anche sbagliato?
Qui di seguito vi riporto il testo della disdetta (inviato 2 volte in Set/Dic 2010):
Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino –
Ufficio territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T. Casella postale 22
10121 Torino (To)
OGGETTO: Disdetta del Canone R.A.I. perchè non possiedo Televisore
Spettabile Direzione,
io sottoscritto/a .............. attualmente residente in................. via............................................... .... desidero specificare che NON essendo in possesso di alcun apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle radioaudizioni, ritengo non abbia pregio la Vostra richiesta di pretendere da me il pagamento del canone, ne' che sia il caso, da parte mia, di pagare una tassa per qualcosa che non possiedo. Il vecchio televisore su cui pagavo il canone era rotto ed è stato buttato via tempo fa, io ho cambiato residenza e stato famiglia, adesso abito da solo.
Conseguentemente, Vi inviterei a voler comunicare quanto sopra alla sede di Torino, onde provvedere alla cancellazione del mio nominativo dai Vostri archivi centrali. Naturalmente, siete nel pieno diritto di pretendere un'ispezione, delegando cio' all'Amministrazione Finanziaria. Sono pero' costretto ad avvisarVi che, nel caso in cui doveste provvedere in tal senso, mi vedro' mio malgrado costretto ad adire le vie legali per ottenere il rimborso dei danni subiti a causa di un Vostro comportamento immotivato e lesivo (non ha legittimita' effettuare un controllo in assenza di elementi concreti che lascino presupporre un'evasione, essendo cosi' immotivato tale Vostro comportamento).
Sperando di non dover ulteriormente ribadire quanto sopra e auspicando cosi' un pronto accoglimento delle mie richieste e affermazioni, che spero chiarificatrici, ma rimango comunque a disposizione per Vostre ulteriori richieste di chiarimento. Alla presente lettera allego “Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà” firmata.
Nelle date di Settembre e Dicembre 2010 ho inviato regolare lettera di disdetta per il Canone RAI (inviate raccomandate con ricevuta ritorno, sotto potete leggere il testo).
Sapendo che la procedura richiede anche la "Dichiarazione sostitutiva atto di notorieta'", ho provveduto ad inserire questo atto debitamente compilato insieme alla lettera di disdetta. Io abito da solo in affitto ed il televisore è del proprietario, il quale paga gia' il canone Rai per la sua abitazione e quindi il televisore secondario è gia' a posto con il canone...
Il PROBLEMA? A Gennaio 2011 mi arriva la classica busta con il pagamento del canone Rai, oltretutto al vecchio indirizzo sbagliato. La posta ha provveduto a farmela recapitare alla nuova residenza.
E' CORRETTO se non lo pago visto che ho fatto regolare disdetta per 2 volte addirittura e l'indirizzo è anche sbagliato?
Qui di seguito vi riporto il testo della disdetta (inviato 2 volte in Set/Dic 2010):
Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino –
Ufficio territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T. Casella postale 22
10121 Torino (To)
OGGETTO: Disdetta del Canone R.A.I. perchè non possiedo Televisore
Spettabile Direzione,
io sottoscritto/a .............. attualmente residente in................. via............................................... .... desidero specificare che NON essendo in possesso di alcun apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle radioaudizioni, ritengo non abbia pregio la Vostra richiesta di pretendere da me il pagamento del canone, ne' che sia il caso, da parte mia, di pagare una tassa per qualcosa che non possiedo. Il vecchio televisore su cui pagavo il canone era rotto ed è stato buttato via tempo fa, io ho cambiato residenza e stato famiglia, adesso abito da solo.
Conseguentemente, Vi inviterei a voler comunicare quanto sopra alla sede di Torino, onde provvedere alla cancellazione del mio nominativo dai Vostri archivi centrali. Naturalmente, siete nel pieno diritto di pretendere un'ispezione, delegando cio' all'Amministrazione Finanziaria. Sono pero' costretto ad avvisarVi che, nel caso in cui doveste provvedere in tal senso, mi vedro' mio malgrado costretto ad adire le vie legali per ottenere il rimborso dei danni subiti a causa di un Vostro comportamento immotivato e lesivo (non ha legittimita' effettuare un controllo in assenza di elementi concreti che lascino presupporre un'evasione, essendo cosi' immotivato tale Vostro comportamento).
Sperando di non dover ulteriormente ribadire quanto sopra e auspicando cosi' un pronto accoglimento delle mie richieste e affermazioni, che spero chiarificatrici, ma rimango comunque a disposizione per Vostre ulteriori richieste di chiarimento. Alla presente lettera allego “Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà” firmata.