CoVi
19-01-2011, 22:03
Buona sera a tutti
Sono un ragazzo di 21 anni compiuti il 30 dicembre 2010.
All'1:40 della mattina di domenica 9 gennaio, mi è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza con tasso come da titolo.
Al positivo dell'etilometro è succeduto il ritiro della patente e la stesura del verbale di accertamento e di quello dell'identificazione\nomina del difensore.
Il verbale solo presenta due piccole imperfezioni ed una terza secondo me molto più grossa e qui vengono i dubbi:
primo, come documento identificativo è stata scritta "pat. B" quando la mia patente è anche A;
secondo, v'è scritto che è stata rilasciata il 25.11.2008, quando in realtà solo quella della moto è stata rilasciata quel giorno e quella B dell'auto ha una data posteriore che si colloca ad aprile 2008
terza cosa, l'unica veramente importante, c'è scritto che interverrà una decurtazione di punti VENTI dalla patente quando sono sicuro al 100% che i punti da togliere sono solo 10 ed in ogni caso ho 21 anni quindi sono fuori dal 'raddoppio' dei punti di sanzione, ed in ogni caso ulteriore anche se fossi neopatentato la decurtazione massima di punti per singola infrazione è 15.
Sicuramente è mia intenzione intervenire verso il GdP per lo sbaglio madornale che hanno commesso con la storia dei punti da decurtare.
Detto questo avrei delle domande:
è possibile e leggittimo fare ricorso per tutti questi motivi verso il giudice di pace, ed è probabile che il ricorso venga accettato?
E se il ricorso venisse accettato, verrebbe sancito l'annullamento del ritiro della mia patente?
E se anche la patente mi venisse ridata, la parte penale proseguirebbe per la sua strada?
Ho ancora parecchio le idee confuse verso queste cose amministrative\penali.
Sono un ragazzo di 21 anni compiuti il 30 dicembre 2010.
All'1:40 della mattina di domenica 9 gennaio, mi è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza con tasso come da titolo.
Al positivo dell'etilometro è succeduto il ritiro della patente e la stesura del verbale di accertamento e di quello dell'identificazione\nomina del difensore.
Il verbale solo presenta due piccole imperfezioni ed una terza secondo me molto più grossa e qui vengono i dubbi:
primo, come documento identificativo è stata scritta "pat. B" quando la mia patente è anche A;
secondo, v'è scritto che è stata rilasciata il 25.11.2008, quando in realtà solo quella della moto è stata rilasciata quel giorno e quella B dell'auto ha una data posteriore che si colloca ad aprile 2008
terza cosa, l'unica veramente importante, c'è scritto che interverrà una decurtazione di punti VENTI dalla patente quando sono sicuro al 100% che i punti da togliere sono solo 10 ed in ogni caso ho 21 anni quindi sono fuori dal 'raddoppio' dei punti di sanzione, ed in ogni caso ulteriore anche se fossi neopatentato la decurtazione massima di punti per singola infrazione è 15.
Sicuramente è mia intenzione intervenire verso il GdP per lo sbaglio madornale che hanno commesso con la storia dei punti da decurtare.
Detto questo avrei delle domande:
è possibile e leggittimo fare ricorso per tutti questi motivi verso il giudice di pace, ed è probabile che il ricorso venga accettato?
E se il ricorso venisse accettato, verrebbe sancito l'annullamento del ritiro della mia patente?
E se anche la patente mi venisse ridata, la parte penale proseguirebbe per la sua strada?
Ho ancora parecchio le idee confuse verso queste cose amministrative\penali.